La solita farsa delle promesse elettorali

[agnostico]

Buonasera, sono un nuovo utente... Sono politicamente agnostico, come si evince dal mio nick, pertanto non vorrei essere etichettato... Ancora non so chi o cosa voterò, ma voglio farlo dopo aver pensato con la mia testa e valutato le proposte, le idee e le qualità politiche delle persone che ambiscono a governarci.Volevo discutere (possibilmente in modo civile e costruttivo) circa alcune tematiche che i media nostrani ci propinano sistematicamente relativamente alla politica nazionale... Nel dettaglio volevo sapere cosa ne pensavate circa le panzane delle opposizioni. Che il governo indori sempre la supposta è logico come è logico che sia sempre pressato dall'esigenza di ottenere il compimento del programma politico dichiarato in sede di insediamento. SI può o meno essere d'accordo, plaudere o indignarsi ma è normale, chi governa decide e poco c'è da fare se non esprimere un giudizio sull'operato attraverso il voto (e anche lì ci sarebbe da discuterne).

Ma quando si parla di opposizioni è tutto diverso. Sembrano tutti bravi e belli ma le promesse da campagna elettorale perpetua a me fanno più paura delle carezze bramose di anima dei premier di turno perché poi, magari, queste promesse qualcuno vuole pure mantenerle, e questo a me fa paura.


Una cosa che mi fa ridere è la battaglia per il reddito di cittadinanza. Non perché l'idea sia una eresia, tutt'altro, è una grande proposta civile, solo che... beh... ehm... Non è attuabile. Il M5S millanta che con 17 miliardi di euro si potrebbero dare 700 euro al mese a 9 milioni dipersone... Io ho imparato a fare le divisioni in seconda elementare e se non ricordo male 17 miliardi diviso 9 milioni fa 1888 euro l'anno che, al mese fanno poco più di 150euro... Sono gli 80 euro di Renzi! Anche perché per gli 80 euro ci sono voluti 10 miliardi di coperture...


ammesso e non concesso, poi, che 17 miliardi bastassero, i capitoli di spesa sui quali vogliono fare i tagli sono spesso poco attuabili....


Senza prendere in considerazione il programma f35 (su cui aprirò un thread a parte) si parla di ricavare un miliardo di euro tagliando i fondi per le auto blu... Come linea di principio è ineccepibile, dal punto della ragioneria dello Stato anche... Peccato che il 50% della spesa, circa 500 milioni di euro su un miliardo, sono quelli destinati per gli stipendi di autisti, meccanici e personale amministrativo. Dato che non si possono ammazzare o vaporizzare queste persone, checché si possa pensare magari che non siano personaggi degni di pietà 8e perché mai, poi)si evince subito come certe dichiarazioni siano un po' campate in aria... Cosa ne pensate?

[brunik]

su questo forum non si puo' parlar male delle opposizioni.

La logica ragioneristica che applichi tu con la tua piccola calcolatrice è appunto una logica da ragioniere, la politica non si fa con i numeri ma con le EMOZIONI che riesci a trasmettere alla platea. Ricordati sempre quel che disse Berlusconi: gli elettori hanno il cervello di un ragazzino di seconda media non troppo sveglio , l'idea che lo stato possa mantenere tutti quelli che non lavorano è una grande idea, lascia perdere il dettaglio che non ci sono soldi, i soldi in qualche modo si trovano, basta toglierli a qualcun altro.

[Saburosakai]

la politica è l' arte di riempirsi le tasche a più non posso prendendo per i fondelli i soliti gonzi ..... PD e radicali sono maestri in questo.

[Roberto il Guiscardo]

Buonasera, sono un nuovo utente... Sono politicamente agnostico, come si evince dal mio nick, pertanto non vorrei essere etichettato... Ancora non so chi o cosa voterò, ma voglio farlo dopo aver pensato con la mia testa e valutato le proposte, le idee e le qualità politiche delle persone che ambiscono a governarci.Volevo discutere (possibilmente in modo civile e costruttivo) circa alcune tematiche che i media nostrani ci propinano sistematicamente relativamente alla politica nazionale... Nel dettaglio volevo sapere cosa ne pensavate circa le panzane delle opposizioni. Che il governo indori sempre la supposta è logico come è logico che sia sempre pressato dall'esigenza di ottenere il compimento del programma politico dichiarato in sede di insediamento. SI può o meno essere d'accordo, plaudere o indignarsi ma è normale, chi governa decide e poco c'è da fare se non esprimere un giudizio sull'operato attraverso il voto (e anche lì ci sarebbe da discuterne).

Ma quando si parla di opposizioni è tutto diverso. Sembrano tutti bravi e belli ma le promesse da campagna elettorale perpetua a me fanno più paura delle carezze bramose di anima dei premier di turno perché poi, magari, queste promesse qualcuno vuole pure mantenerle, e questo a me fa paura.


Una cosa che mi fa ridere è la battaglia per il reddito di cittadinanza. Non perché l'idea sia una eresia, tutt'altro, è una grande proposta civile, solo che... beh... ehm... Non è attuabile. Il M5S millanta che con 17 miliardi di euro si potrebbero dare 700 euro al mese a 9 milioni dipersone... Io ho imparato a fare le divisioni in seconda elementare e se non ricordo male 17 miliardi diviso 9 milioni fa 1888 euro l'anno che, al mese fanno poco più di 150euro... Sono gli 80 euro di Renzi! Anche perché per gli 80 euro ci sono voluti 10 miliardi di coperture...


ammesso e non concesso, poi, che 17 miliardi bastassero, i capitoli di spesa sui quali vogliono fare i tagli sono spesso poco attuabili....


Senza prendere in considerazione il programma f35 (su cui aprirò un thread a parte) si parla di ricavare un miliardo di euro tagliando i fondi per le auto blu... Come linea di principio è ineccepibile, dal punto della ragioneria dello Stato anche... Peccato che il 50% della spesa, circa 500 milioni di euro su un miliardo, sono quelli destinati per gli stipendi di autisti, meccanici e personale amministrativo. Dato che non si possono ammazzare o vaporizzare queste persone, checché si possa pensare magari che non siano personaggi degni di pietà 8e perché mai, poi)si evince subito come certe dichiarazioni siano un po' campate in aria... Cosa ne pensate?

Suggerirei di cominciare, per esempio, a riflettere sul fatto che stiamo dando accoglienza a centinaia di migliaia di clandestini, creando allo scopo associazioni e cooperative che con i soldi pubblici gli danno da mangiare e da dormire, e nello stesso tempo abbiamo circa 6 milioni di cittadini italiani cosiddetti "inattivi", dei quali circa 4 milioni sono ufficialmente disoccupati.

Ecco, cominciamo a spiegarci questo mistero.

Tu dirai: "ma che c'entra questo con la mia riflessione sulle promesse dell'opposizione!?" e io ti rispondo che c'entra: perché in questo Paese si discute sempre di cazzate e mai delle cose importanti. E la cosa importante è la seguente: come mai in Italia ci sono 4 milioni di disoccupati e nessun governo riesce a diminuirli...?

[agnostico]

Diversamente dia politici, noi non dobbiamo essere eletti, quindi cerchiamo di essere pragmatici e intellettualmente onesti.

Non confondiamo la fava con la rava, le associazioni nascono perché sfruttano un fenomeno e il fenomeno c'è perché il trattato di Dublino ci obbliga al riconoscimento e alla valutazione delle richieste d'asilo sul territorio nazionale. Vedrete come scemeranno le associazioni italiane una volta che verrà attuata la suddivisione in quote dell'UE e come ne spunteranno in Francia, Germania e Spagna.

Non si recuperano risorse dicendo che non si vuole sfamare e ricoverare i profughi, anche se non piace, va fatto.


Diverso è dare le case popolari o i servizi sociali agli immigrati, i regolamenti comunali possono inserire senza violare alcuna norma, un limite minimo di residenza e contribuzione comunale...

Quindi i Salvini che parlano di respingimento dicono ca224te al pari di coloro che dicono che i clandestini fuggono tutti dalla guerra e dalla miseria...

Ho visto personalmente recuperare dai barconi immigrati con zainetti pieni di gioielli e titoli di stato... E' che ottenere un visto è complicato, e lo è perché ci vogliono controlli e e valutazioni... Venire coni barconi gli fa risparmiare un asacco di rotture di scatole, che poi si devono accollare i carabinieri una volta che osno arrivati in Italia. Il tempo per il visto è lo stesso, ma lo passano in Italia a spese nostre, e c'è sempre l'opzione della clandestinità, che in italia non è più reato e quindi va bene.

[Roberto il Guiscardo]

Diversamente dia politici, noi non dobbiamo essere eletti, quindi cerchiamo di essere pragmatici e intellettualmente onesti.

Non confondiamo la fava con la rava, le associazioni nascono perché sfruttano un fenomeno e il fenomeno c'è perché il trattato di Dublino ci obbliga al riconoscimento e alla valutazione delle richieste d'asilo sul territorio nazionale. Vedrete come scemeranno le associazioni italiane una volta che verrà attuata la suddivisione in quote dell'UE e come ne spunteranno in Francia, Germania e Spagna.

Non si recuperano risorse dicendo che non si vuole sfamare e ricoverare i profughi, anche se non piace, va fatto.


Diverso è dare le case popolari o i servizi sociali agli immigrati, i regolamenti comunali possono inserire senza violare alcuna norma, un limite minimo di residenza e contribuzione comunale...

Quindi i Salvini che parlano di respingimento dicono ca224te al pari di coloro che dicono che i clandestini fuggono tutti dalla guerra e dalla miseria...

Ho visto personalmente recuperare dai barconi immigrati con zainetti pieni di gioielli e titoli di stato... E' che ottenere un visto è complicato, e lo è perché ci vogliono controlli e e valutazioni... Venire coni barconi gli fa risparmiare un asacco di rotture di scatole, che poi si devono accollare i carabinieri una volta che osno arrivati in Italia. Il tempo per il visto è lo stesso, ma lo passano in Italia a spese nostre, e c'è sempre l'opzione della clandestinità, che in italia non è più reato e quindi va bene.

Scusa eh, ma tu parli di tutto questo, come se fossero dei fenomeni naturali, al pari del mare e del vento, del sole e della luna, e non ti accorgi che invece sono il frutto di scelte politiche fatte da politici? E che questi politici sono eletti dai cittadini? E che se sono eletti dai citatdini, come mai non fanno quello che i cittadini vorrebbero e fanno cose che i cittadini non capiscono? Tu dici che le cooperative nascono, perché bisogna accogliere gli immigrati; ebbene io li chiamo clandestini, qualcuno li chiama profughi, altri migranti, come gli uccelli e l'appellativo che si dà a queste persone implica già un giudizio e una intenzione: se sono profughi vanno accolti, ma bisogna prima dimostrarlo che lo sono; se sono clandestini vanno respinti, e nessuna legge di nessun Paese obbliga a tenerli e sfamarli; se sono migranti, come gli uccelli, allora sembra che siano un evento naturale che non si può fermare, e che prescinde da qualsiasi legge; questo è l'appellativo preferito da persone tipo la nostra presidente della camera, ma attenti, che gli uccelli migranti vengono anche attesi al varco dai cacciatori e presi nella rete, e questa rete da noi si chiama criminalità, opportunisti, affaristi senza scrupoli, delinquenti di ogni genere, semplici profittatori.

Allora chiariamo prima come li dobbiamo chiamare. Per me non va bene profughi, e nemmeno migranti; l'appellativo giusto e corretto è: clandestini.

Dopodiché vediamo cosa dicono i politici e cosa dicono le opposizioni e perché ci stanno riducendo a diventare un Paese senza leggi e senza giustizia e invece di mettersi a risolvere i problemi degli italiani, ci stanno riempiendo di clandestini.

[Donald]

Lasciando perdere il noiosissimo e banalissimo tema dell'immigrazione ,che non capico perchè venga tirato fuori ogni volta e in ogni argomento............... le opposizioni dicono panzane pazzesche e criticano ogni cosa la maggioranza di turno fa per semplice interesse politico.
Di certo non ci si può aspettare un opposizione costruttiva da chi non ha nessun ruolo decisionale o di collaborazione con la maggioranza, per il semplice motivo che non è nel loro interesse farlo, e di conseguenza criticano ogni singola azione e provvedimento esca fuori da palazzo chigi.

Questo è il gioco della politica, la campagna elettorale e le parole dei politici sono solo parole, soliti discorsi che girano sui soliti principi: io sono meglio dell'altro. Il governo e la maggioranza difendono tutto quello che fanno, e l'opposizione critica ogni cosa si faccia. I talk show sono esempi infiniti della banalità di questo continuo e ripetuto teatrino.

E qui sta una importante distinzione dell'elettorato: ci sono gli elettori-massa che di politica ci capiscono ben poco, che non conoscono i fatti, ma non sempre perchè sono ignoranti, ma per il semplice fatto che di politica non si sono mai interessati e non ne capiscono le logiche, che votano in base agli spot elettorali, alle panzane che si dicono (ed è proprio su questa base di elettori che tutti i politici puntano, attraverso il marketing elettorale).... e poi ci siamo noi, gli appassionati di politica che conoscono gli eventi dell'attualità e che riescono ad andare oltre alle parole dei politici, per crearsi delle proprie idee e guardare con occhio diffidente e critico tutto quello che succede.

Però noi siamo solo una minoranza, un partito vince se sa convincere l'elettorato-massa, e noi non possiamo far altro che adeguarci alla banalità della politica e delle proposte.