-Ma dai, sarà la bora..
-Ma non siamo a Trieste!
...e verrete percepiti, naturalmente, come una forza di sinistra radicale, non di governo. O al massimo come metà e metà...e questo può portare alle migliori percentuali di rifondazione, ma difficilmente può portare oltre, se si è ideologicamente molto caratterizzati sulla sinistra.
il PD non è definibile di sinistra? Può darsi, ma l'elettorato lo percepisce e lo vota, piaccia o non piaccia, come forza che può competere per il governo, e la più spostata verso sinistra tra quelle competitive. Lo stesso non succede per le forze alla sua sinistra, pur rispettabilissime, che anche unite tutte difficilmente potranno mai rappresentare un alternativa a PD e cdx, sia come consenso che come percezione nell'opinione pubblica.
Non parliamo di bruscolini, sono stato anche molto ottimista....7-8% per la sinistra italiana di questo momento presuppone un boom storico.
Ultima modifica di Gdem88; 27-03-15 alle 15:41
«Riformista è uno che sa che a sbattere la testa contro il muro si rompe la testa, non il muro! Riformista...è uno che vuole cambiare il mondo per mezzo del buonsenso, senza tagliare teste a nessuno» [Baaria]
a vabbè, ma pure tra forza italia e forza nuova la prima è più spostata a sinistra.
voi quando parlate di sinistra di governo intendete "partito che può andare al governo, meno a destra delle altre".
io se intendo sinistra di governo intendo partito di sinistra che vuole governare e si candida a fare ciò e ha i numeri per fare ciò.
sta tutta qua la differenza..la semantica su cui giocate. VOI non sarete MAI più sinistra di governo. sarete una forza governativa, punto e riga. che poi i media che avete a libro paga (di stato e non) vi definiscano ancora di centrosinistra non è affar mio.
Avete le stesse identiche posizioni di forza italia, l'unica cosa che vi può differenziare è l'atteggiamento un po' più progressista sui diritti civili e l'accoglienza, ma anche li ci sarebbe da parlarne (vedi la repressione dei migranti a brescia di qualche giorno fa e i balbettamenti del sindaco pd)
indi per cui che l'elettorato moderato, centrista e destroide vi voti a voi e non a berlusconi come faceva in passato mi frega assai poco. ma vi vota perchè siete diventati qualcosa per loro appetibile, non perchè si siano convertiti alla socialdemocrazia o al progressismo.
intanto il vostro zoccolo duro ha iniziato a smettere di votarvi, come è successo in emilia romagna. sta a noi far forza su questo per diventare più grandi e più forti.
Ci vorrà tempo e ci siamo mossi molto tardi, ma lo faremo.
Piuttosto sei te che non si capisce cosa ci fai ancora li dentro, speri ancora che si formi un partito labour o socialdemocratico? Vi siete affidati (e lo avete fatto consapevolmente per il puro gusto di vincere e dire "abbiamo vinto" senza fregarvene delle conseguenze) ad un arrivista arrogante e menefreghista che farebbe di tutto, pure cancellare i sindacati, per pura ambizione personale.
Contenti voi, ma non chiamatevi sinistra di governo. Non lo siete e ripeto non lo sarete mai più.
-Ma dai, sarà la bora..
-Ma non siamo a Trieste!
Gli sfoghi sul PD poco contano, la diagnosi sulla sinistra radicale per me rimane la stessa...e non vedo elementi che la confutino
«Riformista è uno che sa che a sbattere la testa contro il muro si rompe la testa, non il muro! Riformista...è uno che vuole cambiare il mondo per mezzo del buonsenso, senza tagliare teste a nessuno» [Baaria]
Secondo me è il contrario. Non penso che all'elettorato a sinistra di Renzi gliene freghi molto delle prospettive governiste. L'esperienze, di paesi in forte crisi come Grecia e Spagna, dimostrano che forze di sinistra radicale, possono tranquillamente puntare in alto se be guidate.
Il discorso è che la sinistra italiana è preda di tare mentali mica da ridere: diffidenza intellettualoide per i capi un po' populisti (che poi sono quelli che vincono le elezioni). Permanere di vecchi gruppi dirigenti figli dell'esperienza di Rifondazione, che tutto sommato puntano a fare gli istituzionali. Estremismo sul fronte immigrazione che limita il consenso da parte dell'elettorato bianco.
Un Landini che non si porti dietro Ferrero, fricchettoni e vendolini ed altro (e magari non faccia kyengismo militante) potrebbe sfondare.
"Insomma se è in gamba, ti porta l'aereo così basso.. ehehehe...
Lei dovrebbe vederlo, è uno spettacolo: un gigante come il B-52.... BHOOAAAMMM!!!!.. con i gas di scarico t'arrostisce le oche vive!!"
L'unica vera sinistra.
Soviet made shit
Il tizio a sinistra, visti i disastri combinati in questi anni da chi ha preso a modello i suoi ridicoli (e aritmeticamente errati) vaneggiamenti in tema di bilanci pubblici, verrà perculato per secoli sui libri di storia (in USA a pigliarlo sul serio è rimasta solo l'estrema destra filo-schiavista)...tocca cambiar riferimento...e magari puntare un goccino più in alto di lui, Boldrin o Giannino...che sennò grazie al cazzo che, pur in assenza di avversari, continuate a contare una sega e vi fate sopravanzare dal primo Salvini che passa.
Ultima modifica di So' greche!; 11-04-15 alle 20:48
La sinistra italiana con le elezioni europee, dove ha eletto 2 europarlamentari, ha segnato la sua rinascita. Sarà una sinistra che tende ad unire i dissidenti del PD fino ai comunisti, esattamente come è sostanzialmente nata la Linke tedesca (unione degli ex-comunisti dell'est con i socialdemocratici dell'ovest di Lafontaine). Dopo le regionali questa rinascita sarà ancora più evidente. I sondaggi ci dicono che laddove si riesce a creare questa coalizione (che va dal PRC-PDCI fino alla sinistra PD) si possono ottenere risultati lusinghieri (fino a punte del 20%), dove invece tale coalizione si riduce ai soli comunisti (con SEL che va col PD Come in Puglia o in Veneto) si torna alle solite cifre del 2-3%.
"L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
"Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
"O siamo un Popolo rivoluzionario o cesseremo di essere un popolo libero" - Niekisch
"Stupratori della lingua e dell'immaginario collettivo" (Felipe su Calvino, Brecht e Moravia)
"Scribacchini di regime." (su Nazim Hikmet e Pablo Neruda)
"Raccapricciante. Comunismo sanguinario allo stato puro." (su "Valore" di Erri De Luca)