No era senza bandiera proprio per pensiero suo,sopratutto non doveva distruggere niente.Ovviamente prove sul sottolineato non c'è ne sono puo anche essere inventato,affirmanti incubit probatio.
No Gaber non ha odiato la democrazia,ma ha odiato indubbiamente come la democrazia veniva gestita in parlamento ma la democrazia è funzionale anche a come il politico la gestisce (se anche ci fosse una democrazia,essa risulta totalmente inutile senza prassi pratica dell'agire),sono concetti completamente diversi.Nel senso che la democrazia diviene superstizione qualora un qualunque schieramento nè esce corrotto,più che altro detestava la retorica e l'ipocrisia del politico,che è diverso dal porsi contro la politica.
La domanda cosa è la destra indica di porsi la domanda solo sul loro significato,tali categorizzazioni infatti dicotomiche non vogliono dire nulla se relazionate al pragmatismo dell'agire.
Ovvero l'opinionismo destra e sinistra sarebbe per l'appunto mera opinione.Una nazione non va avanti a opinioni retoriche,infatti nessuno nè di destra nè di sinistra che pure si sono alternati si puo dire abbia fatto qualcosa sui fatti concreti,e cioè sulle soluzioni concrete.Una politica meramente ideologica basata su asserti e sul non dire niente,la parola appunto destra e sinistra è un sistema di valori ideali,non di esigenze relativamente ai problemi.Risolvere i problemi di una nazione non implica nè chiacchierarci nè opinarci sopra,nè che si parli di destra nè che si parla di sinistra,dicotomie inutile perchè saper risolvere un problema concreto non necessità appartenenza ideologica,ma le capacità razionali e di buon senso per elaborare strategie concrete e realizzabili per saperlo risolvere,in uno scenario reale,e non meri asserti in salotti televisivi.
Ultima modifica di Phi; 18-08-15 alle 12:50
Ecco infatti la scienza,questa è una nazione dove gli scienziati vanno altrove dove la ricerca non viene finanziata (è un problema colossale,perchè la scienza fa l'innovazione tecnologica ),escluse rare eccezioni.La politica ha una funzione che tuttavia qualora si corrompa o ne esca corrotta,o sia sbilanciata al potere per il potere,e non al potere per la corretta e saggia amministrazione diviene inutile.
Esistono qui solo due mentalità assurde:tassare o tagliare,anche se indubbiamente sono necessarie non sono ragionevolmente sufficienti,nel senso che io posso tagliare e tassare quanto ti pare ma se non investo niente,anche finanziando ricerca e in altri settori non ottengo niente.E non oterrò mai niente perchè fintantoché la politica (intendo come viene gestita in italia) non viene messa davanti ai danni che provoca,la politica italiano è solo becero opportunismo per sè.Un opportunismo per se quindi solo del proprio utile,danneggia la società,in ragione del fatto che la politica è l'amministrazione della società,non un utile per se.
D'altra parte un uomo con 0 valori etici e mosso dall'opportunismo e basta non fa e non farà mai niente,riamarra nel limbo delle chiacchiere,tira avanti solo per mantenere il potere non per risolvere problemi che è,allo stato attuale in quanto si è auto dimostrato tale, incapace di risolvere.Di qui l'importanza dell'educazione e della pedagogia.
La politica vive solo per se stessa in questa nazione,ma questa (e cioè questo modello simil macchiavellismo incentrato solo sul mantenimento del potere)non ha ragioni d'essere se relazionata alla società e non a se stessa, quindi il sistema di riferimento dell'agire politico è la società non il becero mantenimento del proprio potere mediante irrazionali discorsi da salotto televisivo,di sussistere non tanto perchè inutile ma perchè a questi livelli di corruzione e di incapacità diventa più che inutile dannosa per l'intera società.
Ultima modifica di Phi; 18-08-15 alle 13:10
Il governante stolto (non il governare o il fatto che ci sia la politica) è un flagello per tutti di "destra o sinistra."
"Cantastorie" non è un insulto, anzi ...
Secondo me, occorre distinguere il cantastorie dall'uomo; la storie che racconta (uso il presente) dalla loro interpretazione. Individua e propone dei temi di riflessione: e per questo è un grande.
Non s'immaginava certo che qualcuno lo volesse costringere entro schemi.
Che, fra l'altro, sono schemi creati oggi come meglio conviene.