E' morto Josč Saramago

[Abbott]

LISBONA - E' morto lo scrittore portoghese Josč Saramago. Premio Nobel per la Letteratura nel 1998, aveva 87 anni. Il decesso č avvenuto nella sua casa di Tias, sull'isola di Lanzarote alle Canarie. Lo scrittore č morto alle 13 passate di oggi, e al suo capezzale c'era la moglie, Pilar del Rio. Aveva passato una notte tranquilla e fatto colazione. Poi si č sentito male. Scrittore, poeta e critico letterario, negli ultimi anni era stato al centro di aspre polemiche per le posizioni, espresse nelle sue opere, in materia di religione. La sua figura di "ateo militante" ha suscitato controversie e polemiche in Portogallo e non solo. Dopo la pubblicazione de "Il Vangelo secondo Gesł Cristo", č stato oggetto di aspre critiche che lo hanno indotto a lasciare il paese per vivere alle Canarie. Di nuovo, nel 2009, con l'uscita del suo ultimo romanzo "Caino", Saramago si č trovato a polemizzare con la chiesa cattolica portoghese, criticando la Bibbia, e definendo il Dio del libro "vendicativo, rancoroso, cattivo, indegno di fiducia".

Il suo primo romanzo in stile realista, "Terra del peccato", č del 1947. Nel 1959 si iscrive al Partito Comunista che, sotto il regime di Salazar, opera in clandestinitą. Negli anni sessanta diventa uno dei critici pił seguiti del paese e nel '66 pubblica la sua prima raccolta di poesie, "I poemi possibili". Diventa quindi direttore letterario e di produzione per dodici anni di una casa editrice e dal 1972 al '73 curatore del supplemento culturale del Diario de Lisboa. Sino a metą anni '70 vive un periodo di formazione e pubblica poesie, cronache, testi teatrali, novelle e romanzi, ma č solo dopo la Rivoluzione dei Garofani che pian piano nasce un Saramago diverso (vice direttore del quotidiano Diario de Noticias nel '75 e quindi scrittore a tempo pieno) che rivoluziona la narrativa portoghese rispetto alle radici del passato e anche per questo riceverą nel 1998 il premio Nobel per la letteratura.

Nel 1980 pubblica "Una terra chiamata Alentejo" sulla rivolta della popolazione della regione pił ad est del Portogallo. Ma č con "Memoriale del convento" (1982) che arriva il grande successo, seguito da "L'anno della morte di Riccardo Reis". Negli anni '90, grazie al Nobel, ha fama internazionale e pubblica "Storia dell'assedio di Lisbona", "Il Vangelo secondo Gesł", quindi "Cecitą", "Tutti i nomi", "La caverna", "L'uomo duplicato", "Le intermittenze della morte" e "Le piccole memorie". E' stato uno dei sostenitori dell'iberismo, il movimento che propugna l'unificazione di Spagna e Portogallo, i due paesi della penisola iberica, cui dedica anche il romanzo "La zattera di pietra". Per le sue posizioni sul conflitto Medio Oriente verrą accusato di antisemitismo, mentre per il Memoriale, ma soprattutto per il suo "Vangelo" e il testo teatrale "La seconda vita di Francesco d'Assisi", fino all'ultimo "Caino", ha subito gli attacchi dalla Santa Sede.

Addio a Josč Saramago poeta, visionario ed "eretico" - Repubblica.it

[Gianky]

Un comunista ma un grande scrittore. Riposi in pace.

[Kronos]

sicuramente sulla Pravda televisiva non lo celebreranno a dovere

[E.Z.L.N.]

"L’Einaudi ha deciso di non pubblicare O caderno di Saramago perché fra molte altre cose si dice che Berlusconi č un 'delinquente'. Si tratti di lui o di qualsiasi altro esponente politico, di qualsiasi parte o partito, l’Einaudi si ritiene libera nella critica ma rifiuta di far sua un’accusa che qualsiasi giudizio condannerebbe".

Addio al Nobel Josč Saramago, lo scrittore ribelle morto a 87 anni - Adnkronos Cultura

Il censore mezzo uomo e mezzo no.

[Abbott]

Osservatore contro Saramago: "Un ideologo anti-religioso"

ROMA - Josč Saramago "č stato un uomo e un intellettuale di nessuna ammissione metafisica, fino all'ultimo inchiodato in una sua pervicace fiducia nel materialismo storico, alias marxismo", si legge questo oggi sull'Osservatore Romano, in un articolo, "L'onnipotenza (presunta) del narratore" che ricorda come il poeta portoghese scomparso avesse scelto "lucidamente" di autocollocarsi "dalla parte della zizzania nell'evangelico campo di grano". Lo scrittore "si dichiarava insonne al solo pensiero delle crociate, o dell'inquisizione, dimenticando il ricordo dei gulag, delle 'purghe', dei genocidi, dei samizdat culturali e religiosi".

Il giornale della Santa Sede critica in particolare il "Vangelo secondo Gesł", un'opera controversa, attraverso la quale il premio nobel lanciņ una "sfida alla memorie del cristianesimo di cui non si sa cosa salvare se, tra l'altro, Cristo č figlio di un Padre che imperturbato lo manda al sacrificio; che sembra intendersela con Satana pił che con gli uomini; che sovrintende l'universo con potestą senza misericordia. E Cristo non sa nulla di Sč se non a un passo dalla croce; e Maria Gli č stata madre occasionale; e Lazzaro č lasciato nella tomba per non destinarlo a morte suppletiva". "Irriverenza a parte, la sterilitą logica, prima che teologica, di tali assunti narrativi, non produce - conclude l'articolo - la perseguita decostruzione ontologica, ma si ritorce in una faziositą dialettica di tale evidenza da vietargli ogni credibile scopo".

Osservatore contro Saramago "Un ideologo anti-religioso" - Repubblica.it

[Scipione]

Osservatore contro Saramago: "Un ideologo anti-religioso"

ROMA - Josč Saramago "č stato un uomo e un intellettuale di nessuna ammissione metafisica, fino all'ultimo inchiodato in una sua pervicace fiducia nel materialismo storico, alias marxismo", si legge questo oggi sull'Osservatore Romano, in un articolo, "L'onnipotenza (presunta) del narratore" che ricorda come il poeta portoghese scomparso avesse scelto "lucidamente" di autocollocarsi "dalla parte della zizzania nell'evangelico campo di grano". Lo scrittore "si dichiarava insonne al solo pensiero delle crociate, o dell'inquisizione, dimenticando il ricordo dei gulag, delle 'purghe', dei genocidi, dei samizdat culturali e religiosi".

Il giornale della Santa Sede critica in particolare il "Vangelo secondo Gesł", un'opera controversa, attraverso la quale il premio nobel lanciņ una "sfida alla memorie del cristianesimo di cui non si sa cosa salvare se, tra l'altro, Cristo č figlio di un Padre che imperturbato lo manda al sacrificio; che sembra intendersela con Satana pił che con gli uomini; che sovrintende l'universo con potestą senza misericordia. E Cristo non sa nulla di Sč se non a un passo dalla croce; e Maria Gli č stata madre occasionale; e Lazzaro č lasciato nella tomba per non destinarlo a morte suppletiva". "Irriverenza a parte, la sterilitą logica, prima che teologica, di tali assunti narrativi, non produce - conclude l'articolo - la perseguita decostruzione ontologica, ma si ritorce in una faziositą dialettica di tale evidenza da vietargli ogni credibile scopo".

Osservatore contro Saramago "Un ideologo anti-religioso" - Repubblica.it

Ettepareva: chi non č con me č contro di me, credibile o meno che sia lo scopo. Almeno i vampiri del vaticano non potranno raccontare che si č convertito in fin di vita.... :giagia: :gluglu:

[EURIDICE]

esempio di intellettuale organico

[Maximilian]

Il partito dell'amore.

Saramago sarą ricordato da qualcuno anche fra 1000 anni, berlusocni tempo 1 decennio dalla morte e dimenticheranno che sia mai esistito.

[gozer]

Saramago sarą ricordato da qualcuno anche fra 1000 anni, berlusocni tempo 1 decennio dalla morte e dimenticheranno che sia mai esistito.

Non ti illudere.
Il nano ci lascerą una bella discarica di scorie radioattive. Praticamente eterna.

[Scipione]

Saramago sarą ricordato da qualcuno anche fra 1000 anni, berlusocni tempo 1 decennio dalla morte e dimenticheranno che sia mai esistito.

Sbagliato! Si instaurerą una presidenza ereditaria a forza di silvini e piersilvini......... :sofico: :gluglu: