Reggio Emilia, troppe buche stradali
Il Comune arruola nuovi avvocati
Nel 2013 le citazioni con richiesta di danni sono state ben 873. Ma il fenomeno
ormai percorre tutta la penisola e le città grandi e piccole corrono ai ripari
di Claudio Del Frate
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Per mettere una toppa alle troppe buche stradali, il comune di Reggio Emilia si è visto costretto ad arruolare non degli operai o dei geometri ma due avvocati. La decisione non va inserita nella categoria dello «strano ma vero», ma riflette da vicino la situazione in cui si sono venute a trovare tante città italiane, strette da un lato dai tagli di bilancio che impediscono una adeguata manutenzione dell’asfalto e dall’altro dall’aumento dei danni causati dalle buche che si aprono specialmente durante l’inverno. Quest’ultimo ha innescato un boom di cause legali con le assicurazioni e con gli automobilisti inducendo molti municipi a correre ai ripari come nel caso del capoluogo reggiano.
«Pago le tasse, dovete risarcirmi»
Nel 2013 negli uffici di Reggio Emilia erano arrivate ben 873 citazioni per danni dovuti a sinistri stradali (i cosiddetti «sinistri passivi»), l’83% dei quali causati da buche nell’asfalto. L’anno successivo la mole di carta bollata è calata, attestandosi comunque attorno ai 600 fascicoli: molti per una città di 170mila abitanti. «La necessità di intavolare la trattativa con le agenzie di assicurazioni o di resistere in giudizio ci ha indotti a emettere un bando per assumere due avvocati», racconta Mirko Tutino, assessore ai Lavori pubblici. Domanda scontata: non era il caso di investire denaro pubblico per sistemare le strade? «Tra le due voci di spesa non esiste paragone - riprende Tutino - : oggi a Reggio il 18% della rete stradale è in cattive condizioni. Per coprire tutte le buche adeguatamente servirebbero 2 milioni di euro e di recente abbiamo aumentato del 30% i fondi per le manutenzioni. Il contenzioso e le spese legali sono inferiori». Come si diceva, il taglio dei soldi pubblici rende più difficile ovunque tenere in ordine le vie di ogni città; ma è addebitabile solo a questo il boom delle liti per le buche stradali? «Nelle mail e negli atti di citazioni che ricevo - risponde l’assessore - ricorre spesso il concetto “Pago le tasse, dunque mi dovete risarcire...”. Il cittadino si è visto inasprire i tributi locali, non trova riscontro nella qualità del servizio e questo dà luogo a un approccio diverso con l’ente locale. È un fenomeno del tutto nuovo».
Mal comune, da Milano a Napoli
Come detto, Reggio Emilia è il paradigma di ciò che vivono decine di altre città italiane. A cominciare da Roma, dove il «censimento» delle buche stradali trova regolarmente spazio nelle segnalazioni su un blog popolare come «Roma fa schifo». A Milano il numero di liti sostenute dal Comune per le medesime ragioni aveva già superato due anni fa quota 3mila; il comune di Napoli, dove i crateri nell’asfalto vengono ormai segnalati da sedie capovolte, l’anno scorso aveva deciso di rinunciare a costituirsi in giudizio nelle cause di valore al di sotto dei 5.000 euro e il monte dei risarcimenti aveva superato i due milioni e mezzo di euro. Il municipio di Terni nel 2010 ha istituito un apposito ufficio sinistri e persino una piccola realtà come Sarzana, in provincia di La Spezia ha dovuto fare i conti con ben 108 citazioni causa buche nell’asfalto. Il tutto diffondendo l’equivoca sensazione che ormai le casse pubbliche possano essere utilizzate come un bancomat.
19 febbraio 2015
Reggio Emilia, troppe buche stradali Il Comune arruola nuovi avvocati - Corriere.it
l'articolo è emblematico. esiste un forumista, qui dentro, di reggio emilia, piddino/democristiano doc, che mi ha coperto di insulti un mesetto fa, quando si parlava di n'drangheta a reggio.
salvo poi sparire come un coniglio bagnato quando è emersa la verità e cioè che le coop rosse facevano affari e vincevano appalti da SEMPRE sotto le giunte di sinistra.
adesso, tanto per dimostrare dove possa arrivare la stupidità umana, il comune da sempre di sinistra, di fronte a cittadini bersagliati da tasi, tari altissime, ha pensato bene di ingaggiare due avvocati per far fronte alle cause dovute alla sua insipienza, alla sua cialtroneria. si pagano avvocati per pararsi il culo di fronte alle proteste ultralegittime dei cittadini.
bene, leggetevi infine una risposta di un signore di reggio sul coriere on line, che la dice lunga su chi Sgoverna la città :
Sono di Reggio Emilia, purtroppo devo constatare che nonostante abbiano aumentato al massimo i tributi locali il ns Assessore pensa che sia meglio assoldare avvocati, per poter fregare i cittadini che con diritto richiedono i danni, invece che mettere in sicurezza le strade, oppure pulirle dalla neve e dagli alberi caduti sulla strada durante il Big Snow. Vergogna! I soldi per le strade non ci sono..........ma per pagare i premi ai dirigenti comunali Si!........ per chi non lo sa l'anno scorso l'appalto dello sgombero neve fu vinto da una società Calabra.......certo che i nostri amministratori hanno una bella fantasia..........
dove sei , buffone di un piddino/democristiano?