"Effedieffe" tra l'altro ospitava e pubblicava anche articoli di Arai Daniele vari anni fa, quando era ancora gratis, pur essendo lui sedevacantista ed i fondatori ed i principali scrittori di tale valida e coraggiosa casa editrice di sicuro non lo erano; insomma era aperta a contributi di cattolici di vario orientamento purchè i loro contributi fossero seri e ben documentati evidentemente...
Proprio in base allo stesso principio, ecumenico nel senso buono e cattolico, avranno scelto più recentemente di pubblicare il libro del giornalista e studioso sedeprivazionista sostenitore della Tesi di Cassiacicum e collaboratore con l'IMBC Carlo di Pietro intitolato "Apologia del Papato"...
Arai Daniele può giustamente essere criticato a causa di eventuali esagerazioni ed interpretazioni troppo apocalittiche, ma vivendo là ed avendo una grande esperienza alle spalle di studioso e militante cattolico - collaborazione con Lefebvre e vari lefebvriani dell'epoca in funzione antimodernista comune - resta un grande esperto dei segreti di Fatima...
Riporto anche qui quanto poco fa ho scritto, rispondendo a Draigo e ad interventi precedenti, nella discussione "LA QUESTIONE LEFEBVRIANA":
La profezia di La Salette afferma, oltre al resto, addirittura che “Roma perderà la fede e diventerà la sede dell'Anticristo” (Mons. Lefebvre stesso faceva affermazioni simili criticando Wojtyla) e secondo diversi autori cattolici tradizionalisti e/o sedevacantisti ciò si riferisce all'apostasia della Fede cattolica integrale avvenuta in vaticano a partire dal CVII con gli ultimi papi; la visione dei "due papi" della Emmerick è in perfetta sintonia con quella e non occorre molto sforzo per associare costoro ai due pontefici attuali, tra l'altro essa circolava già ben prima dell'abdicazione di Ratzinger-Benedetto XVI e la successiva elezione di Bergoglio-Francesco e nessuno umanamente avrebbe mai potuto immaginare neppure se dotato della più fervida fantasia che si sarebbe verificato uno scenario simile caso unico nella storia, è quindi inutile negare che l'analogia con quanto è accaduto realmente è impressionante...
Ovviamente c'è chi contesta sia La Salette che la Emmerick denunciando che sarebbero frasi esagerate, inventate od estrapolate dal contesto, può anche essere; però fanno riflettere profondamente su ciò che è diventata la Chiesa cattolica ufficiale oggi...
Leggendo quelle frasi che risalgono a metà dell'800 - cioè 150 anni fa più o meno - sembra proprio che descrivano la situazione in cui viviamo, non giriamoci intorno...
In passato c'erano già un mucchio di preti, cardinali, vescovi e persino papi moralmente indegni a livello di condotta di vita individuale, perchè tutti gli uomini sono feriti dal peccato originale ed il clero non fa eccezione anzi è ancora più tentato per il suo ruolo istituzionale, però almeno la fede cattolica l'avevano mantenuta intatta e proclamata in maniera integrale...
Al di là delle profezie, vere o false che siano, contano i fatti e questi ci dicono che come minimo a volte si sfiora l'eresia e l'apostasia...
Nessun papa precedente a Pio XII avrebbe mai osato fare incontri ecumenico-sincretici come quelli di Assisi per pregare insieme a protestanti, ebrei, islamici, buddisti, indù ed animisti come se credessero tutti nello stesso Dio nè tanto meno avrebbe accettato da questi la "benedizione" (è successo pure questo, invece di provare a convertirli e casomai benedire loro!!), baciato il corano o la bibbia protestante dei valdesi (come a Torino) od accettato come dono un Crocifisso con falce e martello perfino con un sorriso compiaciuto; pure questo vogliamo negare?!
Sembrano atti talmente vergognosi e provocatori fatti apposta per confondere e disorientare i fedeli facendoli diventare tiepidi oppure per spingerli verso le posizioni sedevacantiste...
Perchè i casi sono due: si tratta di persone non in grado di intendere e volere, ed in tal caso non dovrebbero stare là, oppure molto peggio lo fanno volontariamente perchè non credono più nel proprio compito di Vicari di Cristo e nel proprio ruolo di Pontefici...
La cosa assurda è che la maggioranza minimizza queste vicende e non si rende neppure conto della gravità di tutto ciò...Scusate se è poco...
Poi d'accordo, è preferibile essere prudenti senza fare proclami spericolati sulla sede vacante totale o parziale, ma non al punto di far finta di non vedere e di negare l'evidenza per rispetto all'autorità papale...Allora dovremmo obbedire anche ad un eventuale papa - magari avremmo pure quello, per non farci mancare niente!! - che proclamasse l'ateismo?!
Se tutte le religioni fossero uguali, cioè tutte un po' vere in senso perennialista come in fondo sottintendono gli incontri cosiddetti ecumenici oppure tutte completamente false ed inventate come dicono gli atei convinti, a che servirebbe essere cattolici scusate?!
Personalmente ammetto di essere sempre più perplesso, sono già debole e confuso di mio, e va bene la prudenza però...
L'attuale crisi dottrinale della Chiesa non implica che la fine dei tempi sia imminente, nessuno sostiene che si debbano fare proclami apocalittico-millenaristici sull'armageddon o cose simili da protestanti delle varie sette, ma di sicuro è un segnale sconvolgente di cui prendere atto, d’accordo su questo?
L'Occidente è (quasi) morto - diciamo moribondo più che altro - ma non è che il resto del mondo sia cattolicamente più in forma eh…La Sede del Papato in ogni caso è a Roma, non fuori dall’Europa, e ciò rende la situazione ancora più preoccupante, d’accordo anche su questo?
Dobbiamo comprendere se questa ufficiale può ancora essere la vera Chiesa Cattolica in cui credevano i nostri avi, speriamo che lo sia perché altrimenti non sapremmo che fare per uscire dalla situazione di sconforto, ma che sia infiltrata fin dai suoi supremi vertici dalla giudeo-massoneria e da forze neppure troppo occulte anti-cattoliche è evidente…
Come ho appena scritto nella discussione intitolata "IL PAPA: ricorda l'analisi marxista nella teologia della liberazione":
Il Crocifisso con falce e martello secondo alcuni sarebbe un regalo come un'altro, più o meno innocuo, che Bergoglio era obbligato ad accettare da Morales per educazione in fondo, il punto è che l'argentino-piemontese invece ha detto espressamente che lo porterà con lui in vaticano e che l'ha gradito, c'è scritto proprio nell'intervista!!!!
"Il Papa: «Il Crocifisso con falce e martello lo porto con me in Vaticano»
Bergoglio: «Il regalo del presidente Morales è stata una sorpresa, ma mi ha fatto piacere»."
Sta quasi affermando in sostanza, ovviamente con la solita ambiguità, che lui concorda con l'analisi marxista della cosiddetta teologia della liberazione...
Se la ripudiasse, avrebbe rispedito lo squallido dono al mittente o l'avrebbe buttato nella spazzatura, invece ha ringraziato ed ora se lo mette persino al collo solennemente...
Scusate se a me non sembra normale, è un blasfemo ibrido cattocomunista che giustifica tale immonda ideologia ed offende Cristo stesso!!!!
P.S. 1) Ve lo immaginate ad es. Pio IX - per dirne solo uno - come avrebbe reagito?
P.S. 2) Come ho scritto su DR...Se in un prossimo futuro dovesse come per miracolo rivelarsi un vero Pontefice cattolico mi rimangerò le mie parole e chiederò sinceramente perdono, ma per ora mi permetto di criticarlo descrivendolo nel modo seguente...
Uno strano e mellifluo simulatore ed adulatore catto-comunista dottrinariamente sincretista e pragmaticamente opportunista, pare professare con una insopportabile retorica plebeo-populista una falsa umiltà ed una dottrina religiosa ibrida ed ambigua che un giorno lo spinge ad affermare una cosa ed il giorno dopo un'altra; comunque l'aspetto più evidente è che politicamente parla come un diritto-umanista, pauperista, immigrazionista, terzomondista e tutto il resto anche se c'è da dubitare che al di là della facciata gli freghi qualcosa di questa o quella varia umanità...
Se fosse un comunista puro e semplice almeno getterebbe la maschera, invece punta agli applausi della folla festante e danzante al ritmo esotico cercando di accontentare i seguaci di ogni religione mischiandole tutte in un minestrone molto massonico e poco cattolico, non si sa esattamente cosa pensi e dove voglia arrivare sul serio...
Comunque spero davvero di potergli chiedere un giorno perdono per averlo criticato ed aver dubitato fortemente della sua buona fede (del resto, "Chi sono io per giudicare?", ipse dixit), pur non nutrendo alcuna illusione anzi riflettendo sulla situazione in maniera disincantata e realistica, che prima o poi Bergoglio venga illuminato dal Padre Nostro che è nei Cieli, si ricordi di aver scelto il nome Francesco, si svegli e mostri finalmente di essere un vero Papa cattolico!
Luca, Sursum Corda!