User Tag List

Pagina 2 di 2 PrimaPrima 12
Risultati da 11 a 16 di 16
  1. #11
    Moderato con i moderati
    Data Registrazione
    04 May 2005
    Località
    Veneto
    Messaggi
    44,671
     Likes dati
    5,331
     Like avuti
    8,964
    Mentioned
    372 Post(s)
    Tagged
    12 Thread(s)

    Predefinito Re: Questa donna è di plastica...

    Ci sono dei precedenti.


  2. #12
    email non funzionante
    Data Registrazione
    30 Dec 2012
    Messaggi
    2,696
     Likes dati
    252
     Like avuti
    481
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Questa donna è di plastica...

    Citazione Originariamente Scritto da Alcibiade Visualizza Messaggio
    Ci sono dei precedenti.


    "Io combatto la tua idea, che è diversa dalla mia, ma sono pronto a battermi fino al prezzo della mia vita perché tu, la tua idea, possa esprimerla liberamente". (cit. Voltaire)

  3. #13
    Forumista storico
    Data Registrazione
    24 Dec 2012
    Località
    genova
    Messaggi
    30,424
     Likes dati
    3,932
     Like avuti
    6,240
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    1 Thread(s)

    Predefinito Re: Questa donna è di plastica...

    Citazione Originariamente Scritto da Molly Visualizza Messaggio
    si sta portando avanti nella speranza che fossero islamici per poter dire che erano dell'isis, che è anche utile per non parlare delle condizioni di lavoro delle compagnie low cost (casomai a qualcuno gliene fregasse qualcosa ovviamente, se gli avanza tempo dopo che si è occupato dei veri problemi del mondo cioè salvini e berlusconi)
    e quali sarebbero, queste condizioni?

    equipaggi che spalano carbone per alimentare i motori, visto che il kerosene costa troppo?

  4. #14
    scienziato qualificato TP
    Data Registrazione
    17 Jun 2013
    Messaggi
    6,491
     Likes dati
    647
     Like avuti
    1,358
    Mentioned
    10 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Questa donna è di plastica...

    Le chirurgie facciali sono una cosa personale quindi non vedo il motivo di additare tali scelte come fossero una colpa. La donna per il resto è quello che è, una italiana boccalona.

  5. #15
    #Ciaone
    Data Registrazione
    02 Sep 2014
    Messaggi
    17,847
     Likes dati
    12,024
     Like avuti
    9,096
    Mentioned
    125 Post(s)
    Tagged
    25 Thread(s)

    Predefinito Re: Questa donna è di plastica...

    Citazione Originariamente Scritto da atvar51 Visualizza Messaggio
    e quali sarebbero, queste condizioni?

    equipaggi che spalano carbone per alimentare i motori, visto che il kerosene costa troppo?
    Il trasporto aereo low cost è logoro, e ora cade In evidenza


    La prima tragedia nei voli low cost, evidenziano molti media dopo lo schianto dell'Airbus 320 della GermanWings. E fa più impressione se si pensa che si tratta di una “sottomarca” della Lufthansa, la più importante delle compagnie di bandiera dell'Unione Europea, considerata tra le più serie anche nella gestione della sicurezza sui propri mezzi.


    In attesa delle analisi della scatola nera, peraltro danneggiata nello schianto, è difficile fare ipotesi tecnicamente valide delle ragioni dell'incidente. Anche i piloti più esperti consultati in queste ore da tutti i media si tngono sulle generali, evidenziando al massimo l'età non proprio verde dell'aereo (24 anni). Ma è notizia di ieri sera che il personale di volo di GermanWings si rifiuta di volare, costringendo così la compagnia a cancellare oltre 30 voli per “incompletezza degli equipaggi”. Evidentemente piloti e assistenti di volo hanno messo in fila una serie di “segnali” raccolti nel corso del tempo (avarie più o meno serie, incidenti evitati, disfunzioni varie) e considerano lo schianto di ieri come il punto di arrivo di una situazione ormai ingestibile.


    L'assenza di incidenti tragici era uno dei vanti delle compagnie low cost, anche se difficilmente qualcuno provava a spiegarne le ragioni. Eppure gli aerei di tutte queste compagnie volano più frequentemente della media, fino al caso limite di Ryanair che non lascia mai più di venti minuti un velivolo fermo (con le hostess a fare le pulizie di corsa, dopo che l'altoparlante ha invitato ai passeggeri a eliminare il più possibile i rifiuti prodotti).


    Naturalmente anche le società low cost sono obbigate a fermare gli aeromobili per i controlli di serie, dopo un tot di ore di volo (diverse a secnda dei modelli e dell'anzianità). Ma quando sono in servizio è molto difficile che ci siano controlli e manutenzione approfonditi, a meno di avarie gravi.


    È un modello di organizzazione del lavoro, insomma, che minimizza i tempi di sosta sia per il personale e inevitabilmente porta a sottostimare i piccoli segnali stress umano e meccanico.
    Ciò nonostante per venti anni – da quando le compagnie low cost hanno fatto la loro comparsa sul mercato del trasproto aereo – non c'erano stati incidenti di questa gravità. La ragione è in fondo semplice: hanno tutte iniziato, nel continente europeo, con aerei nuovi di fabbrica. Che soltanto ora cominciano a mostrare i segni dell'usura.


    Lufthansa, in questi mesi, ha dovuto affrontare diversi problemi seri nella sua flotta. Lo scorso 5 novembre del 2014 un altro Airbus, della compagnia “madre”, un A321 in volo tra Bilbao e Monaco di Baviera, è stato vicino a un grave incidente per il funzionamento difettoso di alcuni sensori. Ma i sensori sono anche un elemento centrale nel calcolo delle varibili di un sistema di guida sempre più computerizzato. Se, come può accadere più facilmente nei mesi invernali, i sensori vengono ricoperti dal ghiaccio, ecco che i valori chiave risultano sballati, impegnando l'aereo in manovre automatiche altrettanto sballate che solo la perizia e la tempestività dei piloti possono a volte correggere.


    E infatti l'inchiesta condotta dal giornale tedesco Der Spiegel ha ricostruito il mancato incidente di novembre, individuando proprio nel ghiaccio sui sensori il responsabile della rapida perdita di quota (mille metri al minuto, con la cloche dei piloti bloccata) dell'A321. Per riprendere il controllo del velivolo i piloti hanno dovuto spegnere il computer di bordo e volare “a vista”.

    Quell'episodio ha convinto Lufthansa a cambiare i sensori su tutti gli 80 velivoli della famiglia A320. Ciò nonostante, l'aereo caduto ieri ha perso quota esattamente con la stessa velocità (900 metri al minuto) e senza che i piloti riuscissero a lanciare neanche il normale mayday.



    Ora vengono fuori altri – numerosi – episodi in cui i portelloni hanno presentato problemi, carrelli che non rientravano, ecc. Tutti segnali di usura dei mezzi e dei materiali che però non hanno portato a fermare i velivoli interessati. Non è difficile capire perché, nella logica dell'economia low cost...



    Il problema è il contagio, però. La concorrenza low cost si ripercuote inevitabilmente anche sulle compagnie più grandi, che devono-vogliono comprimere i costi per mantenere-aumentare i tassi di profitto. Che sia addirittura Lufthansa a mostrare la corda è più che una dimostrazione. Le low cost hanno infatti raggiunto una quota di mercato del 32%, abbastanza da convincere tutti a imitarle.


    Ma non è semplice. Il modello di business inventato a suo tempo da Ryanair si basa infatti non soltanto sulla contrazione dei salari per i dipendenti, ma sul "cofinanziamento" pubblico-privato. Ovvero sui consorzi locali disposti a finanziare la compgnia low cost perché usi l'aeroporto da sviluppare. Orio al Serio, in Italia, e il consorzio bergamasco che lo sostiene, ne sono l'esempio più chiaro.


    Ma è difficile che le grandi compagnie di bandiera, quelle che si sono spartite il mercato oltre venti anni fa decretando - governo intaliano consenziente - la scomparsa di Alitalia come vettore globale, possa no seguire lo stesso modello. A loro, dunque, non resta che la semplice contrazione dei costi. Con tutti i rischi che ciò comporta per la sicurezza.

    Come diceva quel tale economista, "non esistono pasti gratis". Tanto meno quando ci si stacca da terra....

  6. #16
    email non funzionante
    Data Registrazione
    30 Dec 2012
    Messaggi
    2,696
     Likes dati
    252
     Like avuti
    481
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Questa donna è di plastica...

    Citazione Originariamente Scritto da zen_dynamic Visualizza Messaggio
    Le chirurgie facciali sono una cosa personale quindi non vedo il motivo di additare tali scelte come fossero una colpa. La donna per il resto è quello che è, una italiana boccalona.

    Per donna di plastica, non intendo chirurgie di varia natura... ma di un personaggio politico (?) che da l'impressione di vivere dappertutto ma non sulla terra.
    Si plastifichi quello che vuole.
    E' un suo problema... abbia solo la buona creanza di evitare di postare boiate, almeno quelle ce le risparmi.
    "Io combatto la tua idea, che è diversa dalla mia, ma sono pronto a battermi fino al prezzo della mia vita perché tu, la tua idea, possa esprimerla liberamente". (cit. Voltaire)

 

 
Pagina 2 di 2 PrimaPrima 12

Discussioni Simili

  1. Io adoro questa donna
    Di stefaboy nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 32
    Ultimo Messaggio: 27-07-12, 02:10
  2. Se questa è una donna.
    Di rossj nel forum Destra Radicale
    Risposte: 24
    Ultimo Messaggio: 18-03-10, 22:32
  3. Io questa donna la amo!
    Di Florian nel forum Conservatorismo
    Risposte: 21
    Ultimo Messaggio: 16-10-08, 19:57
  4. amo questa donna
    Di SubZero nel forum Fondoscala
    Risposte: 14
    Ultimo Messaggio: 02-09-05, 06:04

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito