Il ritorno dei 5 Stelle a percentuali (per loro) più confortanti, è senza dubbio in massima parte dovuto alla loro massiccia presenza in tv. Presenza alla quale Grillo e Casaleggio era inizialmente contrarissimi, poi, bon gré mal gré, hanno dovuto piegarsi alle pressanti richieste del loro elettorato. E i risultati si son visti.
Ora però speriamo che zio Beppe tenga duro e non ceda a un' altra richiesta che inizia ad arrivare dal popolo grillino, quella ai loro eletti in regioni o comuni di impegnarsi in prima persona, di accettare responsabilità amministrative in qualche giunta comunale o regionale dove sono all' opposizione, ove sollecitati a farlo.
Per noi questo sarebbe controproducente, perché alla fine potrebbe portare al formarsi di alleanze tra il M5S e magari la Lega, in vista del quasi certo ballottaggio alle politiche del 2018. E questo per il PD sarebbe un pericolo.
Fortunatamente Beppone dopo le elezioni ha subito dichiarato che loro non faranno alleanze o inciuci, come li chiama lui, con alcuno. E' il modo sicuro per tenere il M5S fuori dal ballottaggio. Speriamo che tenga duro e non si rimangi il suo proposito. In questo senso conforta sapere che la grillina Laricchia, seconda arrivata in Puglia, ha subito rifiutato l' offerta di un assessorato giuntole da Emiliano.