Originariamente Scritto da
CARLO NORD ITALIA
Prima di tutto io non sono dipendente pubblico ma lo sono stato per qualche anno.
Per poter lavorare, ho dovuto vincere un concorso tra centinaia di altri partecipanti e non è stato per nulla facile.
Non è bastato , come nel privato, un colloquio o la telefonata dell'amico al proprietario dell'azienda.
Quindi , se io riesco a vincere un concorso , permetti che se rispetto le regole, possa avere in cambio almeno di non essere licenziato?
In quanto al fatto che tanti lavorano poco e male non è certo colpa del dipendente ma del datore di lavoro (lo Stato ) che non è capace di organizzare e punire i furbetti che sfruttano questa incapacità di controllo.
Nel pubblico c'è tanta gente per bene, che fa spesso il lavoro degli altri, te lo assicuro, perché ci sono stato.
Ci sono troppe garanzie per chi sbaglia , questo si!
Chi timbra per altri o si fa timbrare, merita il licenziamento in tronco o al limite per la prima volta, ( visto il perdonismo italico) una sospensione dallo stipendio di un anno con l'obbligo di lavorare; ( così ripaghi in parte i danni ) la seconda sei licenziato.
Licenziato chi sta a casa per mesi sfruttando la mutua e una falsa attestazione di malattia( compreso il medico che firma e che non dovrebbe piu' fare il medico); per chi approva progetti con soldi pubblici in modo anti economico e dolosamente sbagliato, per i dirigenti che non sanno fare il proprio lavoro.
Via gli enti pubblici inutili e si al rinforzo delle sedi giudiziarie .
Chi non è in grado di far il proprio lavoro, come ad esempio tanti giudici, gli farei far altro.
E' una cosa indegna che una causa duri 5-10anni; che vai al pronto soccorso e stai ad aspettare 10 ore; che rinunci ad aprire una azienda per troppa burocrazia; che ognuno fa quel che vuole tanto se aspetti la giustizia e la legge...
Queste son le cose da sistemare in Italia prima di tutto, come gli stipendi bassi , senza prospettive, mortificanti.
(Per esempio io mi sono licenziato perché non ero d'accordo a mettere un velox su una strada, il cui unico scopo era la cassa, altro che sicurezza; bè, non ho potuto far altro che licenziarmi per protesta, perché un comandante dei vigili non ha la competenza di opporsi a scelte sbagliate e furbesche di un asino che aveva vinto le elezioni.)
Ma il vostro Premier ( il parolaio pazzo ) pensa solo a parlare ,parlare parlare.