Risultati da 1 a 8 di 8
  1. #1
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    Predefinito manipolazione del senso di colpa e manipolazione delle coscienze

    Ho trovato una riflessione molto interessante che fa partire i cambiamenti dalla II guerra mondiale e non da Lutero. Ve la propongo. L'autore e' Fabio Brotto:
    Dal mio punto di vista, la questione del matrimonio omosessuale non può essere affrontata adeguatamente se si prescinde dal quadro generale della profonda mutazione della cultura occidentale avvenuta dopo la Seconda Guerra Mondiale, col primato attribuito alla vittima e il trionfo del senso di colpa: prima gli Ebrei, poi i Neri, le Donne, i Giovani, i Gay, quindi fuori dal contesto umano gli Animali, l'Ambiente, la Natura. E' quello che io chiamo il pan-vittimismo. Esso si unisce alla crisi di ogni differenza, che in quanto tale viene avvertita come fonte di sopruso e violenza. Si marcia quindi a tutta velocità verso l'indifferenziazione generalizzata, i cui segni sono evidenti in ogni campo. Col risultato che le differenze si ricostituiranno in modo violento, come sempre avviene. Anzitutto quelle di classe, in forme nuove.


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  2. #2
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    Predefinito Re: Il barbatrucco del referendum irlandese.

    Citazione Originariamente Scritto da Anthos Visualizza Messaggio
    Ho trovato una riflessione molto interessante che fa partire i cambiamenti dalla II guerra mondiale e non da Lutero. Ve la propongo. L'autore e' Fabio Brotto:
    Dal mio punto di vista, la questione del matrimonio omosessuale non può essere affrontata adeguatamente se si prescinde dal quadro generale della profonda mutazione della cultura occidentale avvenuta dopo la Seconda Guerra Mondiale, col primato attribuito alla vittima e il trionfo del senso di colpa: prima gli Ebrei, poi i Neri, le Donne, i Giovani, i Gay, quindi fuori dal contesto umano gli Animali, l'Ambiente, la Natura. E' quello che io chiamo il pan-vittimismo. Esso si unisce alla crisi di ogni differenza, che in quanto tale viene avvertita come fonte di sopruso e violenza. Si marcia quindi a tutta velocità verso l'indifferenziazione generalizzata, i cui segni sono evidenti in ogni campo. Col risultato che le differenze si ricostituiranno in modo violento, come sempre avviene. Anzitutto quelle di classe, in forme nuove.


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    Direi che sei sulla strada giusta, Anthos. L'enorme senso di colpa indotto dai vincitori dell'ultimo conflitto mondiale è stato utilizzato come piede di porco dalla Massoneria per portare le loro innovazioni persino nella Chiesa, non solo nella società. Però il problema di quella tesi ( LA COLPA BIANCA ) è che da per scontata tutta la vulgata della II guerra mondiale sulle vicende che hanno generato tale senso di colpa, vicende storiche che invece hanno molti aspetti molto discutibili ma sulle quali molti stati hanno posto sigillo della verità storica immutabile a mo' di dogma, cosa che non si era mai vista nella storia del diritto. La riflessione su queste cose, Massoneria, II GM, è fondamentale per capire quello che sta succedendo.
    Ultima modifica di emv; 24-05-15 alle 16:18
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  3. #3
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    Predefinito Re: Il barbatrucco del referendum irlandese.

    Citazione Originariamente Scritto da Miles Visualizza Messaggio
    E' una questione molto interessante , e che mi trova in varie parti concorde, però un po' fuori tema (ti invito, se ti va ad aprire un thread in proposito)
    Penso che sulla questione irlandese abbiano più pesato le accuse decennali di pedofilia in una parte del clero - con alcuni casi veri , scabrosi e meritevoli di cose che non posso scrivere su un forum; ma tuttavia generalizzate ad arte, come una specie di presunta costante univoca insita proprio nel Cattolicesimo stesso per la sua medesima struttura.


    Si può prendere il post di Anthos e la mia risposta. Forse attraverso questo concetto del complesso di colpa riusciremo ad affrontare questioni ricorrenti
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  4. #4
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    Predefinito Re: Il barbatrucco del referendum irlandese.

    Citazione Originariamente Scritto da Anthos Visualizza Messaggio
    Ho trovato una riflessione molto interessante che fa partire i cambiamenti dalla II guerra mondiale e non da Lutero. Ve la propongo. L'autore e' Fabio Brotto:
    Dal mio punto di vista, la questione del matrimonio omosessuale non può essere affrontata adeguatamente se si prescinde dal quadro generale della profonda mutazione della cultura occidentale avvenuta dopo la Seconda Guerra Mondiale, col primato attribuito alla vittima e il trionfo del senso di colpa: prima gli Ebrei, poi i Neri, le Donne, i Giovani, i Gay, quindi fuori dal contesto umano gli Animali, l'Ambiente, la Natura. E' quello che io chiamo il pan-vittimismo. Esso si unisce alla crisi di ogni differenza, che in quanto tale viene avvertita come fonte di sopruso e violenza. Si marcia quindi a tutta velocità verso l'indifferenziazione generalizzata, i cui segni sono evidenti in ogni campo. Col risultato che le differenze si ricostituiranno in modo violento, come sempre avviene. Anzitutto quelle di classe, in forme nuove.


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    Analisi tutto sommato corretta anche se, a parer mio, la spinta decisiva è stata data dalla kultura post sessantaotto

  5. #5
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    Predefinito manipolazione del senso di colpa e manipolazione delle coscienze

    La cultura post sessantotto di cosa e' figlia?


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    Ultima modifica di Anthos; 25-05-15 alle 03:25

  6. #6
    Banzai
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    Predefinito Re: manipolazione del senso di colpa e manipolazione delle coscienze

    Citazione Originariamente Scritto da Anthos Visualizza Messaggio
    La cultura post sessantotto di cosa e' figlia?


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    Direi che è figlia del 68 ?!

  7. #7
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    Predefinito Re: manipolazione del senso di colpa e manipolazione delle coscienze

    Forse l'analisi è corretta, ma io ho come l'impressione che questa "cultura", se all'inizio può esser stata funzionale, è oggi soltanto sovrastrutturale al sistema capitalistico. La rimozione dell'etica borghese (68), la rimozione del senso di identità, la rimozione dell'appartenenza culturale e religiosa, la sistematica e progressiva scomposizione e frattura di un tessuto sociale che si costruisce sui ruoli dell'individuo che autonomamente non esiste (il ruolo di padre,di madre, di figlio ecc ecc) sono solo ed esclusivamente connaturati al Capitale che prende, manipola e plasma dal nulla in funzione del suo interesse economico una comunità che senza più identità è soltanto un'anonima e umidiccia poltiglia di atomi neutri e malleabili. Il pan-vittismo si limita a sgretolare gerarchie e differenze e ad allargare il range di interesse. Poveri neri, poveri gay, poveri questi, poveri quelli. Diritti! Diritti! Diritti! Cosa dire su questi fantomatici diritti, che non esistono e che mai sono esistiti? Ciò che si pretende razionalmente deducibile che NON è razionalmente deducibile è soltanto FALSO. Con "poveri gay" ci si apre una fetta di mercato tutto per loro. Con "poveri neri" anche. Questo è l'unico motivo per cui la superstizione moderna continua a prosperare.
    Dicono che viaggiare sviluppa l'intelligenza. Ma si dimentica sempre di dire che l'intelligenza bisogna averla già prima.-.G. K. Chesterton

  8. #8
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    Predefinito Re: manipolazione del senso di colpa e manipolazione delle coscienze

    Citazione Originariamente Scritto da Draigo Visualizza Messaggio
    Forse l'analisi è corretta, ma io ho come l'impressione che questa "cultura", se all'inizio può esser stata funzionale, è oggi soltanto sovrastrutturale al sistema capitalistico. La rimozione dell'etica borghese (68), la rimozione del senso di identità, la rimozione dell'appartenenza culturale e religiosa, la sistematica e progressiva scomposizione e frattura di un tessuto sociale che si costruisce sui ruoli dell'individuo che autonomamente non esiste (il ruolo di padre,di madre, di figlio ecc ecc) sono solo ed esclusivamente connaturati al Capitale che prende, manipola e plasma dal nulla in funzione del suo interesse economico una comunità che senza più identità è soltanto un'anonima e umidiccia poltiglia di atomi neutri e malleabili. Il pan-vittismo si limita a sgretolare gerarchie e differenze e ad allargare il range di interesse. Poveri neri, poveri gay, poveri questi, poveri quelli. Diritti! Diritti! Diritti! Cosa dire su questi fantomatici diritti, che non esistono e che mai sono esistiti? Ciò che si pretende razionalmente deducibile che NON è razionalmente deducibile è soltanto FALSO. Con "poveri gay" ci si apre una fetta di mercato tutto per loro. Con "poveri neri" anche. Questo è l'unico motivo per cui la superstizione moderna continua a prosperare.
    Lo aveva già capito Dante nel Canto V del Paradiso.
    Preferisco di no.

 

 

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