I sociofobici sono malati e vanno curati

[Josef Scveik]

Mi riferisco a tutti quelli che hanno attachi di panico non appena vedono un gay, un immigrato, una donna non sottomessa, un comunista, un vegano, un musulmano, ecc.
Si può guarire, l'importante è intervenire prima che sia troppo tardi.

Fobie, bisogna intervenire prima che diventino una malattia

[Kraut]

Ma vai a fare le pizze, va'

[Josef Scveik]

Ma vai a fare le pizze, va'

Prendere coscienza del proprio status di malato è il primo passo verso la guarigione.

[Kraut]

[Troll]

Mi riferisco a tutti quelli che hanno attachi di panico non appena vedono un gay, un immigrato, una donna non sottomessa, un comunista, un vegano, un musulmano, ecc.
Si può guarire, l'importante è intervenire prima che sia troppo tardi.

Fobie, bisogna intervenire prima che diventino una malattia

o magari internare e medicalizzare il gay, la donna non sottomessa, il comunista e il vegano

[Troll]

Prendere coscienza del proprio status di malato è il primo passo verso la guarigione.

ma non basta chiamare ciò che disapproviamo "malattia" per instillare un senso di anormalità peccaminosa nei confronti della legge morale e dell'ordine cosmico

[Troll]

"raga qui c'è uno che disapprova il conveniente sfruttamento di migranti e animali perché offende le sue paranoie che vorrebbe medicalizzare gli altri"

[Segesto II]

conosco la soluzione, prova a riunire tutti assieme questa gente in un luogo, le "donne non sottomesse", gay, vegani e immigrati musulmani (iu' nou halal rait?) e vedi che succede ihihihi

[Giò]

Prendere coscienza del proprio status di malato è il primo passo verso la guarigione.

Va beh, alla peggio faremo una lobby come gli omosessuali per far pressioni sull'OMS, facendo credere che la nostra malattia sia in realtà una "variante naturale" del comportamento umano.

[Aldino]

I sociosfigati hanno abboccato tutti josef ne mancano 2 o 3 ma giusto perchè saranno a mettere la firma al cottolengo.