IV Consiglio dei Ministri

[Malandrina]

A che ora?

[Gianluca]

credo 16.00

va come inviato TP essendo il responsabile della redazione economica di Termometro Politico (oltre a essere membro della Corte dei Conti di POL)

[Daniele]

Domanda : ma se Daniele, privato cittadino deve avere da Pinco pallino, altro privato cittadino, 10.000,00 euro e pinco pallino non glieli dà con le buone, Daniele non gli pignorerà anche le mutande ? Si porrà problemi sul fatto che pinco pallino ha difficoltà economiche, ha solo la prima casa intestata, etc. ? Ed allora se anzichè Daniele, i soldi li deve avere lo stato per pagare i medici del pronto soccorso, per mettere la benzina nelle macchine della polizia, e via discorrendo, e qualche fetente di evasore non li vuole cacciare, perchè deve avere dei limiti? non è incostituzionale la disparità di trattamento fra Daniele creditore e lo stato creditore ? perchè il primo deve essere più tutelato del secondo ?
Tenete presente che Equitalia dà fastidio perchè funziona, basta con questa idiozia dei vampiri di equitalia ! Diamo pure la riscossione ai comuni, così viene gestita come lo sono il 99 % delle municipalizzate italiane!
Poi un invito ad un'informazione più corretta: allo stato attuale già non è assolutamente consentito procedere ad accertamenti da redditometro o studi di settore senza il ricorso all'obbligatorio contraddittorio col contribuente. Per cui sono strumenti non utilizzabili senza ulteriore supporto probatorio e senza aver sentito le ragioni di parte. Per quel che riguarda le commissioni tributarie la trattazione della vertenza si svolge già ora con dibattimento in pubblica udienza su semplice richiesta di parte.

Chiedo scusa se rispondo solo ora...
innanzitutto non si è detto da nessuna parte che siamo contro Equitalia ne tanto meno abbiamo accusato l'ente di essere un vampiro. Qui si tratta semplicemente se seguire una visione politica ben precisa semplificando la vita al contribuente portando il Fisco più vicino a lui e facendo risparmiare soldi al Governo centrale. Inefficienza dei comuni? Nel provvedimento è specificato che il personale che servirà ai comuni per implementare il servizio tributario deve essere attinto da Equitalia quindi di cosa stiamo parlando? Di più: nel provvedimento non si parla di utilizzare redditometro o studi di settore ma cito testualmente "sono strumenti integrativi" ovvero aiutano a compensare lacune in fase di accertamento. Ma se l'accertamento avviene su base comunale, è molto più semplice ed efficiente attuarlo e sarà molto più difficile evadere per cui si recupereranno più soldi. Riguardo invece l'ultima parte del testo in merito al contraddittorio...sono norme già state approvate dalla simulazione politica di Politica in Rete per cui invece di fare accuse sterili bisogna un attimo conoscere la storia del gioco, specialmente se si ricopre la carica di Giudice della Corte dei Conti virtuale e non sentenziare aprioristicamente sciorinando un mezzo comizio. Riguardo alla prima parte del suo intervento ritengo che non ci sia alcun trattamento di favore o profilo di incostituzionalità poichè vi è semplicemente un trasferimento di competenze non una modifica delle stesse. Gli attuali strumenti di Equitalia li avranno anche i comuni quindi di cosa stiamo parlando? Ripeto con una lotta all'evasione più efficace i comuni avranno i mezzi per avere uffici tributari efficienti e si libereranno risorse da investire in pubblica sicurezza.

[Gianluca]

Mi scrisse Ulpio

Ciao, Gianluca come già ti dicevo il problema può essere radicalmente risolto con misure di contrasto più incisive, visto che siamo un popolo di poeti, santi, navigatori ed evasori fiscali. Si scopre l'acqua calda ma chi evade chiaramente fa parte del popolo delle partite iva : artigiani come idraulici, muratori - professionisti come medici, avvocati -poi commercianti al dettaglio - gioiellieri - ristoratori, baristi - etc.. Questa è, presa singolarmente, evasione piccola o medio - piccola, ma visto che la platea dei soggetti è vastissima diventa nel complesso un'evasione significativa in quanto diffusa. Ti posso assicurare, che è spesso una favola che chi evade lo fa per difesa, perchè la pressione fiscale è eccessiva. Sarebbe vero se constatassimo che, mediamente, chi guadagna 100 ne dichiara 40 o 50. Allora si potrebbe quasi, in qualche modo, non giustificare ma capire chi magari si rompe la schiena e deve finanziare col suo lavoro uno stato spesso inefficiente che sperpera i soldi che riceve. Ma, invece, si constata regolarmente che la norma è che chi guadagna 100 ne dichiara 5 o 10, o si dichiara in perdita. Non siamo svedesi o tedeschi, siamo abituati da decenni a fottere il prossimo e la verità è che ce l'abbiamo nel sangue. In Italia, non a caso, secondo le statistiche ufficiali, i lavoratori dipendenti guadagnano più di imprenditori, commercianti ed artigiani.Poi, accanto all'evasione di piccolo cabotaggio che sui grandi numeri, come ti dicevo, pesa eccome, c'è l'evasione più sofisticata di imprese medie o medio grandi che giocano spesso e volentieri sull'utilizzo in bilancio di costi fittizi o sulla volontaria scorretta interpretazione, mediante vari artifici, della normativa in vigore, al fine di ridurre l'imponibile. Anche questo è un fenomeno che noi contrastiamo, come quello delle vere e proprie frodi fiscali, dell'utilizzo di prestanome per nascondere beni di proprietà, o della falsa sede all'estero di società che di fatto sono controllate da soggetti operanti in Italia. Il quadro è vasto ed è difficile sintetizzarlo in maniera rapida. Chiaramente passando dal bottegaio di quartiere alla multinazionale le strade per frodare sono ovviamente diverse, e diverse sono le strategie di contrasto. Se è vero che il bottegaio non ti fa lo scontrino, è anche vero che la Fiat non ti venderà mai la macchina in nero. E noi, chiaramente, usiamo metodologie ed approcci operativi di tipo diverso, a seconda del contesto.
Venendo al contrasto del fenomeno, ti ripeto che questo momento, in particolare, è purtropppo difficile proporre inasprimenti perchè la crisi c'è e non è una finzione, come non è una finzione il fatto che molte aziende falliscano. Con tutta la propaganda leghista, grillina, o di forza italia, figurati se possono passare misure veramente drastiche, che a mio avviso devono essere innanzitutto patrimoniali, per chi non è stato tanto furbo da non intestarsi nulla. Equitalia che, elementarmente, va a prendere coattivamente i soldi che l'agenzia delle entrate e la Finanza accertano essere stati evasi, è stata depotenziata negli ultimissimi anni dopo la profusione di pianti grechi e campagne denigratorie che la hanno colpita. La hanno colpita perchè, e questa è la sacrosanta verità, dopo decenni in cui nessuno pagava un cazzo anche quando veniva beccato, la macchina della riscossione cominciava a funzionare, eccome e questo bruciava! Negli ultimissimi anni hanno cambiato le cose, ed ora non può più essere (come avveniva fino a 2-3 anni fa) espropriata da Equitalia nè la prima casa di proprietà, nè i beni strumentali dell'imprenditore (ero rimastro arretrato io quando ti dicevo l'altro giorno che si poteva pignorare il frigorifero del ristoratore). Fino a 2-3 anni fa non era così ed i soldi per pagare il dovuto, chi si vedeva pignorare la casa o i beni strumentali, li trovava in un modo o nell'altro. Prima li aveva evasi e dopo li doveva tirare fuori. Adesso lo stato si attacca. Ti dò un grande spunto per il tuo sito. Questa è una cosa davvero interessante, che nessuno solleva come problema. Quello che ti ho appena detto secondo me è incostituzionale !! Se io devo dei soldi a te e non ti pago, tu mi puoi far vendere la casa all'asta o mi puoi far vendere all'asta i beni che uso nella mia attività. Perchè se i soldi li devo allo stato, lo stato si deve attaccare, mentre fra privati non vige lo stesso principio, ma continua a valere la regola storica dell'espropriazione dei beni del debitore ? Secondo me questo viola l'art. 3 della costituzione che fissa il principio di uguaglianza. Nessuno dice niente perchè è argomento tabù per tutti, anche per Renzi. il risultato è che nell'ultimo paio d'anni sta calando l'incasso di equitalia, nell'ordine di qualche centinaio di milioni di euro all'anno. Se vai sul sito di equitalia penso ci siano le statistiche. E non mi facciano ridere con la storiella dell'inviolabilità della prima casa. C'è chi la prima casa se la compra da operaio con un mutuo trentennale e chi se la compra cash dopo 3 anni di evasione! Allo stato delle cose è più tutelato il secondo del primo!
Poi ti dicevo che spesso i paraculi riescono a non avere beni intestati. Qui qualcosa si sta cercando di fare. Il nuovo redditometro dovrebbe misurare la capacità di spesa per risalire a tenore di vita e reddito effettivo. Per farti un altro esempio ieri leggevo che in Sardegna stanno facendo una ricognizione delle ville in Gallura, che risultano spesso intestate a società di comodo, per capire chi sono i veri proprietari. Ora, inoltre, dovrebbe entrare a pieno regime l'anagrafe dei conti correnti con la possibilità per noi di avere i dati sulle variazioni dei saldi di conto, l'acquisto di titoli come azioni, etc. Il problema è fotografare in tempo reale la vera ricchezza della gente. Questo si sta cercando di fare.
Ti dicevo,poi, che l Ag. delle Entrate spesso va a controllare annualità (si va massimo 5 anni a ritroso, oltre c'è la prescrizione) che già sono vecchie (2010 - 2011). Sarebbe più sensato controllare ora il 2012 ed il 2013. Il 2013 tendenzialmente non si guarda ora, perchè si aspetta la dichiarazione del contribuente, che va fatta a settembre 2014. Comunque il problema è che alle volte chi vuole frodare, fa sparire baracca e burattini, se non gli si sta subito addosso. O, più banalmente, ed in verità anche più frequentemente, se le cose mi andavano bene nel 2010, ora magari sto nella merda. I soldi li ho evasi, li ho sputtanati, non tengo niente intestato, e lo stato da me non incasserà niente. A dire il vero la Finanza, a differenza di quello che fa l'ag delle entrate, se controlla un soggetto controlla tutti gli anni ancora non prescritti, vecchi e nuovi. In ogni caso, a differenza di quanto si possa credere, i controlli sui medio-piccoli sono molto più numerosi da parte della ag delle entrate che della Guardia di Finanza. Li fa certo pure la Finanza, ma è più facile che loro cerchino soggetti più grossi per fare il colpo ad effetto.
Un'altra cosa che ti dicevo è che, riallacciandoci al discorso sui diversi tipi di evasione e sui diversi metodi di contrasto, l'ag delle entrate normalmente ricostruisce, con opportune metodologie, il ricavo reale di chi, detto banalmente, evade perchè non fa lo scontrino. Ti dicevo che un'innovazione notevole potrebbe essere che se si accerta che la gelateria o il parrucchiere che nel 2011 ha dichiarato 10, in realtà ha incassato 100, allora dal 2011 quel gelataio o parrucchiere dovrebbe per legge essere costretto a dichiarare minimo 100. Se non lo fa dovrebbe scattare un accertamento automatico. Dovrebbe essere lui a dimostrare che ha guadagnato 70 o 80 e non 100, e spiegare perchè. Invece quello che constatiamo è che, magari per un paio d'anni dopo una visita, ci si caca sotto e si dichiara 30 o 40 anzichè 10, e poi si torna a dichiarare 10.

che ne pensi Daniele?

[Daniele]

Mi scrisse Ulpio


che ne pensi Daniele?

tardo pomeriggio arriva la mia risposta

[Gianluca]

bene se riusciamo a trovare una sintesi la mettiamo nella bacheca come prima proposta del Governo di POL

(nella prossima legislatura ce ne saranno altre)

ci faremo un pezzo su Termometro Politico e poi lo manderemo a tutti i media...

[Daniele]

Mi scrisse Ulpio


che ne pensi Daniele?

Il pezzo di Ulpio aiuta certo a capire il fenomeno dell'evasione fiscale e come combatterla. Il provvedimento presentato dal Governo come ho già spiegato si muove in questa direzione: giacchè non si tratta di eliminare Equitalia sic e simpliceter ma trasferire personale e competenze ai Comuni in modo tale da stringere la maglia. Infatti sarà più facile a livello comunale disponendo di dati catastali e anagrafici procedere all'accertamento e sicuramente diventa anche più facile individuare l'evasore in quanto le liste comunali sono più corte. Certo si deve anche procedere ad una correlativa riorganizzazione della Guardia di Finanza a livello provinciale ma questo implica che gli interventi saranno più immediati e mirati, con un complessivo potenziamento del servizio a parità di personale a disposizione e quindi un efficientamento e inasprimento della lotta all'evasione. Certo questo non basta, bisogna procedere ad un diverso modo di pagare le tasse e dichiarare i redditi. Personalmente non sono d'accordo con il Premier Renzi su questo punto, lui sogna di pagare le tasse con uno smartphone. Io credo invece che si debba cambiare concettualmente. Perchè aspettare un anno per la dichiarazione? Io credo sia più efficace un monitoraggio attivo e una dichiarazione costante trimestrale cosicchè ogni 3 mesi io dica: in questi 3 mesi ho guadagnato X e speso Y. In questo modo vero che c'è uno sforzo maggiore nell'attività di accertamento...ma diventa più difficile gabbare il fisco, magari allegerendo le aliquote fiscali cosi meno si paga meno ma tutti.

[Gianluca]

ok la proposta organica definitiva è pronta?

[Daniele]

ok la proposta organica definitiva è pronta?

il testo presentato è già organico, se mi dai il via libera lo pongo in votazione

[Gianluca]

il testo presentato è già organico, se mi dai il via libera lo pongo in votazione

certo!