L'odio anti-tedesco

[Canaglia]

Diciamocelo: è la vera piaga culturale del momento.
E oltretutto qualcosa che rischia di innescare un effetto-domino: c'è il caso che prima o poi porti a reazioni all'interno della stessa opinione pubblica tedesca, con conseguenze nefaste a cascata per tutto il continente.
Il problema è: chi lo cavalca per ragioni elettorali se ne rende conto?

[ziomaio]

onestamente mi pare un problema secondario x un po di ragioni

-credo che sia difficile x la germania esercitare un potere maggiore in europa alle condizioni attuali
-sono imbrigliati militarmente
- l'economia tedesca e abbastanza florida da non generare risentimenti

[Dirty Harry]

Diciamocelo: è la vera piaga culturale del momento.
E oltretutto qualcosa che rischia di innescare un effetto-domino: c'è il caso che prima o poi porti a reazioni all'interno della stessa opinione pubblica tedesca, con conseguenze nefaste a cascata per tutto il continente.
Il problema è: chi lo cavalca per ragioni elettorali se ne rende conto?

I tedeschi non sono più quelli di un tempo e non sono certo quelli del 1935.

Sono sempre industriosi ma non più bellicosi di altri ormai e dovrebbero ringraziare che 70 anni fa si attuò il piano Marshall anziché quello Morgenthau.

[BlackSheep]

https://www.youtube.com/watch?v=tf0t0KelbVs

[Leviathan]

L'euro con la sua crisi in cui è inscindibilmente legato sta riportando in vita antichi odi

[Condor]

Per diffusa opinione sul maniacale rispetto delle regole del popolo tedesco nonché del consolidato ordine con il quale affrontano i problemi, ciò che non si accetta della Germania è la qualunque mancanza di sollecitazione all'unificazione politica dell'Europa da parte dei propri rappresentanti eletti nelle istituzioni europee. Proprio su questo punto -di unità politica della UE - i tedeschi hanno sempre fatto orecchie da mercanti, fin dalla nascita della fragile moneta unica che è l'Euro.
Sembrerebbe quasi un controsenso che nel disordine di regole non comuni all'interno dei paesi dell'Eurozona, i tedeschi, contro ogni loro regola di ordine, ci si trovino a proprio agio. Da ciò nasce il lecito dubbio che il fine per il quale i tedeschi abbiano accettato una moneta unica, condivisa con i "disordinati" popoli del Mediterraneo, non è stato per costruire una forza unica europea che conti sullo scenario geopolitico planetario, ma per rafforzare il proprio status di potenza economica mondiale a danno di economie su cui la solidità teutonica, nel bene e/o nel male, si è fondata.

[Leviathan]

Che poi le regole le impongono e le violano per primi. Giusto per non dimenticare

[Cale Yarborough]

Diciamocelo: è la vera piaga culturale del momento.
E oltretutto qualcosa che rischia di innescare un effetto-domino: c'è il caso che prima o poi porti a reazioni all'interno della stessa opinione pubblica tedesca, con conseguenze nefaste a cascata per tutto il continente.
Il problema è: chi lo cavalca per ragioni elettorali se ne rende conto?

E' pur vero che i tedeschi stessi fanno poco o nulla per rendersi simpatici.
La ricetta del loro successo, oltre che sull'euro, si basa su ricette di economia sociale di mercato (massicci investimenti pubblici, cogestione delle aziende, welfare spinto etc) che però stranamente non vengono mai travasate nei "salvataggi" dei paesi periferici della zona euro, per i quali vengono prescritti tagli di bilancio, deregulation sul mercato del lavoro, interventi su età pensionabile ecc. che finiscono per sfasciare prima il mercato interno e poi quel poco di manifatturiero non ancora trasferito in Cina.
A pensar male si fa peccato, ma come diceva il gobbo...

[Cale Yarborough]

Per diffusa opinione sul maniacale rispetto delle regole del popolo tedesco nonché del consolidato ordine con il quale affrontano i problemi, ciò che non si accetta della Germania è la qualunque mancanza di sollecitazione all'unificazione politica dell'Europa da parte dei propri rappresentanti eletti nelle istituzioni europee. Proprio su questo punto -di unità politica della UE - i tedeschi hanno sempre fatto orecchie da mercanti, fin dalla nascita della fragile moneta unica che è l'Euro.
Sembrerebbe quasi un controsenso che nel disordine di regole non comuni all'interno dei paesi dell'Eurozona, i tedeschi, contro ogni loro regola di ordine, ci si trovino a proprio agio. Da ciò nasce il lecito dubbio che il fine per il quale i tedeschi abbiano accettato una moneta unica, condivisa con i "disordinati" popoli del Mediterraneo, non è stato per costruire una forza unica europea che conti sullo scenario geopolitico planetario, ma per rafforzare il proprio status di potenza economica mondiale a danno di economie su cui la solidità teutonica, nel bene e/o nel male, si è fondata.

Sì ma non confondiamo i tedeschi coi politici tedeschi per cortesia. Un conto è il carattere teutonico, un conto quattro politicanti che non hanno saputo gestire una crisi, o che forse una volta iniziata l'hanno aggravata ad arte per permettere a un organismo da loro controllato (bruxelles) di assumere un ruolo centralizzatore in ottica sovranazionale e totalitaria (l'UE era nata per affermare i "diritti" dei gay o fare leggi sulla curvatura del cetriolo? E' così che la intendevano Schumann, Adenauer e De Gasperi?).

[Lawrence d'Arabia]

Sì ma non confondiamo i tedeschi coi politici tedeschi per cortesia. Un conto è il carattere teutonico, un conto quattro politicanti che non hanno saputo gestire una crisi, o che forse una volta iniziata l'hanno aggravata ad arte per permettere a un organismo da loro controllato (bruxelles) di assumere un ruolo centralizzatore in ottica sovranazionale e totalitaria (l'UE era nata per affermare i "diritti" dei gay o fare leggi sulla curvatura del cetriolo? E' così che la intendevano Schumann, Adenauer e De Gasperi?).

se vedessero i risultato avrebbero lasciato perdere......