...si legge sui muri di Bozen, città in cui i due terzi della popolazione parla il tedesco. E il voto di mercoledì al Parlamento provinciale - che ha consegnato la vittoria a Eva Klotz, simbolo dell’autoderminazione sudtirolese - ha ridato vigore ai sentimenti anti-italiani. La nuova amministrazione ha affermato che d’ora in poi gli uomini che colpivano obiettivi italiani negli anni ‘60 dovranno essere ufficialmente definiti «combattenti per la libertà».
La data del 25 aprile continua a dividere: per molti - come il vicesindaco di Bozen, Oswald Ellecosta della Svp - la liberazione è avvenuta nel ‘43 per merito della Wehrmacht, che liberò il Tirolo dai colonialisti italiani.