Tifo Italia più che Padania

[sciadurel]

Beh Carlomartello, guarda che non sono tanto cazzate: Tosi, uno dei simboli più eminenti dell'indipendentismo veneto e della Lega, dice di sentirsi itagliano e di essere fiero di esserlo (manco fosse LaRussa)...si sbraccia per difendere un inno che a tanti, giustamente, ha sempre fatto schifo (ricordo che solo pochi anni fa il calciatore Nicola Berti aveva potuto dire candidamente che lui l'inno itagliano non lo cantava perchè le parole gli facevano schifo, senza scandalizzare nessuno); adesso invece lo sentiamo suonare in tutte le salse e circostanze e qualcuno lo vuole rendere anche obbligatorio.
Zaia, un altro leghista su cui erano state riposte mille speranze, fa marcia indietro sulla questione dell'inno quasi fosse un coniglio, atteggiamento davvero poco dignitoso.....perchè hai ragione, le diatribe sull'inno e sui mondiali di calcio sono, in sè , cazzate....ma l'atteggiamento pavido, voltagabbana dei dirigenti leghisti su queste questioni da quattro soldi, invece, non sono cazzate...danno la cifra di che coerenza ci si può aspettare sulle questioni più serie.

E veniamo alle questioni più serie: qui abbiamo Formigoni (non so se mi spiego, Formigoni, PDL, CL, ex DC) che si lamenta nei confronti del governo del fatto che i territori virtuosi del nord sono lasciati in ginocchio, e che il federalismo (già pessimo, ultracentralista e ultrasolidale ) senza risorse è una barzelletta....e abbiamo Bossi che lo frena adirato. Un Bossi che fa la parte del centralista nei confronti di un Formigoni, che senso può avere oramai nel panorama politico itagliano?
Abbiamo Cota che da una parte difende il governo centrale, dall'altra firma il documento delle regioni contro il governo centrale, esibendosi in un'arrampicata sugli specchi da premio Oscar....e facendo rimpiangere mille volte Mercedes Bresso, che aveva avuto il coraggio di mettersi chiaramente contro i suoi a roma in più di un'occasione.

Abbiamo anche un presidente della regione Veneto che frena sulle secessioni dei singoli comuni, nè più nè meno di Galan...(e nessun leghista di questo forum ha commentato il mio thread a riguardo, tranne l'ottimo Richard).
Abbiamo, in breve, da molti segnali, l'impressione che la Lega stia facendo davvero quello che lei stessa dichiara ai suoi avversari politici centralisti: cercare di buttare acqua sul fuoco e di tenere buone le popolazioni padane con promesse...... sapendo che le popolazioni padane si bevono tutto (questo la Lega non lo dice apertamente, tuttavia il modo spregiudicato in cui la Lega ci ha fatto ingoiare una miriade di rospi dimostra chiaramente che è quello che la Lega pensa dei suoi elettori).
Abbiamo oramai l'impressione netta che il vero scopo della Lega sia quello di mantenere l'unità d'itaglia a qualsiasi costo (anche se il costo in questione è il collasso del tessuto economico del nord..).
E non basta più dire che se non si fa così e si accetta tutto non si concluderà mai niente, che l'indipendentismo tanto è impossibile e allora tanto vale accontentarsi ecc...., perchè abbiamo l'esempio di un partito indipendentista in Belgio che ha vinto le elezioni.
Se la Lega ci avesse dato qualcosa almeno, potremmo fare il discorso poco puro ma pratico "piuttosto che niente, meglio piuttosto"...invece la Lega non ci ha dato niente, ZERO TOTALE, anzi ci ha dato il peggioramento delle già pessime condizioni......

STANDING OVATION

[kappa]

Scusate se ve lo diciamo, ma da ex della qui Moderazione è veramente triste vedere il Forum del Carroccio, che abbiamo contribuito a far nascere, in questo stato.

Sono d'accordo. Non entro nel merito politico della discussione, le beghe tra leghisti ed ex leghisti francamente mi hanno stufato
e sono irrilevanti rispetto quello che è successo negli ultimi mesi.

Semplicemente questo NON E' PIU' un forum leghista e io non ho nessuna intenzione di avallare questa ridicola pantomima,
messa in piedi da quella parte dell'amministrazione che ha sempre inviso il nostro progetto.

Questo spiega la mia assenza. Saluti..... k.

[carlomartello]

Beh Carlomartello, guarda che non sono tanto cazzate: Tosi, uno dei simboli più eminenti dell'indipendentismo veneto e della Lega, dice di sentirsi itagliano e di essere fiero di esserlo (manco fosse LaRussa)...si sbraccia per difendere un inno che a tanti, giustamente, ha sempre fatto schifo (ricordo che solo pochi anni fa il calciatore Nicola Berti aveva potuto dire candidamente che lui l'inno itagliano non lo cantava perchè le parole gli facevano schifo, senza scandalizzare nessuno); adesso invece lo sentiamo suonare in tutte le salse e circostanze e qualcuno lo vuole rendere anche obbligatorio.
Zaia, un altro leghista su cui erano state riposte mille speranze, fa marcia indietro sulla questione dell'inno quasi fosse un coniglio, atteggiamento davvero poco dignitoso.....perchè hai ragione, le diatribe sull'inno e sui mondiali di calcio sono, in sè , cazzate....ma l'atteggiamento pavido, voltagabbana dei dirigenti leghisti su queste questioni da quattro soldi, invece, non sono cazzate...danno la cifra di che coerenza ci si può aspettare sulle questioni più serie.

E veniamo alle questioni più serie: qui abbiamo Formigoni (non so se mi spiego, Formigoni, PDL, CL, ex DC) che si lamenta nei confronti del governo del fatto che i territori virtuosi del nord sono lasciati in ginocchio, e che il federalismo (già pessimo, ultracentralista e ultrasolidale ) senza risorse è una barzelletta....e abbiamo Bossi che lo frena adirato. Un Bossi che fa la parte del centralista nei confronti di un Formigoni, che senso può avere oramai nel panorama politico itagliano?
Abbiamo Cota che da una parte difende il governo centrale, dall'altra firma il documento delle regioni contro il governo centrale, esibendosi in un'arrampicata sugli specchi da premio Oscar....e facendo rimpiangere mille volte Mercedes Bresso, che aveva avuto il coraggio di mettersi chiaramente contro i suoi a roma in più di un'occasione.

Abbiamo anche un presidente della regione Veneto che frena sulle secessioni dei singoli comuni, nè più nè meno di Galan...(e nessun leghista di questo forum ha commentato il mio thread a riguardo, tranne l'ottimo Richard).
Abbiamo, in breve, da molti segnali, l'impressione che la Lega stia facendo davvero quello che lei stessa dichiara ai suoi avversari politici centralisti: cercare di buttare acqua sul fuoco e di tenere buone le popolazioni padane con promesse...... sapendo che le popolazioni padane si bevono tutto (questo la Lega non lo dice apertamente, tuttavia il modo spregiudicato in cui la Lega ci ha fatto ingoiare una miriade di rospi dimostra chiaramente che è quello che la Lega pensa dei suoi elettori).
Abbiamo oramai l'impressione netta che il vero scopo della Lega sia quello di mantenere l'unità d'itaglia a qualsiasi costo (anche se il costo in questione è il collasso del tessuto economico del nord..).
E non basta più dire che se non si fa così e si accetta tutto non si concluderà mai niente, che l'indipendentismo tanto è impossibile e allora tanto vale accontentarsi ecc...., perchè abbiamo l'esempio di un partito indipendentista in Belgio che ha vinto le elezioni.
Se la Lega ci avesse dato qualcosa almeno, potremmo fare il discorso poco puro ma pratico "piuttosto che niente, meglio piuttosto"...invece la Lega non ci ha dato niente, ZERO TOTALE, anzi ci ha dato il peggioramento delle già pessime condizioni......

Che fino ad ora non si sia ottenuto nulla è falso, senza citare le leggi sull'immigrazione che al cosiddetto "vero leghista" sembrano interessare meno di zero (bah...), la Lega è riuscita a fare passare prima la devolution e poi il federalismo fiscale con questo governo, ora si procede verso i decreti attuativi del federalismo e la Lega porta avanti in questo ambito gli interessi del nord. Questo senza citare tutti gli ottimi ddl e le eccellenti amministrazioni locali.

Scusa novis ma questa storia che la Lega voglia a tutti i costi mantenere il paese unito sarebbe grottesca se non apparisse prima ancora delirante e paranoica visto che allo stato attuale è tutto il contrario, è infatti la Lega sicura forte dei suoi voti in aumento ad essere irrimediabilmente anti-unitaria nella sua azione politica tanto da far sbraitare gli alleati, il tutto poi solamente perché qui e là non ha avvallato le proposte di certi micro-partiti rivali con programmi irrisori differenti da quello del Carroccio...

Il fatto poi che ci si lamenti di Tremonti "socialista che non abbassa le tasse" sbandierando la propria identità liberale e allo stesso tempo si rimpianga la Bresso, lasciando intendere che si preferisce il Pd alla Lega è altrettanto inspiegabile.


carlomartello

[Indrid Cold]

Come sempre pienamente d'accordo, hai espresso nel migliore dei modi quello che è anche il mio punto di vista.
Purtroppo sta succedendo quello che temevo: qui si sta trasformando in "Padania 2°, il doppione", a questo punto però per coerenza vediamo di cambiare titolo al forum, altro che "forum del Carroccio"! Ma per favore...

Sono d'accordo. Non entro nel merito politico della discussione, le beghe tra leghisti ed ex leghisti francamente mi hanno stufato
e sono irrilevanti rispetto quello che è successo negli ultimi mesi.

Semplicemente questo NON E' PIU' un forum leghista e io non ho nessuna intenzione di avallare questa ridicola pantomima,
messa in piedi da quella parte dell'amministrazione che ha sempre inviso il nostro progetto.

Questo spiega la mia assenza. Saluti..... k.

rispondo a voi due ma c'è incluso anche carlomartello.

scusate, perché vi lamentate? questo forum era sotto il vostro controllo, e se vi hanno tolto i poteri è stato solo per quell'episodio piuttosto ridicolo in cui io e kappa siamo stati coinvolti, non per altro.

ma ragazzi, il forum leghista era già morto da tempo. massimo rispetto se avevate un progetto in mente (per me, non ce l'avevate...) ma
come ho già scritto nel post che avevo fatto nel topic del brainstorming di Ric, per me sono i leghisti stessi che stanno vivendo una fase di aridità mentale, il problema non sono i forum in sé. Questo forum era morto anche quando lo moderavate voi "leghisti DOC".

del resto, cosa vuol dire essere un "forum leghista"? chi da la "patente" di leghista? bisogna solo essere tesserati?

Per cambiare la realtà bisogna far muovere le idee... non solo postare le dichiarazioni di borghezio riportate su okno notizie e su leggo...

lascio il vecchio post, se qualcuno vuole commentare.

non è che mi devi contraddire per forza, poco prima hai fatto una domanda e io ti ho risposto.

la situazione, come avevi denotato anche tu, non è delle migliori.

questo forum è praticamente deserto, ultimamente c'è richard che apre topic, altrimenti sareste in balia di carlomartello e gli attacchi antiislamisti.

persino juv non scrive più, poi apro il Forum mgp (avendolo nominato ieri) e li vedo che invece a volte commenta. vi autoboicottate?

parlando di mgp proprio, li carlomartello mi sa che l'hanno salutato (e meno male ), ma non si può non notare che, tolti pregevoli interventi, sian quasi più numerosi i "abruzzo libero", "indipendenza per il Lazio", "rieti non è lazio" o altre fantasticherie più che gli utenti normali (che c'erano fino a qualche tempo fa, eh...).

Ti do' un'ipotesi, probabilmente con l'arrivo di Facebook il 90% dei giovani padani era così impegnato nell'ideale che... al massimo si iscrive ad un gruppo padano li, e stop, piuttosto che aprire un topic su di un forum e creare un dibattito. Si perché probabilmente hanno capito che se lo fanno o non lo fanno per loro è uguale, tanto la lega al governo ed è più comodo eseguire che pensare...

intanto gli odiati sinistri comunisti hanno creato un giornale da zero come il Fatto, tirando su migliaia di abbonati tramite il passaparola sul web e ora vendono le loro idee come il pane.

mentre La Padania, che si ciuccia 7 milioni di € l'anno (+ il rimborso elettorale della lega, quant'era? 30 milioni di €?) non è in grado di aprire un minimo di sito internet o un blog d'informazione.

ma tanto perché lo dovrebbe aprire? tanto hanno tutti fiducia nei capi che son bravi ed eterni, e quando faranno la Padania la gestiranno loro in secola secolorum... che senso ha tentare di propagandare le proprie idee ai giovani e alla massa di oggi...

[novis]

Che fino ad ora non si sia ottenuto nulla è falso, senza citare le leggi sull'immigrazione che al cosiddetto "vero leghista" sembrano interessare meno di zero (bah...), la Lega è riuscita a fare passare prima la devolution e poi il federalismo fiscale con questo governo, ora si procede verso i decreti attuativi del federalismo e la Lega porta avanti in questo ambito gli interessi del nord. Questo senza citare tutti gli ottimi ddl e le eccellenti amministrazioni locali.

Scusa novis ma questa storia che la Lega voglia a tutti i costi mantenere il paese unito sarebbe grottesca se non apparisse prima ancora delirante e paranoica visto che allo stato attuale è tutto il contrario, è infatti la Lega sicura forte dei suoi voti in aumento ad essere irrimediabilmente anti-unitaria nella sua azione politica tanto da far sbraitare gli alleati, il tutto poi solamente perché qui e là non ha avvallato le proposte di certi micro-partiti rivali con programmi irrisori differenti da quello del Carroccio...

Il fatto poi che ci si lamenti di Tremonti "socialista che non abbassa le tasse" sbandierando la propria identità liberale e allo stesso tempo si rimpianga la Bresso, lasciando intendere che si preferisce il Pd alla Lega è altrettanto inspiegabile.


carlomartello

Carlomartello, sappiamo benissimo tutti che il cd "federalismo fiscale" che la Lega starebbe facendo passare è il progetto di federalismo fiscale elaborato dalle Regioni ( a guida csx per la maggioranza) nella scorsa legislatura di csx....non dalla Lega!
Infatti il federalismo abbozzato in origine dalla Lega era un altro; la Lega in campagna elettorale era poi riuscita a far approvare dal PDL stesso una bozza di federalismo fiscale ricalcata su quella presentata al governo dalla regione Lombardia...all'indomani delle elezioni, quando Maroni aveva provato a far valere il programma elettorale sul punto "federalismo", Tremonti l'aveva subito zittito: aveva detto: "il federalismo fiscale che faremo non sarà certamente quello avanzato dalla regione Lombardia, ma quello elaborato dalle Regioni "...e la Lega ha taciuto e incassato. Da allora si è capito che il pallino della riforma federale (come di tutto il resto per altro) era completamente nelle mani di Treconti, e che la Lega era stata emarginata...per sua accondiscendenza, ma era stata emarginata del tutto dal capitolo riforme.
Ora quel progetto di "federalismo fiscale"è quanto di più burocratico e centralistico si possa immaginare, è una corazza di gesso; è completamente basato su dei "costi standard" da definire a livello centrale e burocratico, non prevede limiti alla "quota di solidarietà nazionale" la quale è gestita anche quella dallo stato , non lascia nessun margine di autonomia agli enti locali.....perchè Tremonti, se non l'aveste ancora capito, è un centralista di prima categoria: lui ama, letteralmente ama, lo stato centrale che comanda, e odia gli enti che possano limitarne la sfera ...
Ora l'unico punto rimasto di questo cd federalismo su cui discutere sono le quote di compartecipazione ai principali tributi da lasciare alle Regioni....ma quante tasse pensi che Treconti sia disposto a lasciare alle Regioni, sottraendole alla disponibilità dello stato centrale che è sempre più esoso? anche non conoscendo la particolare natura centralista di Tremonti, questa quota deve essere molto bassa, per fare in modo che lo stato possa continuare a : 1) finanziare sè stesso ; 2) finanziare tutti i servizi essenziali delle amministrazioni del sud a livello dei costi standard; 3) finanziare la quota ulteriore di tributi nazionali da destinare al sud , che la bozza di questo federalismo prevede.
E' un cambiare tutto perchè nulla cambi.

Tremonti oramai ha talmente tanto potere sulla Lega che si permette anche il lusso di prenderla in giro (o meglio, di prendere in giro i suoi elettori, umiliandoli): infatti come "anticipo del federalismo fiscale" vara il....."federalismo demaniale", che allo stato attuale significa trasferire semplicemente alle regioni dei puri costi di gestione di qualche caserma; oppure, altro "anticipo del federalismo" contenuto nella manovra, la possibilità di tagliare l'IRAP al sud (non al nord, al sud....), sostituendola però con un altro tributo deciso dalle regioni beneficiate!
Queste non sono sottili prese in giro con una punta di perfidia?

Noi elettori leghisti sul federalismo avevamo messo una pietra sopra: leggendo la bozza si capiva che era impossibile trarne un benchè minimo beneficio; ma avevamo sperato che almeno la Lega facesse contare il suo enorme peso in materia fiscale....non l'ha fatto, anzi ha appoggiato Tremonti nella sua crociata contro i cd paradisi fiscali e l'evasione fiscale.
Avevamo sperato (gli elettori leghisti sono strapazienti fino al limite della deficienza) che i due governatori facessero sentire il loro peso in materia di rapporti istituzionali, facendo deflagrare delle minibombe autonomiste....non hanno fatto nemmeno questo, anzi, si stanno comportando peggio, in senso di difesa del territorio, dei governatori del PDL e del PD. Allineati al governo fino a negare l'evidenza dei fatti.
Un governatore deve in primo luogo proteggere la sua regione, non il suo partito o il governo: i governatori leghisti stanno proteggendo invece in primo luogo la Lega .
Io non preferisco il PD alla Lega, ma la Bresso (come anche Penati) aveva avuto il merito innegabile di difendere il Piemonte contro il suo partito al governo (ricordo le sue posizioni in merito al caso Alitalia, al caso dei tagli agli enti locali), contribuendo poi suo malgrado alla vittoria del cdx alle politiche del 2008....cosa che i due governatori leghisti non hanno nemmeno le palle di fare.

Certo, fino ad ora la linea della Lega di difesa del governo di silvio è stata fruttuosa in termini elettorali, portando alla Lega tanti nuovi elettori del PDL ....capisco che l'elettorato di riferimento della Lega sia cambiato.....questo è il punto. Ma alla fine la Lega per intercettare quel tipo di elettorato (che non è il migliore) ha perso la sua identità, e un partito senza identità non è più una casa sicura per nessuno.

[Radimiro]

Caro Carlomartello, io vi seguo sempre, ma non condivido quello che e' stato fatto in questa stanza. Anch'io sono stato redarguito piu' di una volta, senza aver offeso nessuno, mentre nell'altra stanza quasi tutto viene concesso. Io senza fare pubblicita' modero un altro forum, con una stanza tutta per la Lega Nord e fortunatamente li' non ci sono problemi con personaggi fuoriusciti che contano meno del due di Briscola. Sono anche su Fb, faccio sempre propaganda per la Ln e dico che ognuno e' libero di tifare per chi meglio crede. Quindi criticare o addirittura offendere un politico per le sue esternazioni calcistiche, lo trovo fuori luogo. Un saluto a tutti.

[Mariox]

A questo punto diventa più che mai doveroso fare alcuni chiarimenti.
Il mio non è un attacco alla Lega ma una semplice constatazione derivante dal fatto che, avendo modo di frequentare elettori del movimento non iscritti e nemmeno militanti, queste problematiche vengono fuori. In buona sostanza, se si continua a governare a Roma e si usano toni anti italiani in altre sedi, va da sè che il disorientamento aumenta. La politica è anche capacità di creare consenso ma anche di mantenerlo. Cosa ti viene in tasca ad esultare per un gol di una nazionale straniera? Che senso ha, se non quello di far allontamare gli elettori più "vulnerabili" e ancora attaccati, comunque, al concetto di patria Italiana, indossare magliette con scritte tipo "Padania is not Italy"? Se la Lega vuole davvero confermarsi come un partito identitario, rappresentante del nostro Nord, deve mettere in conto che esiste un'etica politica, un modo di porsi che, per quanto meno goliardico e simpatico, contribuirebbe ad incrementare ulteriormente i consensi. La Lega è in una posizione anomala, forse la più congeniale ad essa, ma più difficile da mantenere:lotta e governo. E' anche per questo motivo che un pò di sana "astuzia" non guasterebbe.Quando alcuni rappresentanti del Carroccio si lasciano andare, è proprio il caso di dirlo, al tifo da strada, prestano il fianco agli attacchi ed alle defezioni, in termini di voti, di coloro che considero "leghisti timidi"; evitando situazioni imbarazzanti, la Lega avrebbe soltanto la strada in discesa.

[carlomartello]

vecchia solfa trita e ritrita

il movimento l'ho sostenuto per 20 anni ... risultati ???

Quindi ti senti in dovere di attaccare chi sta ancora col movimento? Bah...

carlomartello

[Stato Veneto Nederland]

(...) però una semplice osservazione: questo è il forum dei sostenitori della Lega Nord e rischia di diventare la base seconda per i perdigiorno antileghisti.
(...)
carlomartello

Non potrebbe essere che i sostenitori della Lega si sono finalmente incazzati e stanno appunto criticando il loro partito?

Finchè ci sono critiche c'è speranza.
Quando anche gli ultimi leghisti avranno perso la speranza, allora si che sarà grave.

[Radimiro]

Qualche critica ogni tanto ci puo' anche stare, ma tutti questi piagnistei e mugugni sono secondo me fuori luogo. Si scrive tanto di Lega, ma cominciamo ad invertire la domanda e chiedere cosa hanno fatto questi micromovimenti pseudoindipendentisti per la loro causa ? A me interessa sapere soprattutto qualcosa sul Fronte Friulano. Se non fosse per internet non ne' conoscerei nemmeno l'esistenza ! Stesso discorso per il Pnv o Lombardia Autonoma. ostridicolo: