Originariamente Scritto da
Mauam
Senza una crescita della domanda non c'è crescita.
Senza aumento del potere d'acquisto dei cittadini non c'è aumento della domanda.
Senza aumento dei salari o diminuzione delle tasse non c'è aumento del potere d'acquisto.
Se non c'è crescita non diminuisce la disoccupazione, diminuiscono le entrate fiscali, diminuisce o ristagna il PIL, invece con la crescita accade esattamente il contrario più lavoro, più entrate fiscali, crescita del PIL.
Quindi per crescere non è necessaria solo la flessibilità del lavoro, il taglio dei salari, il taglio del welfare ma soprattutto un vero aumento del potere d'acquisto delle masse e non del 5% più ricco della popolazione. I tagli vanno fatti dove c'è il "grasso", dove ci sono le lobbies, dove c'è la rendita speculativa e non dove si è già arrivati all'osso da molto tempo.
Più politica e meno economia e riequilibrare le ricchezze.