Primarie sì primarie no, Fassina: “Sento aria di elezioni”

[Monsieur]

Più che altro con l'italicum ci si deve preoccupare che la destra voti la destra mentre la sinistra che non è nel PD si astenga..c'è anche un discorso di come intepretarlo l'italicum, in termini di strategia politica; se si vuole essere attrattivi per il maggior numero possibili di persone di certo Renzi non potrà prendere a pesci in faccia tutti...

che l'italicum sia una storica ciofeca, peraltro pericolosissima per il PD, è da un pezzo che lo si fa notare, ricevendo i soliti spernacchi della neoignoranza dei motorini del renzismo. Piano piano la consapevolezza si espande, ma è un po' troppo tardi.

[Gdem88]

che l'italicum sia una storica ciofeca, peraltro pericolosissima per il PD, è da un pezzo che lo si fa notare, ricevendo i soliti spernacchi della neoignoranza dei motorini del renzismo. Piano piano la consapevolezza si espande, ma è un po' troppo tardi.

Mica detto, anzi. il PD nasce per unire ciò che prima era diviso, unire è la sua missione da sempre...è nel suo DNA di forza postideologiche e plurale.

Che poi nella fase attuale la strategia di Renzi possa risultare controproducente, questo è un altro discorso.

[Monsieur]

Che ai ballottaggi il PD ormai sia tendenzialmente perdente è evidente. Forse il linguaggio dell'utilità più spicciola e di breve periodo è l'unico che può convincere taluni, visto che le argomentazioni razionali sull'obbrobrio legislativo di un ballottaggio tra due liste per assicurarsi la maggioranza assoluta dei seggi non fanno minimamente colpo.

[Monsieur]

Mica detto, anzi. il PD nasce per unire ciò che prima era diviso, unire è la sua missione da sempre...è nel suo DNA di forza postideologiche e plurale.

Che poi nella fase attuale la strategia di Renzi possa risultare controproducente, questo è un altro discorso.

Ah ecco perché in effetti mi pare che se c'è una cosa che non sta facendo è "unire"...
Guardiamo la realtà, la realtà non è "un altro discorso", la realtà è l'unico discorso che c'è. A fare astratte dichiarazioni sono buoni tutti.

[Gdem88]

Ah ecco perché in effetti mi pare che se c'è una cosa che non sta facendo è "unire"...
Guardiamo la realtà, la realtà non è "un altro discorso", la realtà è l'unico discorso che c'è. A fare astratte dichiarazioni sono buoni tutti.

Nessuna astratta dichiarazione: la realtà, se è contingenza, rimane contingenza...e la contingenza per definizione è un fenomeno di breve periodo. Nulla implica che l'attuale punto debole rimanga tale, nella media e lunga distanza. Domani non si vota, e neanche dopodomani mi risulta.

Mica eri tu che dicevi che una legge elettorale non si giudica solo per l'utilità immediata? Ecco, appunto...la valutazione deve essere fatta complessivamente.

[Monsieur]

Nessuna astratta dichiarazione: la realtà, se è contingenza, rimane contingenza...e la contingenza per definizione è un fenomeno di breve periodo. Nulla implica che l'attuale punto debole rimanga tale, nella media e lunga distanza. Domani non si vota, e neanche dopodomani mi risulta.

Ah ho capito tu invece pensi alla realtà trascendente.
Effettivamente, non resta che consolarsi così.

[Gdem88]

Ah ho capito tu invece pensi alla realtà trascendente.
Effettivamente, non resta che consolarsi così.

Naaa, quella si addice più agli intellettuali o aspiranti tali....lascio il titolo ad altri

[Monsieur]

Eh però deciditi dici che la realtà di oggi è troppo contingente. Evidentemente ti rifai ad una realtà iperuranica in cui al ballottaggio grillini o leghisti (dipende chi rimane fuori) si fiondano a votare per il candidato piddino.

[Gdem88]

Eh però deciditi dici che la realtà di oggi è troppo contingente. Evidentemente ti rifai ad una realtà iperuranica in cui al ballottaggio grillini o leghisti (dipende chi rimane fuori) si fiondano a votare per il candidato piddino.

Ho già deciso e dico la stessa cosa da tre post, sei tu che danzi tra provocazioni e sberleffi.

Nessuna realtà iperuranica, capisco il tuo culto per la complessità, ma il messaggio è molto semplice in questo caso: in politica gli scenari possono cambiare velocemente. Non sappiamo né quali saranno gli schieramenti né quali saranno le condizioni politiche con cui ci si presenterà alle elezioni ( non sappiamo neanche quando si voterà, se è per questo). Nulla vieta che il PD possa recuperare appeal sia a sinistra che al centro, per allora.

Gli elettori a sinistra non sono tutti Fassina, così come gli elettori a destra non sono tutti Salvini.

[Monsieur]

ho capito, nulla vieta nulla, la politica è l'arte del possibile. Ma oggi, ai ballottaggi ci si coalizza contro il PD, esistendo due grandi forze, la Lega e i 5S che mai e poi mai voterebbero PD al ballottaggio ed essendo per di più il PD in grande difficoltà con una parte del suo elettorato storico.