Ma che senso hanno oggi l' anticomunismo e l' antifascismo?

[Murru]

Ho notato che questi sono argomenti molto caldi e appena si apre un thread sul comunismo o sul fascismo ecco che subito camerati e compagni si scannano ferocemente tra loro come se il mondo fosse governato solo da comunisti o da fascisti e non invece dai neoliberisti che tanti danni stanno facendo mentre praticamente non esistono più né paesi comunisti (manco la Cina, Cuba e il Vietnam lo sono più) né fascisti. Insomma è assurdo essere anticomunisti in assenza di comunismo così come antifascisti in assenza di fascismo. E' il liberismo il vero male e la contrapposizione dovrebbe essere tra noi anti-liberisti e i liberisti, punto.

[Aldino]

E allora fate gli anti liberisti perchè io vedo tanti camerati un po' troppo debolucci da questo punto di vista e molti fanno i gregari alla teppa liberista nelle scorribande nei vari thread.

[Mengistu]

Ho notato che questi sono argomenti molto caldi e appena si apre un thread sul comunismo o sul fascismo ecco che subito camerati e compagni si scannano ferocemente tra loro come se il mondo fosse governato solo da comunisti o da fascisti e non invece dai neoliberisti che tanti danni stanno facendo mentre praticamente non esistono più né paesi comunisti (manco la Cina, Cuba e il Vietnam lo sono più) né fascisti. Insomma è assurdo essere anticomunisti in assenza di comunismo così come antifascisti in assenza di fascismo. E' il liberismo il vero male e la contrapposizione dovrebbe essere tra noi anti-liberisti e i liberisti, punto.

Il cancro in questione non si manifesta solo nelle forme cosiddette reali del passato, ma anche in tutte quelle forme di misantropia convulsa chiamate "evoluzioni del marxismo", insite talvolta anche in certe forme politiche del neoliberismo attuali e ben peggiori dei cosiddetti socialismi reali (morti per fame e fatti da morti di fame). Miseria, terrore e morte continuano dunque a manifestarsi in tali forme di neocomunismo

[Marximiliano]

Vallo a chiedere alla boldrini se l'antifascismo ha ancora senso o meno

[Felipe K.]

Ho notato che questi sono argomenti molto caldi e appena si apre un thread sul comunismo o sul fascismo ecco che subito camerati e compagni si scannano ferocemente tra loro come se il mondo fosse governato solo da comunisti o da fascisti e non invece dai neoliberisti che tanti danni stanno facendo mentre praticamente non esistono più né paesi comunisti (manco la Cina, Cuba e il Vietnam lo sono più) né fascisti. Insomma è assurdo essere anticomunisti in assenza di comunismo così come antifascisti in assenza di fascismo. E' il liberismo il vero male e la contrapposizione dovrebbe essere tra noi anti-liberisti e i liberisti, punto.

l'hai letta l'enciclica del "papa"?

[animale.marino]

Ho notato che questi sono argomenti molto caldi e appena si apre un thread sul comunismo o sul fascismo ecco che subito camerati e compagni si scannano ferocemente tra loro come se il mondo fosse governato solo da comunisti o da fascisti e non invece dai neoliberisti che tanti danni stanno facendo mentre praticamente non esistono più né paesi comunisti (manco la Cina, Cuba e il Vietnam lo sono più) né fascisti. Insomma è assurdo essere anticomunisti in assenza di comunismo così come antifascisti in assenza di fascismo. E' il liberismo il vero male e la contrapposizione dovrebbe essere tra noi anti-liberisti e i liberisti, punto.

interessa solo a chi non ha un cazzo da fare e passa il tempo suo forum. in verita la gente comune manca si ricorda che ci sono.

[Mengistu]

interessa solo a chi non ha un cazzo da fare e passa il tempo suo forum. in verita la gente comune manca si ricorda che ci sono.

Però ne subiscono le conseguenze

[Giò]

Ho notato che questi sono argomenti molto caldi e appena si apre un thread sul comunismo o sul fascismo ecco che subito camerati e compagni si scannano ferocemente tra loro come se il mondo fosse governato solo da comunisti o da fascisti e non invece dai neoliberisti che tanti danni stanno facendo mentre praticamente non esistono più né paesi comunisti (manco la Cina, Cuba e il Vietnam lo sono più) né fascisti. Insomma è assurdo essere anticomunisti in assenza di comunismo così come antifascisti in assenza di fascismo. E' il liberismo il vero male e la contrapposizione dovrebbe essere tra noi anti-liberisti e i liberisti, punto.

Il trionfo planetario del capitalismo liberale, declinato o nella sua versione neokeynesiana socialdemocratica o in quella liberista e monetarista, si è avuto proprio per colpa del socialismo reale e delle sue storture. La competizione tra il modello di sviluppo capitalista occidentale, incentrato sul consumismo e tutto quello che sappiamo, e il modello sovietico è finita con la vittoria netta del primo sul secondo per la semplice ragione che il comunismo, nonostante si sia presentato ai popoli su cui ha tiranneggiato come una nuova religione politica secolarizzata con forti tratti messianici, ha fatto mirifiche quanto utopiche promesse imperniate su un benessere individuale e collettivo anzitutto di tipo ECONOMICO e quindi MATERIALE. Il problema è venuto fuori perché il povero cittadino sovietico se doveva confrontare quello che aveva in patria con quello che, a livello individuale, poteva avere in Occidente, se vuoi anche sviato da tutta la propaganda occidentale attraverso il suo apparato massmediatico, preferiva tutta la vita i comfort illusori del benessere economico occidentale. Sono i cortocircuiti inevitabili quando al materialismo liberale rispondi con un materialismo persino, sotto certi aspetti, peggiore.
Oggi però non siamo più di fronte nemmeno a quello che fu il liberismo classico, per quanto deprecabile. Non è affatto un caso che molti comunisti o socialisti, soprattutto di casa nostra, oggi si siano riscoperti audaci sostenitori di privatizzazioni, politiche di rigore monetario, apertura delle frontiere alla libera circolazione delle merci e dei singoli individui, sostegno alla cosiddetta "flessibilità" (leggasi: precariato).
E questo perché oggi esiste un paradigma, che a livello etico e culturale spesso si lega volentieri e quasi inscindibilmente con il cosiddetto "progressismo", chiamato "mercatismo" che alla fiducia incondizionata al funzionamento del libero mercato associa l'idea di un pensiero unico e di un mondo unico, che ben si confà a chi esalta il mercato unico globale. Così il comunismo livellatore delle differenze si associa al neo-liberismo idolatra delle leggi inflessibili e naturali del mercato e di una presunta forza "autoregolatrice" del mercato stesso. Quel che il socialismo reale non è riuscito a realizzare lo ha paradossalmente realizzato l'Occidente americano ed americanizzato, ma soprattutto mondialista e globalizzato. Quel mondo in cui l'individuo viene annichilito ed assorbito da un tutto disorganico e promiscuo è il "villaggio globale" esaltato dai mondialisti come il migliore dei mondi possibili. In questo senso, il mondialismo invera il comunismo. Ecco perché, da un punto di vista che si definisca fascista, reazionario, tradizionalista et similia, è sempre fondamentale ribadire la propria netta e totale alterità ideologica di fronte al comunismo, soprattutto al comunismo dottrinario e come ispirazione ideale.
Certamente, un anticomunismo basato esclusivamente sulla paura per il ritorno dell'Unione Sovietica, che spesso si declina in un anti-putinismo liberaldemocratico, è totalmente fuori dalla realtà e persino nocivo, dato che dimentica che oggi i veri eredi ideologici della Terza Internazionale sono a Washington, a Bruxelles, a Londra e a Berlino e non più a Mosca.

[Aldino]

ahahahaha e te pareva, un papiro ( sembra un tema di 3 media ) di 2 km per dire :

GOLPA DEL COMUNISMO, DEL SOGIALISMO REALE LIVELLATORE !

Ma tanto è risaputo che voi siete i servi dei liberisti, non avevo alcuna idea economica, ( le uniche che avete le pescate dal socialismo) chiedete aiuto a questa gente, perchè troppo occupati a pensare ai negri, ai gay a gesù la madonna e agli aborti.

MORALE DELLA FAVOLA : "COLPA DEL COMUNISMO."

[Giò]

ahahahaha e te pareva, un papiro ( sembra un tema di 3 media ) di 2 km per dire :

GOLPA DEL COMUNISMO, DEL SOGIALISMO REALE LIVELLATORE !

Ma tanto è risaputo che voi siete i servi dei liberisti, non avevo alcuna idea economica, ( le uniche che avete le pescate dal socialismo) chiedete aiuto a questa gente, perchè troppo occupati a pensare ai negri, ai gay a gesù la madonna e agli aborti.

MORALE DELLA FAVOLA : "COLPA DEL COMUNISMO."

Guarda Aldo, a te riconosco che sei comunista perché in fondo hai uno spiccato senso di giustizia sociale che ti porta a reagire impulsivamente di fronte a quelle che giustamente vedi come le ingiustizie del sistema capitalistico odierno. Ma la tua è appunto una reazione impulsiva non meditata attentamente, perché se ti rendessi davvero conto di ciò che filosoficamente implica il comunismo non avresti una posizione del genere. Se non altro perché comprenderesti che liberismo e comunismo sono due lati di una stessa medaglia materialista, livellatrice ed omologante. Le posizioni pro-gender, pro-abortiste, laiciste se non addirittura anticristiane, etnomasochiste, ecc., assunte da molti che oggi si definiscono ancora "comunisti", sono le stesse che portano avanti gli alfieri dell'american way of life. Non a caso in questo 3d (vedi qui) nordista ha sbroccato contro di me perché gli ho fatto notare che il suo anticlericalismo spicciolo ed il suo anticattolicesimo ridicolo sono la dimostrazione che il suo ostentato anticomunismo è solamente fuffa, vuota retorica, dal momento che nei fatti converge su varie posizioni col comunismo.