Ma questa capacità di elaborazione non é qualcosa di particolarmente complicato.
E quello che fai sia tu che il tuo cane quando qualcuno vi lancia una palla. Elaborate mentalmente una previsione della traiettoria. Senza che che questo implichi la conoscenza di un modello matematico che descrive il moto fisico della palla in movimento.
Mi sono sempre chiesto perche il cristianesimo sia tanto pieno di simboli macabri.... uomini appesi su pali di legno, cuori sanguinanti, ferite aperte che non guariscono.... pezzi di corpi umani adorati come reliquie... minaccie di punizioni in un fuoco eterno... madonne che piangono sangue....
Eccheppalle!
Ma che si facciano curare!
...se per sostanza intendi la forma sotto cui si presenta la materia, ed appurato che il pensiero è un processo, un'attività della mente dunque privo di oggettività materiale, posso dedurre che il pensiero non ha sostanza...
.. ma la frequenza non è sostanza... è solo la causa che determina ciò che noi definiamo "colore giallo"...
... termina...
Ultima modifica di Giordi; 29-06-10 alle 07:06
“In amore non essere un mendicante, sii un imperatore. Dà e resta semplicemente a vedere che cosa accade...”
... prima prende in giro il sottoscritto quando chiedo di spiegare cosa si intende per "pensiero"... e poi è lui stesso ad ammettere che non sa di cosa sta parlando... dunque cosa sia un pensiero... :sofico:
...ahi ahi ahi questi bicchieri di vino rosso!!!... :sofico:
Ultima modifica di Giordi; 29-06-10 alle 07:12
“In amore non essere un mendicante, sii un imperatore. Dà e resta semplicemente a vedere che cosa accade...”
Se per "sostanza" si intende materialità, allora no, i pensieri non hanno più sostanza dello spostamento, che pure ha notevoli effetti fisici. Se invece si intende sostanza metafisica, quella, per intenderci, che cambia nella transustanziazione dell'ostia, allora si parla di questioni non inerenti alla scienza, cui peraltro io stesso non credo e quindi non posso fungere da interlocutore.
Un pensiero è un processo mentale definito da certe caratteristiche (a prescindere da quali siano), semplicemente prima c'erano altri processi mentali (sensazioni, emozioni, gli elementi beta di Bion... e prima dei processi mentali c'erano processi elettrochimici tali da non soddisfare la definizione di "processo mentale", e così via) che possedevano alcune di quelle caratteristiche e non altre. Con lo sviluppo del sistema nervoso i processi mentali hanno raggiunto una complessità tale da poter essere definiti pensieri (a seconda delle varie caratteristiche che, anche in questa stessa discussione, sono state stabilite: reazione mediata dal ricordo, elaborazione dell'informazione, pensiero astratto ecc.). Quindi non è una cosa che "sostanzialmente" prima non c'era e dopo c'era
E una volta "pensato", il primo pensiero ha fatto la fine di uno spostamento: è cessato
Resurgens
Dei due tipi di idealismo, quello teologico merita rispetto per i risultati ottenuti, quello razionalistico per le sue intenzioni - H. P. Lovecraft