Carissimi amici (soprattutto giò)

[PiccolaIena]

Se ci esci altro che psycofarmaci e uscite in amicizia, quello e te lo appoggia, ocio!

so difendermi bene, se voglio

[nicolaj198vi]

Farsi di antistaminici e' peggio che farsi le bombe colla mega erba superpotente.

Prova i triptani, poi mi saprai dire...

[nicolaj198vi]

Anche il vino e la sigaretta sono droghe, se assunte solo per il loro effetto alterante.

Definisci "effetto alterante".

[pedro]

Anche il vino e la sigaretta sono droghe, se assunte solo per il loro effetto alterante.

Allora vedi che stai parlando di aria fritta.

[pedro]

Definisci "effetto alterante".

C'e' quell'espressione bellissima che Gio' scrive sempre quando si parla di droghe, purtroppo non me la ricordo.

[Giò]

Cosa ne pensate delle sostanze stupefacenti?

voglio Che esprimiate nu vostro pensiero.

Ma già lo sai, che me lo chiedi a fare?

Va beh, te lo ridico tanto per cazzeggiare e far polemica.

Premesso che la *sgienza* - quella seria, non le cagate psicocazzare 'daamsiane' degli studi sulle pseudo-famiglie sodomitiche ricche, sane, belle e solari e nemmeno le puttanate antiproibizioniste p(rop)agate da Soros e da altri gnomi eppprei che vogliono legalizzarla per farci li sordi sopra, a cui danno retta solo le Giulia Innocenzi della situazione - rileva che quelle comunemente dette "droghe" sono sostanze che alterano la percezione mentale di chi le assume con il semplice uso ordinario, ne consegue, in termini etici, l'inaccettabilità morale della loro diffusione, a prescindere dal fatto che siano droghe leggere o pesanti. Lo Stato, che ha come compito fondamentale ed innato la promozione del bene comune e, in particolar modo, l'ordinazione dell'interesse individuale al bene collettivo, tramite cui l'essere umano può realizzare integralmente la propria personalità, ha il dovere morale, giacché persegue la giustizia e non il suo contrario, di reprimere con mezzi adatti e proporzionati il fenomeno, sia agendo sulle cause che possono portare una persona a ricorrere all'uso di tali sostanze, sia reprimendo con severità coloro che commerciano stupefacenti.
Eventuali obiezioni sul fatto che, a rigore, anche altre sostanze come l'alcool possono essere considerate "droghe" non valgono perché qua non se ne fa una questione di parole, cosa che può interessare i retori e i sofisti, ma di sostanza. L'uso ordinario di alcool non ha i medesimi effetti del consumo ordinario di marijuana, cocaina, eroina, LSD, ecc. e non provoca quell'alterazione della percezione mentale dell'individuo che è ciò che rende immorale il ricorso alle suddette sostanze. E' solo l'abuso di alcool che può avere effetti analoghi o coincidenti. Anche sulla questione della dipendenza va fatto un distinguo: per causare la dipendenza da alcool ci vuole più tempo che per arrivare alla dipendenza dalle droghe.
Quanto all'argomento stantio secondo cui la legalizzazione delle droghe o almeno delle droghe leggere toglierebbe soldi alle mafie, è anch'esso molto debole: se il commercio legalizzato dovesse essere demandato ai privati, molto semplicemente si permetterebbe, neanche tanto implicitamente, ai mafiosi di proseguire il loro business ma alla luce del sole; se invece esso dovesse diventare monopolio statale, saremmo di fronte ad uno Stato che legittimerebbe moralmente e socialmente ciò che invece va contro il fine medesimo dello Stato. In entrambi i casi, comunque, nulla impedirebbe la creazione di un mercato parallelo sottocosto, la cui convenienza per taluni sarebbe sicuramente percepita.

Detto questo, se io vedo uno farsi una canna o una striscia, non me ne frega un cazzo e sono fatti suoi, così come non me ne fregherebbe nulla se beccassi in un bagno pubblico una ragazza a fare bocchini. Questo non toglie che io non lo farei mai e che resti consapevole ad uno Stato sano serve gente agile, scattante e sana, non debosciati impasticcati o strafatti alla perenne ricerca di un piacere edonistico ed evasivo che non serve ad un cazzo né all'individuo né alla comunità.

[pedro]

Premesso che la *sgienza* - quella seria, non le cagate psicocazzare 'daamsiane'

Sono chiaramente un trendsetter.

[Giò]

Sono chiaramente un trendsetter.

#pedrofatendenza

[pedro]

Comunque dico quello che dico con l'autorita' di chi e' bellissimo e adorabile. Oggi Pedra e' stata a casa e mi ha fatto un ritratto, perche' sono bellissimo e adorabile.

[Giò]

C'e' quell'espressione bellissima che Gio' scrive sempre quando si parla di droghe, purtroppo non me la ricordo.

La scrivo sempre perché è una definizione medica, se no mica lo facevo.