1) la formazione di una solidarietà civica.
2) la classe creativa come stato guida della società.
3) la cultura come organo del sapere e dell'influenza ideologica.
4) l'istruzione e la scienza come fonti essenziali di competitività.
Se non riesci a capire bene l'oggetto di discussione non è che devi intervenire per forza.
Nessuno stava dibattendo su "O'Sistema" e nemmeno su quanto siano sgammaradi o meno quelli di Casaggì ma al limite sul loro legittimo rapporto con FDI.
Tra l'altro i rapporti di CPI con Casaggì sono buoni come ho già scritto sopra quindi puoi stare sereno senza farti troppe pippe mentali.
Ultima modifica di sorci verdi; 25-04-15 alle 15:37
Quattro cose in croce, giusto per offrire un'immagine da vicino di "hasaccì": non sono un loro militante, ma posso dire di conoscere quella realtà abbastanza bene.
1) Torselli si è staccato parecchio da Casaggì. Gli vogliono bene, lo hanno spinto alle elezioni per il consiglio comunale nel 2009 e nel 2014, ma non è più il capo di Casaggì da qualche anno. Ora la baracca la dirige Scatarzi, che mi sembra abbia un'impostazione più autonoma.
2) Non è vero che Casaggì non faccia politica e non faccia cultura, anzi. Basta farci caso, offrono una gamma di attività di aggregazione e di formazione politica che è impressionante. Certo è una comunità che conta solo su sé stessa per mandare avanti una baracca che costa 1200 euro al mese solo di sede e quindi non ha le potenzialità di una rete molto organizzata come invece ce l'ha CPI, visto che è il termine di paragone più diffuso. La rete toscana di Casaggì è una rete che ha poche sedi, giusto Forte dei Marmi e Siena, sempre se non vado errato.
3) Differentemente dalla maggioranza delle sezioni di CasaPound, sono di orientamento marcatamente evoliano e codreanista, e questo si riflette nel tipo di attività culturali che propongono. Gentile è ben considerato ma non fa parte della loro verga del fascio, Costamagna è più apprezzato.
4) Pur essendo gelosi della loro autonomia, per storia e per tradizione i quadri dirigenti sono legati alla rete AG/GI/GN (lato pennuti). I quadri militanti, salvo eccezioni per i più vecchi, sono più estranei al movimento giovanile di FdI. Non tanto per gelosia o settarismo, quanto perché la loro azione è prettamente locale, e i banchetti sono di Casaggì.
5) Non è vero nemmeno che siano gli attacchini di partito di FdI. Tutte le volte che sono passato per Firenze, per politica o per lavoro, ai banchetti di Casaggì ho visto solo materiale di Casaggì, con il loro simbolo e con la loro impostazione. Hanno agito spesso da traino per il partito al quale sono vicini, che è FdI, ma questo è un discorso distinto.
In generale Casaggì è da tenere ben distinta da Azione Universitaria Firenze - FUAN, che fa riferimento a Giovanni Donzelli: i rapporti tra le due realtà sono piuttosto tesi, e comunque tra AUFI e Casaggì non c'è paragone in tutti i termini.
Ultima modifica di Defender; 26-04-15 alle 12:51
«Non ti fidar di me se il cuor ti manca».
Identità; Comunità; Partecipazione.
Possiamo raccontarcela quanto vogliamo ma nei fatti sono una costola di FDI-AN, sono sempre stati legati agli ambienti Aennini
QUELLE VECCHIE STORIE ... ,ABBIAMO PROVE CERTE, SON FALSE E NON REALTÀ