Discussione sull'integrità territoriale

[dDuck]

Infatti; e quando esistono, non vengono neppure applicate.
Oggi ci sono due principi cosiddetti sacrosanti; l'autodeterminazione dei popoli (intesa anche come a darsi il governo che si desidera senza interferenze esterne) e l'integrità territoriale. A decidere quando uno vale e l'altro no, sono in genere i rapporti di forza e gli interessi.

Ok, ma anche nei rispettivi rapporti di forza, ci sono casistiche che non ha senso tenerle unite.

SI arrivi a un trattato di spartizione, sembra quasi che l'integrità territoriale formale degli stati debba sopravvivere a qualunque costo.

non l'ha mica ordinato il medico di mantenere dei confini farlocchi decisi da Sky picot, o dal trattato di Sevres o Losanna o altro.

[Halberdier]

Ok, ma anche nei rispettivi rapporti di forza, ci sono casistiche che non ha senso tenerle unite.
SI arrivi a un trattato di spartizione, sembra quasi che l'integrità territoriale formale degli stati debba sopravvivere a qualunque costo.
non l'ha mica ordinato il medico di mantenere dei confini farlocchi decisi da Sky picot, o dal trattato di Sevres o Losanna o altro.

Ha un senso politico o geopolitico. E da qui non si scappa.

[dDuck]

Ha un senso politico o geopolitico. E da qui non si scappa.

Ciao alabartiere, volevo dire una cosa un pochino più sottile.

Cioè che molte potenze nel mondo o l'onu, l'UE, la NATO e altri enti, mettono per prima cosa, l'integrità territoriale anche di stato de facto morti, come principio primo.

Per paradosso, l'ìAzerbaijan non riconosce Cipro nord, (teorico alleati entrambi della Turchia) per questioni puramente teoriche, come dire non riconosciamo neppure il karabagh.

La Spagna non riconosce il Kosovo, non per solidarietà con i serbi, ma per principio.

[Halberdier]

Ciao alabartiere, volevo dire una cosa un pochino più sottile.
Cioè che molte potenze nel mondo o l'onu, l'UE, la NATO e altri enti, mettono per prima cosa, l'integrità territoriale anche di stato de facto morti, come principio primo.
Per paradosso, l'ìAzerbaijan non riconosce Cipro nord, (teorico alleati entrambi della Turchia) per questioni puramente teoriche, come dire non riconosciamo neppure il karabagh.
La Spagna non riconosce il Kosovo, non per solidarietà con i serbi, ma per principio.

Ovvio anche questo; riconoscere simili situazioni renderebbe contraddittiorio non riconoscere le proprie.

[Undertaker]

Il Kosovo : è abitato al 90% da albanesi, non vogliono tornare sotto Belgrado e B. non avrà mai i mezzi per riconquistarlo.

Ha senso rimanese cosi all'infinito ? Con truppe NATO sul territorio che costano un marea mantenerle.

La Serbia non potrebbe concedere la definitiva indipendenza, in cambio magari della rinuncia di Prishtina al Kovovo nord.

Il K. si impegna rispettare le minoranza. (che perso il K nord) sarano veramente esigue, e viene riconosciuto come stato sovrano a tutti gli affetti.

Veramnte di truppe Nato ce ne son rimaste ben poche ed è da un po' che la Serbia ci ha rinunciato...

[Halberdier]

Veramnte di truppe Nato ce ne son rimaste ben poche ed è da un po' che la Serbia ci ha rinunciato...

All'incirca allo stesso modo in cui la Cina ha rinunciato a Taiwan.

[Armonica]

Faccio l'esempio del Donbass russo/ucraino.

La i russi (etnici) sono più dell'80%, la russia ha risorse immense per continuare al guerra. ...

Eh?
Ma da quando?

I russi etnici arrivano al massimo al 38 % in entrambi gli oblast!

E anche qui, bisognerebbe chiedersi come è stata ottenuta la percentuale...col solito metodo russo : deportazione/sterminio e poi colonizzazione.
Basti pensare che oggi i russi in tutta l'Ucraina sono il 17 %, nel 1926 erano si e no il 9 %...

L'ucraina perderebbe regioni de facto non ucraine e che comunque voteranno sempre partiti filo russi, Yanukovic è stato votato soprattutto la.

Quelle sono regioni ucraine.

A questo punto l'Ucraina che possibilità ha di tenere la regione ? Considerando che è un paese povero, indebitato e senza risorse energetiche.
Semmai transi un accordo, magari in cambio dell'indipendenza la Russia si impegni a non annetterla. e a non costruirci basi militari.
Questa è una soluzione buttata li, un esempio, ma considerando la composizione etnica della privincia di Lukansk e Donesk, (e la Crimea), russi, di lingua russa e filorussi.

Ma non diciamo sciocchezze.
L'Ucraina le tiene perchè le sta tenendo, anche adesso. Non esiste alcuna possibilità di indipendenza, che non avrebbe alcuna giustificazione storica, etnica o geografica...

Che possibilità avrà mai l'Ucraina di riprendersele ? Magari la Russia oltre a non costruirci basi, si impegna a fornire gas, e petrolio ...

Il Donbass non ha bisogno di riprenderselo, dato che, se non te ne fossi accorto, è sotto sovranità ucraina...perfino la Russia lo riconosce come tale.

La Crimea la riprenderà quando ci sarà una guerra fra Occidente e Russia.

[Halberdier]

[...]
La Crimea la riprenderà quando ci sarà una guerra fra Occidente e Russia.

Ammesso che resti qualcuno che la possa riprendere, dopo un tale evento.

[Armonica]

Ammesso che resti qualcuno che la possa riprendere, dopo un tale evento.

Resterà, resterà, fidati.

Le paranoie sulla distruzione del mondo sono del tutto ingiustificate.

[Halberdier]

Resterà, resterà, fidati.
Le paranoie sulla distruzione del mondo sono del tutto ingiustificate.

Bene, ora che me l'assicuri sono mooolto più tranquillo di prima...