I links al titolo di qs post possono essere tantissimi e variegatissimi.
Ma questo qui sotto mi pare emblematico . Emblematico perchè tocca la tradizione contrapposizione fra capitale e lavoro , per cui ciò che va contro il capitale favorisce invece il lavoro , e viceversa . Ora , il fatto che un giornalista organico al capitale come Belpietro attacchi la riforma del lavoro (Job Act) dovrebbe indurre a riflettere . Se non fosse che anche la corrente o meglio le correnti di estrema sinistra all'interno del PD attaccano il Job Act . Quindi cosa se ne dovrebbe dedurre ? La mia teoria è che ciò che spaventa è l'intenzione del governo Renzi di ridurre i privilegi della casta , privilegi massimamente connessi alla elettività dei rappresentanti politici . Ciò terrorizza sia la destra sia la sinistra
Mi riferisco allo schema per cui i rappresentanti di una data assemblea saranno scelti all'interno di una rosa di rappresentanti eletti e già facenti funzione in assemblee poitiche di grado inferiore . I consiglieri della Nuova Provincia saranno scelti dai consiglieri comunali all'interno di una rosa formata da tutti i consigli comunali del Territorio provinciale - e NON godranno di ulteriore e separata retribuzione . Lo stesso vale per il Nuovo Senato delle Autonomie : i delegati delle regioni saranno scelti all'interno dei consigli regionali - e NON godranno di ulteriore e separata retribuzione .
Ecco , questo fa veramente paura !
Cmq sia , eccovi il link :
belpietro: 'da quando renzi è premier, 85 mila persone hanno perso il posto: il 3,5% in più' - Politica