Condannato a morte il figlio di Gheddafi

[LupoSciolto°]

Tripoli, condannato a morte il figlio prediletto di Gheddafi

Pazzesco, non ho parole.

Criticabile quanto si vuole, ma al governo della Libia avrebbe dato un colpo decisivo ai tagliagole dell'ISIS.

Molto meglio il socialismo "verde" del fanatismo religioso. Non trovate?

PS: Prima che arrivi qualche provocatore, faccio notare che una simile posizione, almeno su Gheddafi padre, è stata sostenuta anche da partiti come il Pdci

[Crescenzo Garofalo]

I socialisti "verdi" sono i primi alleati dell'IS attualmente,nel tentativo di riacquistare il potere perduto.

Comunque è stato condannato dal governo di Tripoli,mentre lui si trova nelle zone sotto il controllo di Tobruk,dove gode di una discreta possibilità di movimento.

[LupoSciolto°]

I socialisti "verdi" sono i primi alleati dell'IS

Motivare. Con argomentazioni serie e documenti attendibili.

[Crescenzo Garofalo]

Motivare. Con argomentazioni serie e documenti attendibili.

Uno su tutti.Il cugino del defunto rais,Ahmad Qaddam,importante esponente del suo regime e forse suo erede politico,ha annunciato in un video l'affiliazione del suo gruppo armato all'IS,di cui avrebbe facilitato lo sbarco nel Paese.Sirte è stata occupata da loro ed era nota per essere il principale centro di gheddafiani.

[LupoSciolto°]

Uno su tutti.Il cugino del defunto rais,Ahmad Qaddam,importante esponente del suo regime e forse suo erede politico,ha annunciato in un video l'affiliazione del suo gruppo armato all'IS,di cui avrebbe facilitato lo sbarco nel Paese.Sirte è stata occupata da loro ed era nota per essere il principale centro di gheddafiani.

Strano, molto strano. Sai perché? Perché tale Ahmad Qaddam non compare manco su Google.

Compare, piuttosto, un certo Ahmed Gheddafi. Purtroppo devo trascrivere quanto pubblicato da quel cesso de ilgiornale.it

"Nel 2013 Ahmed Gheddafi è tornato libero dopo aver passato nove mesi in carcere inEgitto con l’accusa di tentato omicidio, resistenza e possesso di armi. È stato uno dei più alti esponenti del regime libico, dal quale si era dissociato nel febbraio del 2011 prima di fuggire al Cairo, e Tripoli ne ha chiesto l’estradizione. Il suo obiettivo, spiega al quotidiano Daily Mail, è organizzare una conferenza di riconciliazione nazionale in Libia alla quale partecipino anche esponenti dell’Isis."

http://www.ilgiornale.it/news/mondo/cugino-gheddafi-attentato-l11-settembre-entro-due-anni-1100864.html

Insomma: non proprio un fedelissimo di Gheddafi.

[Crescenzo Garofalo]

Strano, molto strano. Sai perché? Perché tale Ahmad Qaddam non compare manco su Google.

Compare, piuttosto, un certo Ahmed Gheddafi. Purtroppo devo trascrivere quanto pubblicato da quel cesso de ilgiornale.it

"Nel 2013 Ahmed Gheddafi è tornato libero dopo aver passato nove mesi in carcere inEgitto con l’accusa di tentato omicidio, resistenza e possesso di armi. È stato uno dei più alti esponenti del regime libico, dal quale si era dissociato nel febbraio del 2011 prima di fuggire al Cairo, e Tripoli ne ha chiesto l’estradizione. Il suo obiettivo, spiega al quotidiano Daily Mail, è organizzare una conferenza di riconciliazione nazionale in Libia alla quale partecipino anche esponenti dell’Isis."

http://www.ilgiornale.it/news/mondo/cugino-gheddafi-attentato-l11-settembre-entro-due-anni-1100864.html

Insomma: non proprio un fedelissimo di Gheddafi.

Non è lo stesso,visto che attualmente vive in esilio egiziano ed ha criticato l'IS.L'esistenza di quest'altro viene appurata nell'importante rivista geopolitica Limes,nel numero di questo Marzo.

Non è niente di sconcertante.Anche in Iraq i salafiti si sono alleati con la resistenza baathista capeggiata da al Douri,ex-braccio destro di Saddam Hussein,e diversi esponenti di primo piano dell'improvvisato califfato sono stati generali nel suo esercito.

[LupoSciolto°]

Non è lo stesso,visto che attualmente vive in esilio egiziano ed ha criticato l'IS.L'esistenza di quest'altro viene appurata nell'importante rivista geopolitica Limes,nel numero di questo Marzo.

Non è niente di sconcertante.Anche in Iraq i salafiti si sono alleati con la resistenza baathista capeggiata da al Douri,ex-braccio destro di Saddam Hussein,e diversi esponenti di primo piano dell'improvvisato califfato sono stati generali nel suo esercito.

Sì ok, però non ho ancora letto un articolo (per lo meno credibile). Solo tue parole. Mi servirebbero informazioni e non "opinioni". Comunque sia: tanto Gheddafi quanto Saddam si sono opposti strenuamente al fondamentalismo islamico. Hanno eliminato quella feccia senza farsi troppi problemi di coscienza. Io non dico che i due "rais" siano stati perfetti (soprattutto Saddam),ma con il fondamentalismo non hanno MAI avuto nulla a che spartire. Un ritorno del Baath o dei VERI eredi della rivoluzione verde, fidati, rappresenterà un colpo durissimo per l'ISIS.

Intanto ci rimane Assad. Spero che non taccerai pure lui di "filo-islamismo".

[Kavalerists]

Sì ok, però non ho ancora letto un articolo (per lo meno credibile). Solo tue parole. Mi servirebbero informazioni e non "opinioni". Comunque sia: tanto Gheddafi quanto Saddam si sono opposti strenuamente al fondamentalismo islamico. Hanno eliminato quella feccia senza farsi troppi problemi di coscienza. Io non dico che i due "rais" siano stati perfetti (soprattutto Saddam),ma con il fondamentalismo non hanno MAI avuto nulla a che spartire. Un ritorno del Baath o dei VERI eredi della rivoluzione verde, fidati, rappresenterà un colpo durissimo per l'ISIS.

Intanto ci rimane Assad. Spero che non taccerai pure lui di "filo-islamismo".

solo di filoislamismo? molto peggio: è un dittatorecriminaleantidemocraticononrispettaidirit tumani gnegnegne gnegnegne.

[Crescenzo Garofalo]

Sì ok, però non ho ancora letto un articolo (per lo meno credibile). Solo tue parole. Mi servirebbero informazioni e non "opinioni". Comunque sia: tanto Gheddafi quanto Saddam si sono opposti strenuamente al fondamentalismo islamico. Hanno eliminato quella feccia senza farsi troppi problemi di coscienza. Io non dico che i due "rais" siano stati perfetti (soprattutto Saddam),ma con il fondamentalismo non hanno MAI avuto nulla a che spartire. Un ritorno del Baath o dei VERI eredi della rivoluzione verde, fidati, rappresenterà un colpo durissimo per l'ISIS.

Intanto ci rimane Assad. Spero che non taccerai pure lui di "filo-islamismo".

Comprati questo:


.



Gli autori degli articoli sono tutti professionisti.Anche gente che è stata sul posto.

Gheddafi e Saddam opposti strenuamente all'estremismo non è proprio vero.

Il primo appoggiò inizialmente gli americani nella loro campagna contro il terrorismo perché temeva di fare la fine del rais iracheno,ma accettò solo a seguito di favorevoli accordi commerciali.In un'intervista di un decennio fa disse chiaro e tondo:"Al momento sono alleato con gli americani,ma se qualcosa non funziona non mi faccio problemi ad allearmi ad al Qaeda e iniziare una Guerra Santa."

Il secondo era solo formalmente laico,visto che tutti i suoi capi di stato erano quasi tutti sunniti,oltre ad avere legami di parentela diretti o acquisiti.Ti consiglio al proposito di recuperare il volume di Limes "La Vittoria Insabbiata" e dare un'occhiata almeno al capitolo "La Tela di Saddam",in cui si descrive nel dettaglio il fitto sistema patriarcale da lui composto.

Ricordo che anche Hafez al Assad era baathista,ma religiosamente apparteneva ad una corrente religiosa sciita e,curiosamente,fra i due paesi non c'è mai stato un buon rapporto.Soprattutto a causa del gran numero di sciiti che scappavano dall'Iraq per riversarsi negli stati circostanti.

Un conflitto vero,comunque,non è mai veramente scoppiato,anche perché Hafez era un tipo che stava abbastanza sulle sue,senza mai esporsi troppo,al contrario del figlio che,pur gestendo uno stato laico,finanziava (uso il passato perché adesso ha di meglio a cui pensare) Hezbollah e i principali gruppi estremisti palestinesi,a discapito dei moderati favorevoli all'accordo con Israele.Inoltre ha intensificato i rapporti con l'Iran,che non possiamo certo definire un paese strettamente laico.

[LupoSciolto°]

Comprati questo:


.



Gli autori degli articoli sono tutti professionisti.Anche gente che è stata sul posto.

Gheddafi e Saddam opposti strenuamente all'estremismo non è proprio vero.

Il primo appoggiò inizialmente gli americani nella loro campagna contro il terrorismo perché temeva di fare la fine del rais iracheno,ma accettò solo a seguito di favorevoli accordi commerciali.In un'intervista di un decennio fa disse chiaro e tondo:"Al momento sono alleato con gli americani,ma se qualcosa non funziona non mi faccio problemi ad allearmi ad al Qaeda e iniziare una Guerra Santa."

Il secondo era solo formalmente laico,visto che tutti i suoi capi di stato erano quasi tutti sunniti,oltre ad avere legami di parentela diretti o acquisiti.Ti consiglio al proposito di recuperare il volume di Limes "La Vittoria Insabbiata" e dare un'occhiata almeno al capitolo "La Tela di Saddam",in cui si descrive nel dettaglio il fitto sistema patriarcale da lui composto.

Ricordo che anche Hafez al Assad era baathista,ma religiosamente apparteneva ad una corrente religiosa sciita e,curiosamente,fra i due paesi non c'è mai stato un buon rapporto.Soprattutto a causa del gran numero di sciiti che scappavano dall'Iraq per riversarsi negli stati circostanti.

Un conflitto vero,comunque,non è mai veramente scoppiato,anche perché Hafez era un tipo che stava abbastanza sulle sue,senza mai esporsi troppo,al contrario del figlio che,pur gestendo uno stato laico,finanziava (uso il passato perché adesso ha di meglio a cui pensare) Hezbollah e i principali gruppi estremisti palestinesi,a discapito dei moderati favorevoli all'accordo con Israele.Inoltre ha intensificato i rapporti con l'Iran,che non possiamo certo definire un paese strettamente laico.

Va bene, vedrò di procurarmi quel numero di Limes in biblioteca, anche se questa storia dell'alleanza tra lealisti pro-Gheddafi e merda dell'ISIS non mi convince molto.

Riguardo L'INIZIALE alleanza tra Saddam e USA, cosa dire? Sono cose sapute e risapute. Sta di fatto, però, che le bombe americane se le sono beccate gli irakeni, mica i sauditi. Sta di fatto che gli U$A hanno giustiziato Saddam e non certo Salman.

Affermare che Saddam (che non mi ha mai fatto impazzire, ma che preferisco sia ai sioni$ti che ai "ribelli" filo-islamici) fosse una sorta di agente di Al-Qaeda mi pare una fesseria bella e buona. Ti ricordo che il vice-primo ministro iraqeno , Tareq Aziz, era CATTOLICO. In Iraq quasi tutte le fedi religiose venivano rispettate e potevano eleggere loro rappresentanti anche a livello istituzionale. Unica eccezione: i curdi. Ma si trattava di questioni etniche e politiche, non certo "confessionali".

Poi: che c'è di male nell'aver sostenuto Hezbollah? Hezbollah è un movimento militare-politico di ispirazione sciita e combatte tutt'oggi i merdosi dell'Isis. Nulla di strano e, soprattutto, nulla di male in tutto ciò.

Gheddafi, invece, ha detto tutto e il contrario di tutto. Ha ricevuto pure Berlusca ed ha fatto affari con molti paesi occidentali se è per questo! Sta però di fatto che sotto il suo regime la feccia terrorista aveva vita dura, durissima.

Capisco che sei un radicale, quindi pro-USA e pro diritti civili, ma certe cose proprio non si possono leggere.