Governare gli italiani è inutile....

[cireno]

Esattamente un anno fa Domenico D'Agostino su http://it.blastingnews.com/ ha scritto questo pezzo che io ho conservato

Kipling, campione di umorismo e di satira, abbozzando un'analisi tragi-comica dei maggiori popoli europei, così scriveva: "Un inglese? Un imbecille. Due inglesi? Due imbecilli. Tre inglesi? Un popolo". "Un tedesco? Un lavoratore. Due tedeschi? Una birreria. Tre tedeschi? La guerra". "Un francese? Un eroe. Due francesi? Due eroi. Tre francesi? un "menage"". "Un russo? Una bomba. Due russi? La rivoluzione. Tre russi? Nulla". "Un italiano? Un bel tipo. Due italiani? Un litigio. Tre italiani? Tre partiti politici".

Ora, al di là della evidente opinabilità di tutte le generalizzazioni, soprattutto a carattere antropologico o sociologico, resta, tuttavia il dato che l'analisi sugli italiani, soprattutto a confronto con gli altri popoli europei, sia impietosa, ma alquanto vera ed oggi quanto mai attuale.
Presi singolarmente, noi italiani, siamo eccezionali. Santi, navigatori, poeti e così via. Ma nella dimensione comunitaria massima che si identifica con il "popolo" siamo ancora all'anno zero.
Rommel, esaltando l'ardimento dei soldati italiani, scrisse: "Il soldato tedesco ha stupito il mondo, il bersagliere italiano ha stupito il soldato tedesco".
Non a caso uno dei maggiori fautori dell'Unità d'Italia, Cavour ebbe a dire: "Fatta l'Italia, ora bisogna fare gli italiani!". Purtroppo mai progetto politico fu più giusto e finora disatteso.
Non che non ci sia la voglia, ma questa resta sempre come mero auspicio per il futuro. Ci sentiamo "italiani", parte di un tutto più alto ed importante, solo quando gioca la nazionale di calcio. Ma nella quotidianità viviamo e ricerchiamo più le occasioni di divisione, che quelle di unione, più i punti di distinguo che quelli di contatto.
Ognuno di noi pensa al suo piccolo "particulare", come diceva il grande Guicciardini, giammai al bene comune "generale".
Che ci siano ragioni storiche, politiche ed anche etnico-genetiche che possano giustificare tale nostro italico modo di essere non v'è dubbio, ma che, purtroppo, in periodi di crisi economico-finanziarie, come quello attuale, il nostro Paese sia e risulti ancor più debole ed in balia degli eventi è tragicamente vero.
Klemens von Metternich scrisse: "La parola Italia è una espressione geografica, una qualificazione che riguarda la lingua, ma che non ha il valore politico che gli sforzi degli ideologi rivoluzionari tendono ad imprimerle".
Sta a noi capire se vogliamo essere finalmente italiani, rispettati e presi sul serio, oppure se vogliamo continuare ad essere "spaghetti e mandolino".
La presa d'atto e l'acquisizione di coscienza di popolo passa tanto per le apparenti piccole cose della quotidianità (educazione civica, pagamento delle tasse ecc.), tanto per la difesa dell'italianità a livello politico e sociale, rifuggendo da vuote esterofilie.
Per essere finalmente come i tedeschi, come gli inglesi, come i francesi ed insieme a loro tutti europei. Altrimenti rischiamo di continuare ad essere succubi dei tedeschi, degli inglesi e dei francesi ed europei di secondo ordine.

Ho postato questo articolo di Dagostino per aggiungere un mio pensiero, che aimè ricalca quello che un giorno espresse Mussolini "governare gli italiani non è impossibile, è inutile"

Perchè lo scrivo? Perchè lo spettacolo che si continua a vedere-tutti contro il governo del momento-è veramente deprimente. Cazzo, lasciate che Renzi e il suo governo possano esprimere quello che dicono di voler fare, poi se non ci andrà bene li butteremo al macero alle prime elezioni, ma cribbio, lasciamoli fare....
Invece no: tutti, dai 5S alle Santanchè ai Salvini ai Brunetta(e questo fa davvero ridere...)sputano contro il governo tanto che a me viene da pensare "ma vuoi vedere che questo Renzi governa contro gli italiani?". Per esempio, io mi sono letto tutta la legge sulla "buona scuola", e ci vedo luci e ombre, molte ombre (i soldi ai privati, per es.) ma sarei disposto a vedere come andrà a finire, ma dopo, non a lavori in corso.

[chichibio]

Vorrei ringraziare Cireno per questo post, dal mio punto di vista una vera e propria boccata di ossigeno qui dentro dove l'aria comincia ad essere davvero viziata da posizioni totalmente acritiche e preconcette.
Io ho guardato a Renzi con speranza, so che molte cose che ha fatto sono opinabili ma credo che un credito gli andasse riconosciuto. Invece, proprio nel momento in cui dall'economia arriva qualche timido segnale di ripresa, sta andando tutto in vacca, anche grazie alla opposizione interna al suo partito. E dopo di lui si profila il vuoto di slogan xenofobi e astruse e irrealizzabili posizioni antiueuropee.
In ogni caso il prossimo giro e' la Troika.

[Felipe K.]

il governo renzi è il migliore dall'unità d'italia

[carter]

Governare gli italiani è utile a chi li governa, visto che ci si ingrassa. Cmq che l'Italia esista o meno ad un lombardo interessa solo nella misura in cui i vostri sbirri ci opprimono.

[neuro]

Ho postato questo articolo di Dagostino per aggiungere un mio pensiero, che aimè ricalca quello che un giorno espresse Mussolini "governare gli italiani non è impossibile, è inutile"

Perchè lo scrivo? Perchè lo spettacolo che si continua a vedere-tutti contro il governo del momento-è veramente deprimente. Cazzo, lasciate che Renzi e il suo governo possano esprimere quello che dicono di voler fare, poi se non ci andrà bene li butteremo al macero alle prime elezioni, ma cribbio, lasciamoli fare....
Invece no: tutti, dai 5S alle Santanchè ai Salvini ai Brunetta(e questo fa davvero ridere...)sputano contro il governo tanto che a me viene da pensare "ma vuoi vedere che questo Renzi governa contro gli italiani?". Per esempio, io mi sono letto tutta la legge sulla "buona scuola", e ci vedo luci e ombre, molte ombre (i soldi ai privati, per es.) ma sarei disposto a vedere come andrà a finire, ma dopo, non a lavori in corso.

governare i deleganti e/o ignoranti è molto facile vista la loro natura
sul lasciar "lavorare" e giudicare poi chiaramente contrario come dice anche l'esperienza popolare:
prevenire è meglio che curare, chiodere la stalla quanfo i buoi sono scappati, ecc....
magari per ben 5 anni e raccogliere le macerie successivamente

[Airbus]

Governare gli italiani è utile a chi li governa, visto che ci si ingrassa. Cmq che l'Italia esista o meno ad un lombardo interessa solo nella misura in cui i vostri sbirri ci opprimono.

hai appena confermato la tesi dell articolo

[chichibio]

Governare gli italiani è utile a chi li governa, visto che ci si ingrassa. Cmq che l'Italia esista o meno ad un lombardo interessa solo nella misura in cui i vostri sbirri ci opprimono.

Lavoro per un paio di aziende di Milano, non sapevo che fossero all'estero. Fichissimo!

[carter]

hai appena confermato la tesi dell articolo

Non esattamente, visto che io non sono di nazionalità italiana, lo sono solo di passaporto.

[carter]

Lavoro per un paio di aziende di Milano, non sapevo che fossero all'estero. Fichissimo!

No, sono in territorio occupato.

[cireno]

Governare gli italiani è utile a chi li governa, visto che ci si ingrassa. Cmq che l'Italia esista o meno ad un lombardo interessa solo nella misura in cui i vostri sbirri ci opprimono.

io sono lombardo, anzi milanese, anzi di porta Ticinese quindi sangue blu come milanese, ma non sono affatto d'accordo con quello che hai scritto. Io ho due cugini che hanno fatto politica per una vita e non mi risulta che si siano ingrassati, come tu vorresti. A meno che non parli di Bossi, per esempio, che dopo non aver mai lavorato in tutta la sua vita ha trovato la strada del DIO PO e ha piazzato le sue chiappe in posti molto comodi.....