Una sinistra veramente socialdemocratica moderna dovrebbe avere questa posizione sull'immigrazione clandestina: a breve termine in mare si salvano tutti, una volta arrivati si distingue tra chi è profugo e chi é migrante economico clandestino, i primi vengono accolti e vengono aiutati e gli viene rilasciato il visto per cercare lavoro in tutta EU (facendo equa distribuzione in tutta UE con abolizione degli accordi di Dublino), e fare una lista di lavori che può fare e che non può fare in Italia (secondo i lavori maggiormente richiesti da italiani disoccupati che gli verranno preclusi e gli altri lavoro verranno aperti a loro, quindi per non aggravare la disoccupazione interna), tutele progressive agli anni di residenza regolare e incensurata in Italia (progressiva apertura del Welfare col passare degli anni in cui lavora e paga le tasse, etc.), disincentivi a delinquere, etc. e rimpatriare i migranti economici clandestini (se non dicono la loro provenienza corretta verranno riportati da dove sono partiti), se non si riesce a distinguere se sei profugo o clandestino in 3 mesi, ti si dà visto regolare per la ricerca di lavoro con le stesse regole di prima (restrizioni per i lavori, tutele progressive, etc.) mentre dei migranti economici se ne dovrà occupare l'ONU spronando i governi europei a migliorare le situazioni economiche in loco e costringendo chi vuole arrivare in Italia a farlo regolarmente, etc...., lotta dura allo sfruttamento degli immigrati nelle COOP, etc....mentre a lungo termine la soluzione dovrebbe essere creare centri di distinzione in loco e prendere direttamente e portare con l'aereo i veri profughi e non far partire tutti gli altri...e far sviluppare l'Africa...
Ah e dimenticavo....chiudere tutti i centri di accoglienza in periferie degradate e riaprilirli o in luoghi abbastanza isolati e/o vicino ai quartieri più ricchi...