"Insomma se è in gamba, ti porta l'aereo così basso.. ehehehe...
Lei dovrebbe vederlo, è uno spettacolo: un gigante come il B-52.... BHOOAAAMMM!!!!.. con i gas di scarico t'arrostisce le oche vive!!"
Sei renziano dentro. Ragioni come se gli eletti fossero un ostacolo alle riforme.
La partecipazione alla vita pubblica teamite l allargamento degli spazi partecipativi é sempre stata un cardine della sinistra. L alternativa agli eletti sono i burocrati insindacabili.
"Insomma se è in gamba, ti porta l'aereo così basso.. ehehehe...
Lei dovrebbe vederlo, è uno spettacolo: un gigante come il B-52.... BHOOAAAMMM!!!!.. con i gas di scarico t'arrostisce le oche vive!!"
Il sonno della ragione genera mostri.
Divergevano due strade in un bosco, ed io...io presi la meno battuta, e di qui tutta la differenza è venuta.
allora, innanzitutto siamo d'accordo sul fato che il no taxation without representation insisteva proprio sulla rappresentanza, e non sul governo come avevi detto TU in un primo momento.
ravvedersi è sempre buona cosa.
i cittadini voglio dire la loro anche sull'esecutivo? benissimo! si voti ANCHE il capo dell'esecutivo. ma quando si vota per il parlamento, si vota per il parlamento e per nient'altro.
si fa così già da altre parti.
come si è già visto in altri 3d, le riforme non sono buone o cattive in quanto riforme, ma devono esserre giudicate in base agli effetti indotti.
anche il nano grasso, pelato, truffatore e puttaniere sosteneva che chi si opponeva alle sue cosiddette riforme era un conservatore. abbiamo visto poi come è andata a finire.
tra l'altro tu stessa oggi dici che le sue riforme erano "immobilismo". o mi sbaglio?
Come sai la dinamica dell'uninominale maggioritario secco all'inglese scongiura la possibilità che un partito non raggiunga la maggioranza assoluta dei seggi. Si è verificato talmente di rado, una te ne do atto recentemente, da relegare i governi di coalizione in UK come marginali non sufficienti a connotare le dinamiche del sistema. Piuttosto nella fisiologia del sistema inglese il crescere elettorale di una terza forza agisce come campanello d'allarme sull'eccesisvo avvicinimento centripeto dei competitor.
Comunque sono tutte questioni di lana caprina. Non stiamo parlando del miglior sistema possibile, (io avrei scelto appunto il sistema inglese). Stiamo scegliendo se tornare al voto col proporzionale puro o se andarci con l'Italicum e Senato non elettivo. Molto semplice e nulla di accademico.
Temi per la democrazia? Ti faccio presente che il vigente assetto istituzionale non ha risparmiato all'italia 60 di DC al governo senza alternanza, gli anni di piombo, il ventennio breve di un corruttore che oltre ad andare a puttane ha mandato a puttene l'intero Paese.
Il rischio di un governo che risponda agli elettori di ciò che fa non lo vedo né per i cittadini, né per la democrazia. Semmai c'è un rischio ed assai pressante per le formazioni politiche minori. Per questo, presumo, tu ti accalori contro l'Italicum e il Senato non elettivo proprio spinto dal timore per la sorte di queste ultime.