Il ministro Giannini: "C'è da riflettere" - Sulla vicenda è poi intervenuto il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini. I giudici, ha spiegato, dicono "che c'è un trattamento diverso" tra pubbliche e paritarie "perché sono istituzioni diverse". "Penso che forse ci sia una riflessione da fare", ha aggiunto dopo aver ricordato che in regioni come il Veneto, senza paritarie, Stato e Regione "si troverebbero in enormi difficoltà economiche e strutturali".