Ieri sera abbiamo rivisto un vecchio episodio dedicato al viaggio dell'Enterprise sul Pianeta dei Transmutanti - non Transumanti, caro correttore-automatico ! -.
La caratteristica principale di questo popolo è il potere di assumere qualunque forma, in relazione con l'interlocutore. In pratica il transmutante è un essere empatico (non solo epatico - correttore-dei-miei-stivali!) che si mostra come una creatura di sogno o di incubo a seconda dell'intenzione comunicativa in atto.
Nell'episodio un gruppo (o un branco?) di cacciatori vuole uccidere alcuni transmutanti definendoli "spettri pericolosi" e l'equipaggio dell'Enterprise non ne condivide l'obiettivo, in quanto crede nel diritto di esistere e di venire rispettata per ogni specie vivente sul proprio pianeta - tipo noi europei in Europa o gli africani in Africa o i nativi in America & coetera, penso -.
Il Transmutante che riesce a salvare il suo popolo contatta il Comandante dell'Enterprise assumendo la forma del Suo sogno infantile: una figura femminile materna idealizzata, sul genere della Signora del Lago.
Molto poetico
:-)
di necessità virtù