Allora, chiariamo questa faccenda della demografia:
a partire dalla scoperta dell'America in poi, fino, diciamo, a pochi decenni fa, il concetto di demografia buona, era identificato nel motto cattolico: "crescete e moltiplicatevi", e questo è stato sempre fatto. Anche al tempo dell'impero romano, la popolazione crebbe moltissimo e arrivò a valori a quel tempo incredibili (Roma capitale di 2000 anni fa aveva una popolazione di 2 milioni di abitanti!). Ma questi aumenti di popolazione veniva rallentato e a volte bloccato da eventi traumatici, come le guerre e le epidemie. Ci sono state in questi ultimi 2000 anni due o tre epidemie che hanno letteralmente dimezzato la popolazione mondiale! Questo è il meccanismo che ha messo in atto la natura, per evitare un popolamento eccessivo del pianeta; le leggi della natura dicono che quando l'affollamento è eccessivo, la diffusione di malattie è facilitato e questo porta ad una regolazione del numero. Succede anche nella popolazione di animali protetti (tipo cervi, cinghiali, stambecchi...).
Quindi l'aumento della popolazione non è in se un valore; lo è solo se c'è bisogno di occupare spazi deserti capaci di accogliere (non i deserti di sabbia, per esempio)
Ora, la popolazione umana nel mondo sta aumentando ad un ritmo mai visto prima; non c'è bisogno di mettere grafici, lo sappiamo tutti che l'aumento ha andamento asintotico.
A quanto ammonterà la popolazione tra 50 anni...!?
E veniamo all'Europa: in effetti l'Europa da anni non aumenta più la propria popolazione, avendo trovato un equilibrio tra nascite e morti. Questo è un bene o un male? Anche la Cina sta controllando le nascite: è un bene o un male?
L'India non lo sta facendo...
L'Africa nemmeno
E' un bene o un male?
Quanti miliardi di persone può sopportare la Terra...?
Domande... domande!
Il problema è che non si sentono le risposte.