ho appena letto che in Danimarca ha vinto la destre così come poco tempo fa in Polonia.
In Germania comanda la culona inchiavabile cristianodemocratica, in UK quel fighetto di Cameron, in Spagna in popolari e sebbene sulla carta in italia la maggior parte delle destre sia all’opposizione (il NUOVO CENTRO DESTRA, succursale di Comuniione e Liberazione è al governo, ricordiamolo) non si può certo dire che il PD, soprattutto quello renziano, sia a sinistra.
Intanto Obama forse prenderà provvedimenti contro l’eccessiva libertà sulle armi da fuoco.
Nelle prossime elezioni forse gli USA si ritroveranno la Clinton e quindi un nuovo governo di sinistra(sinistra secondo gli standard statunitensi) ma in Europa intanto sembra possibile una sconfitta del già annacquato socialismo francese e la possibile crisi finanziaria della Deutsche Bank e l’odio contro gli immigrati non lasciano presagire quell’evaporazione delle tensioni sociali che favorirebbe un ritorno ad un sentire sociale più solidale. Anzi…. si preannunciano nuove guerre di poveri contro poveri.
Forse tra 10 anni saranno gli USA e considerarci una giungla senza regole dove chi non regge il ritmo perisce.
Intanto in qualche modo l’Italia già lo è: con milioni di disoccupati, chissà quanti stagisti non pagati o comunque pagati sotto le spese e ancor di più studenti che stanno ad università e corsi vari solo per impiegare il tempo della disoccupazione.