Ieri, per il mio compleanno, ho ricevuto in regalo questo libro di Alessandro D'Avenia (quello di "Bianca come il latte, rossa come il sangue")...
Qui la recensione:
https://www.ibs.it/appello-libro-alessandro-d-avenia/e/9788804734246?gclid=Cj0KCQjwub-HBhCyARIsAPctr7xeudIG66YvlQNb7duPL_ovFYCnk75EduWL3-W43Pql8fFYNJ4GPLsaAiG1EALw_wcB
Non vado pazza per questo autore, ma porterò il libro in vacanza e lo leggerò.
Intanto, se qualcuno l'ha letto, può dirmi se vale lo sforzo?
Finito Camino Winds, di John Grisham. E' il seguito di Camino Island ed è pure meglio. Il buon John non tradisce mai.
Ora ho iniziato Trap the Devil, di Ben Coes, settima avventura di Dewey Andreas, agente First Tier del National Clandestine Service (branca della CIA che si occupa delle operazioni "sporche").
Tessera nr. 5 del club Ma il PD ?
Ho iniziato The forbidden tomb, di Chris Kuzneski, seconda avventura del gruppo The Hunters, che, al soldo di un miliardario francese, recuperano tesori archeologici considerati perduti.
Sono un gruppo di cinque persone: un ex ufficiale dei Marines, un cecchino esperto di armi ed esplosivi, un'esperta di storia, un'ex agente della CIA e un hacker informatico.
Tessera nr. 5 del club Ma il PD ?
La luna di miele di Mrs. Smith di Shirley Jackson
Inquietanti, sconcertanti, soavemente terrifici: i racconti di Shirley Jackson
«Ritrovati postumi con modalità "manzoniane", i testi narrativi di Shirley Jackson sono un mix tra scenari casalinghi, massicce dosi di perfidia e atmosfere eccentriche. Leggere queste 54 short stories per credere» - Robinson
«Casa nostra spesso era piena di letterati e artisti eminenti» raccontano i figli di Shirley Jackson. «Si tenevano feste leggendarie e partite a poker con pittori, scultori, musicisti, compositori, poeti, insegnanti e scrittori di ogni genere. Ma il suono della sua macchina da scrivere non mancava mai, la sentivamo battere sui tasti fino a notte fonda». E da quell'ostinato ticchettio della Royal di mamma Shirley usciva a getto continuo una produzione che ha pochi paragoni: celebri romanzi dell'orrore come "L'incubo di Hill House" e clamorose perle nere come "La lotteria", certo, ma anche una mole imponente di racconti destinati a rimanere a lungo sconosciuti - e che solo trent'anni dopo la morte della Jackson verranno alla luce, con un coup de théâtre degno di una delle sue storie: alcuni estratti da uno scatolone ritrovato in un fienile del Vermont e spedito senza preavviso alla famiglia, e altri, moltissimi altri, scoperti alla Library of Congress di Washington e alla San Francisco Public Library. Racconti di cui questo libro offre una ricca scelta, dove il lettore troverà non solo il thriller nero e la fiaba gotica di cui la Jackson è riconosciuta maestra, ma anche commedie surreali, sketch stranianti, comici quadri familiari, esplorazioni della psiche, con fulminanti incursioni nei territori di confine tra normalità e follia. E sempre sarà felice, il lettore, di lasciarsi inghiottire dagli ingranaggi di una macchina narrativa di diabolica perfezione.
https://www.ibs.it/luna-di-miele-di-.../9788845935169
Se non hai il coraggio di mordere, non ringhiare.
Sembra interessante, Rachel... e poi, i libri pubblicati da Adelphi sono quasi sempre una garanzia.