Riporto un mio post su una discussione affrontata nella sezione Fondoscala.
Curiosi effetti del minimum wage : Seattle's problems with new $15 an hour minimum wage | PJ Tatler
Evidence is surfacing that some workers are asking their bosses for fewer hours as their wages rise – in a bid to keep overall income down so they don’t lose public subsidies for things like food, child care and rent.
The notion that employees are intentionally working less to preserve their welfare has been a hot topic on talk radio. While the claims are difficult to track, state stats indeed suggest few are moving off welfare programs under the new wage.
Praticamente i dipendenti preferiscono meno ore di lavoro -cosa che è comunque lecita a mio avviso in quanto credo che uno sia libero di lavorare più o meno ore - per ottenere i benefici del welfare -cosa a mio avviso parassitaria-. Cioè il minimum wage dovrebbe essere per aiutare i poveri ad uscire dalla povertà ma la conseguenza è che hanno preferito lavorare meno ore affinché possano ancora beneficiare di food stamp e di sussidi pubblici.
Inoltre sembra che nonostante l'aumento del salario non ci sono benefici evidenti nelle casse dello stato centrale in quanto continua ad erogare quei servizi. Inoltre il prezzo dei servizi tende ad aumentare.