Ho toccato l'ultimo sigaro nel 2000, mi pare, dopo una non brillante carriera di fumatore comprendente parecchi cubani nella dimensione standard e mini, un periodo di pipa e di tanto in tanto un assortimento di gitanes, nazionali senza filtro e MS. Nel 2005 ho comprato a Nizza un pacchetto di Gitanes che è rimasto nel cassetto fino all'altroieri, quando ho riempito lo zippo di benzina e nel pieno della calura di mezzogiorno sono andato a cercar refrigerio sotto un albero, ho spacchettato e acceso senza particolari emozioni. Non mi ricordavo che il tabacco avesse quel saporaccio e il catrame mi è rimasto in gola fino a sera, tanto che ho dovuto tracannarci sopra una birra e un gin tonic e alla fine mi sentivo come un ragazzino col terrore che mia moglie mi scoprisse, grazie al cielo non è periodo di particolari effusioni questo. Ma come fanno i fumatori a tirar giù un pacchetto al giorno di quella roba? Qual'è il vero piacere del tabacco che me lo sono completamente scordato?