un'analisi della politica statunitense sotto l'amministrazione Obama in politica interna ed estera
un'analisi della politica statunitense sotto l'amministrazione Obama in politica interna ed estera
Ultima modifica di il diavoletto di Choruǧ; 01-05-15 alle 00:39
hanno voluto provare ad avere un presidente "abbronzato" e questi sono i risultati ....
Io credo fermamente che il Presidente dovrebbe essere un Americano. Il colore non mi interessa, mi va bene Ben Carson.
A me risulta che l'economia rispetto a quando ha iniziato il suo mandato sia di molto migliorata, la disoccupazione è precipitata, ora hanno un abbozzo di assistenza sanitaria di base per tutti, il non interventismo in politica estera ha messo gli altri paesi di fronte alla necessità di farsi carico almeno in parte delle proprie responsabilità.
Francamente direi che complessivamente è stato uno dei migliori presidenti che gli usa abbiano avuto.
Fossi stato un cittadino statunitense l'avrei votato entrambe le volte e con convinzione.
PS comunque "qual è" va sempre senza apostrofo.
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Si poteva fare molto meglio, ma rispetto ai terribili 8 anni bush, è stata una presidenza superlativa.
Spero la Clinton vinca, perchè se torna al potere il gop, gli usa fanno un crollo totale, e precipitano al livello greco.
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pessimo, gli stati uniti sono una dittatura orwelliana sull'orlo della guerra civile, il terrorismo islamista si è preso mezzo mondo arabo e putin è in procinto di riprendersi l'impero russo.
in tutto questo ci ha messo otto anni a riportare la disoccupazione a un livello decente, stampando fantastilioni di dollari e raddoppiando il debito pubblico
probabilmente il peggior presidente di sempre
Ultima modifica di Felipe K.; 01-05-15 alle 12:06
"Stupratori della lingua e dell'immaginario collettivo" (Felipe su Calvino, Brecht e Moravia)
"Scribacchini di regime." (su Nazim Hikmet e Pablo Neruda)
"Raccapricciante. Comunismo sanguinario allo stato puro." (su "Valore" di Erri De Luca)
Per me è più orwelliano il patriot act di Bush
"la Le Pen col 40% avrà incassato una grande vittoria" (Candido)