A mio avviso, circa le elezioni, si può concludere che ci sono stati tre risultati chiari, e due ambigui.
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RISULTATI CHIARI (tutti, per diversi aspetti, di protesta e/o riguardanti "le ali")
1) Il partito veramente vincente, è stato quello degli ASTENEMOS, cioè, di chi non è andato a votare: un italiano su due lo ha ritenuto inutile.
Anche se, a mio giudizio, è inutile anche non votare.
2) I CINQUE STELLE sono risultati ovunque vincenti, quanto a numero di voti, anche se non hanno ottenuto nessuna regione.
Ma alle politiche il discorso sarà diverso...perchè potrebbe finire addirittura al ballottaggio col PD.
3) La LEGA è risultata ovunque in ascesa...e vincente in modo massiccio in Veneto.
Ma alle politiche non vincerà MAI, se non riesce a fondersi col resto della destra moderata...cosa alquanto problematica.
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RISULTATI AMBIGUI (tutti, per diversi aspetti, di conservazione e/o riguardanti "il centro -dx e sx-")
4) FORZA ITALIA, nel complesso, ha retto bene, ed ha ottenuto perfino una regione "rossa", la Liguria.
Ma:
a) più che vincere lei, si sono autosconfitti gli avversari;
b) comunque, ha vinto "per procura", perchè è stata la LEGA a farla vincere.
Berlusconi non è morto...ma sopravvive solo perche Salvini si è prestato a fargli la respirazione bocca a bocca (chiedo venia per la non gradevole immagine).
5) Il PARTITO DEMOCRATICO, dal punto di vista delle regioni conquistate, nel suo complesso ha "quasi" vinto; infatti, ha perso la Liguria (che era sua), ma ha conquistato la Campania (che era forzista).
Il RENZISMO, invece, ha decisamente perso.
Ed infatti:
a) Laddove RENZI ha provato a mettere un "suo" candidato (anche se per il tramite della pagliacciata delle primarie), ha perso catastroficamente, in quanto:
- La Paita, in Liguria, è stata pesantemente sconfitta, mentre, senza la spaccatura a sinistra provocata da Renzi, stando ai numeri (La Paita + Pastorino), nel complesso la sinistra avrebbe vinto;
- Moretti, in Veneto, nonostante l'intervento diretto di Renzi e dei suoi accoliti ministri, ha subito una vera "debàcle", raggiungendo il minimo storico dei voti di sinistra nella regione.
b) Laddove, invece, i candidati erano già radicati per conto loro sul territorio (pur non essendo affatto renziani doc, come De Luca ed Emiliano), il PD ha vinto...a volte anche in contrasto con Renzi stesso (vedi Emiliano).
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CONCLUSIONE
Cede un po' il centro, e si rafforzano le ali.
Renzi non perde le elezioni, ma perde la sua fama di invincibilità "personale".
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