Nell'ammettere la mia ignoranza e nel vano tentativo di colmarla, sono incappato in questo problema, che mai mi ero posto seriamente, e cioè il problema dell'origine della razza umana relativamente al Peccato Originale, che vede le posizioni tradizionaliste monogeniste far riferimento all'enciclica Humani Generis in opposizione a certe tendenze teologiche di taglio per così dire più "concordista" con il poligenismo, che sembra riscuotere maggior successo nella comunità scientifica odierna in base alle attuali conoscenze. Come avrete potuto notare dai miei interventi io simpatizzo per le posizioni tradizionali sotto quasi tutti i punti di vista, e il "neo-cattolicesimo" Ravasi-style non mi convince affatto, anzi mi trova spesso e volentieri ostile. Tuttavia devo dire che nei confronti del monogenismo sono molto più tiepido...
Voi sapreste mostrarmi le ragioni marcatamente teologiche, oltre alla traditio observata, che impedirebbero un'approccio poligenista? Perchè si rende necessaria una posizione monogenista per conservare l'integrità del dogma del Peccato Originale?
Se avete già affrontato questo discorso in un'altro thread sentitevi liberi di chiudere il mio e riportar su la vecchia discussione