Così l’Italia ha perso 23 miliardi di euro in fuga dei cervelli

[dedelind]

Così l’Italia ha perso 23 miliardi di euro in fuga dei cervelli

23/03/2015 - di Redazione Ingegneri, medici, scienziati, studiosi: si formano in Italia e poi vanno via. Ed è il paese a perdere: anche dal punto di vista economico.


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Così l’Italia ha perso 23 miliardi: con la fuga di cervelli. Il dramma deilaureati che lasciano il paese non è un problema solo sul lato umano, con la perdita di risorse preziose per lo sviluppo dell’Italia, e sul lato emotivo, fra storie difficili e intense di giovani costretti a cercare fortuna oltre frontiera: è un problema anche dal punto di vista economico, secondo i calcoli diFederico Fubini su Repubblica. In breve: soldi buttati.
Vincenzo Livieri – LaPresse

LA FUGA DEI CERVELLI, 23 MILIARDI BRUCIATI

Tanti soldi. Sono 23 i miliardi complessivi, corrispondenti all’investimento in istruzione eformazione dei tanti laureati che trovano lavoro altrove. “Ogni giorno un’emorragia verso l’estero di risorse (anche) finanziarie di simile entità si consuma sull’infrastruttura di base di ogni paese: i suoi abitanti”, scrive Fubini: “Alla più cauta delle stime, dal 2008 a 2014 è emigrato all’estero un gruppo di italiani la cui istruzione nel complesso è costata allo stato 23 miliardi di euro. Sono 23 miliardi dei contribuenti regalati ad altre economie”. Qualche calcoloveloce dimostra che sono “una cifra doppia di quanto occorra per stendere la rete Internet ad alta velocità che in questo Paese continua a mancare, o un terzo dell’intera rete ferroviaria ad alta velocità”.
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VERSO L’INGHILTERRA E VERSO LA GERMANIA
Qualche esempio.

Giorni fa invece Alberto Alemanno, 40 anni, laureato all’Università di Torino, docente di Diritto della Haute École Commerciale di Parigi e della New York University, è stato designato come Young Global Leader del World Economic Forum. Nel frattempo Alberto Quaranta (nome modificato su sua richiesta), 43 anni, laureato a Pescara, già architetto in una città pugliese, ha terminato il suo inserimento come impiegato nei magazzini dell’aeroporto di Monaco di Baviera. Il primo è riuscito ad arrivare al posto per il quale aveva studiato, il secondo no. Ma i due hanno lo stesso qualcosa in comune: entrambi sono stati oggetto di un investimento di (almeno) 163 mila euro da parte della collettività italiana per il loro percorso formativo, dall’età di tre anni fino alla laurea

Questi calcoli arrivano grazie al rapporto “Education at a Glance” dell’Ocse.

Chi si istruisce in Italia costi 6.000 dollari l’anno quando frequenta una scuola materna pubblica, 8.000 l’anno alle elementari, 9.000 alle medie e alle superiori e 10.000 all’università. Per i contribuenti il costo (di base) di produzione di un laureato in Italia è di centinaia di migliaia di euro. Ogni volta che una di queste persone lascia l’Italia, quell’investimento in sapere se ne va con lui o con lei

Un “trasferimento di fondi” che sta acquistando, ormai, dimensioni massicce: si parla di un travaso da 1,5 miliardi di euro verso il Regno Unito, e 650 milioni di euro verso la Germania, e oltre 100 milioni verso il Brasile.

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[Juv]

L'italia.

Che per guadagnare un po' di competività punta tutto sulla svalutazione interna dei salari. Sul precariato.

Poi chi c'ha cervello se ne frega di sti sopraffini ragionamenti, e se ne va, stufo di farsi trattare male perchè l'art. 18 va superato.

[22gradi]

I prossimi cervelli ad andare in fuga pare che saranno quelli di Alfano, Salvini, Berlusconi, Dalema e Lupi e forse pure Scajola... sempre che quest'ultimo non si ritrovi all'estero a sua insaputa!

[dDuck]

Grazie tassate al 70% gli utili e al 40% il lavoro e non lamentatevi se la gente va via.

Poi lo stato crea postifici fittizi non specializzati e anche mal retribuiti, e per mantenerli deve tassare e conseguentemente perdere posti di lavoro più innovativi e redditizi.

[Razionalista]

L'italia.

Che per guadagnare un po' di competività punta tutto sulla svalutazione interna dei salari. Sul precariato.

quelle sono le conseguenze. Le cause sono ben note.
Entra in ufficio pubblico oppure conosci un qualsiasi dipendente pubblico, il resto basta fare 2+2

[Zeratul]

Non solo cervelli, ma anche manodopera qualificata e imprenditori capaci si muovono all estero per le migliori opportunita`fornite.

[CARLO NORD ITALIA]

Siamo il paese più stupido del mondo!
Esporta cervelli costati un patrimonio al sistema italia e importa manovalanza di colore e delinquenti .
Meritereste la pena di morte per il male che state facendo alla nostra Patria!

[Razionalista]

Siamo il paese più stupido del mondo!
Esporta cervelli costati un patrimonio al sistema italia e importa manovalanza di colore e delinquenti .
Meritereste la pena di morte per il male che state facendo alla nostra Patria!

non è stupidità, è semplice economia. Ciascuno fa quello che più gli conviene.
il senegalese sta meglio qui che in patria, ben per lui.

L'ingegnere/economista/medico/fisico sta meglio a Londra/Parigi/Berlino/Washington che a Roma a portare il caffè al barone ottantenne che non sa nemmeno accendere il pc ma prende uno stipendio da nababbo.

[luca18]

I prossimi cervelli ad andare in fuga pare che saranno quelli di Alfano, Salvini, Berlusconi, Dalema e Lupi e forse pure Scajola... sempre che quest'ultimo non si ritrovi all'estero a sua insaputa!

cervelli in fuga ??

[München]

colpa della merkel
colpa dell'euro