Si, mi pare sia lui. Avevo anche un suo altro testo relativo alla religione nell'antico Egitto, sepolto da qualche parte nella mia biblioteca insieeme a tutti i testi usati da mia figlia nel corso dei suoi studi di Egittologia.
Ma questa cosa la sanno tutti. Tutti quelli che si siano dati la pena di studiare appena un po'. Il cristianesimo usò miti preesistenti per veicolare il suo insegnamento: il mito del dio che muore lo si ritrova dappertutto, così come la nascita verginale, la persecuzione e così via. L'insistenza, la pervicacia da parte della Chiesa a ritenere (e far ritenere) un mito quale verità storica è patetica, oltre che ingenua.