Originariamente Scritto da
carter
https://it.lifestyle.yahoo.com/blog/...190822207.html
Potremo dire addio ai condizionatori sempre accesi in estate, all’impennata di consumi, all’inquinamento globale che causano? È una possibilità concreta, e ce la forniscono, oggi, alcuni
mattoni “climatici” americani in ceramica,
stampati in 3D dalla società californiana Emergine Objects.
Questi ingegnosi mattoni
hanno il potere di raffreddare l’aria negli ambienti chiusi, attraverso
un meccanismo di evaporazione garantito dalla ceramica porosa di cui sono costituiti.Come fanno i condizionatori elettrici, quindi, i mattoni
sono in grado di assorbire l’acqua riducendo il calore negli ambienti chiusi tramite evaporazione. Aggiungendo vapore all’aria, infatti,
si provoca un abbassamento della temperatura, secondo una tecnica già utilizzata da persiani e egiziani in antichità, che prevedeva il passaggio dell’aria calda dall’esterno all’interno di un locale tramite una griglia bagnata. Nel passare attraverso quest’ultima,
l’aria cede parte del calore alle molecole d’acqua e così entra a una temperatura meno elevata.
Questi mattoni refrigeranti assorbono l’acqua come vere e proprie spugne, e la tecnica di stampa 3D con cui sono realizzati
fa sì che l’aria passi attraverso le pareti che possono essere costruite con essi, incastrandoli l’un l’altro con un miscuglio di lattice e malta. I vantaggi di una simile invenzione sono molteplici, e vanno dal risparmio economico sui consumi di climatizzatori e condizionatori elettrici ai danni all’ambiente, fino ai danni alla salute che si ritiene possano essere causati dai gas refrigeranti.