beh, in effetti la disoccupazione in italia è realmente a tempo indeterminato, mentre per quanto riguarda il renzicontratto (guarda caso, di sinistra o progressista a dir si voglia) è il mero proseguimento del percorso iniziato a fine anni '90 sempre da certi sinistri-progressisti, Prodi e Treu, ossia quello della flessibilizzazione dei lavoratori.
Tu pensi che l'imprenditore italico, di cui ben sono riconosciute la scarsa capacità di gestione e di imprendere, investirà su chi può buttare fuori a calci in culo entro 3 anni?
Io penso di no. Ma, come ho già visto, cresceranno i ricatti: "occhio a rigare dritto, altrimenti vi prendete un calcio in culo dall'oggi al domani" - rigare dritto, mica lavorare bene, perché in Italia conta solo l'asservimento al 'padrone', che già ha legioni di paraculi, amici del calcetto e apricosce che deve pagare senza che debbano rendere/lavorare ma che sono intoccabili!
una curiosità: quando si va in banca a chiedere un mutuo, come considerano i banchieri questo tipo di contratto? a tempo indeterminato o no?