Pilatus Aircraft

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Pilatus presenta il PC-24 di serie all'EBACE 2017 e la produzione di serie è in corso
Il terzo prototipo del PC-24, che rappresenta anche lo standard di serie, verrà presentato al pubblico in occasione della Mostra europea dell'aviazione commerciale (EBACE) di quest'anno a Ginevra, dal 22 al 24 maggio 2017. Nella sede centrale di Pilatus, la produzione di serie del PC-24 è in corso e accelera per garantire la consegna secondo programma dei primi aeromobili ai cliente dopo la certificazione.



Una prima a EBACE 2017: il terzo PC-24, il P03, verrà presentato al pubblico per la prima volta. Con la sua livrea perlacea, elegante e scintillante e gli interni "Zermatt", il Super Versatile Jet non mancherà di stupire il pubblico. Nella visualizzazione accanto al PC-24 P03 ci sarà anche un modello 1:1 con interni in stile "Vail", mostrato per la prima volta nella configurazione flessibile 6 e 2 posti a sedere.

Voli di certificazione e produzione di serie

A seguito del volo iniziale del P03 il 6 marzo 2017, la flotta di prova PC-24 è ora completa. I tre prototipi hanno accumulato complessivamente 950 voli e 1525 ore in volo fino ad oggi. Sono in corso ulteriori voli di certificazione. La certificazione del Super Versatile Jet è prevista per il quarto trimestre del 2017 e le consegne iniziali ai clienti sono pianificate immediatamente dopo.
Nel frattempo, alla sede centrale di Stans, il lavoro è già iniziato sui primi aerei da consegnare ai clienti. Lo stato di produzione di questi PC-24 è già ben sviluppato: il primo ha già ricevuto la sua livrea finale.

Oscar J. Schwenk, presidente di Pilatus, commenta come segue il progresso del programma di sviluppo PC-24:
"Sono lieto che possiamo ora svelare il primo PC-24 corrispondente alla produzione di serie al pubblico di EBACE. Siamo fiduciosi di poter convincere ancora più potenziali clienti della straordinaria eccellenza del nostro business jet Made in Switzerland!"

Nel 2014, Pilatus ha venduto 84 PC-24 in sole 36 ore. Il libro d'ordine è attualmente chiuso, ma dovrà essere riaperto nel 2018 dopo la ricezione dei primi rapporti positivi da operatori PC-24. I dati sulle performance finali del PC-24 verranno pubblicati dopo la certificazione. I dati raccolti da Pilatus finora indicano che le prestazioni del Super Versatile Jet probabilmente supereranno le aspettative.

Informazioni sul Super Versatile Jet

Il PC-24 è il primo jet commerciale in tutto il mondo progettato per decollare e atterrare su piste molto brevi, o piste sterrate e per disporre di una porta di carico come standard. Inoltre vanta una cabina estremamente spaziosa, il cui interno può essere facilmente adattato alle esigenze personali. La straordinaria flessibilità del PC-24 apre la porta su un invidiabile spettro di possibilità, sia che si tratti di un business jet, di un aeroambulanza o di altre missioni speciali. Tutto questo lo rende un Super Versatile Jet, un velivolo progettato per soddisfare una vasta gamma di profili individuali di missione.

Pilatus Presents Series Standard PC-24 at EBACE 2017 and Series Production is Underway (PDF)
(originale in inglese, traduzione di Google e mia)

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Bourget 2017: L'armée de l'Air svela la livrea dei suoi PC-21
L'armée de l'Air ha presentato ufficialmente la livrea dei suoi futuri PC-21. Gli aerei, che saranno ricevuti a partire dal 2018 serviranno alla formazione degli equipaggi degli aerei da caccia.


Il primo Pilatus PC-21 dell'Armé de l'Air sarà consegnato nel 2018. © Pilatus Aircraft Ltd

Grigio Rafale e blu Armé de l'Air. Ecco i colori dominanti della livrea dei futuri PC-21 che serviranno alla formazione dei piloti e dei navigatori della caccia francese. L'Armé de l'Air ha svelato il 20 giugno alla stampa questo disegno immaginato da Régis Rocca, un grafico, capitano della riserva, che progetta benevolmente le livree-evento per gli aerei militari francesi. Si deve a lui anche il disegno dei colori dell'attuale Rafale Solo Display.

Il PC-21 entrerà in servizio nel quadro del programma FOMEDEC per la modernizzazione della formazione degli equipaggi ca caccia dell'Armé de l'Air. L'obiettivo darà di disporre di un apparecchio moderno e coerente con il Rafale. Le capacità di simulazione, l'avionica moderna e la possibilità di collegare l'aereo in rete permetterà di preparare meglio i futuri piloti ai sistemi d'arma complessi. Come ha ricordato il capo di STato maggiore dell'aviazione, il generale Lanata, FOMEDEC era atteso da lungo tempo. I PC-21 rimpiazzeranno gli Epsilon di Cognac e gli Alpha Jet attualmente impiegati a Tours. Per ora i piloti termineranno comunque la loro formazione sugli Alpha Jet di Cazaux prima di essere trasferiti sui Rafale o sui Mirage 2000.

Il contratto FOMEDEC è statro affidato a Dassault e Babcock che resteranno proprietari del 17 PC-21 forniti da PIlatus. Al termine di questo Leasing, gli apparecchi dioverranno proprietà dell'Armé de l'Air. Il contratto prevede anche la fornitura di tre tipi di simulatori e di un sistema di preparazione delle missioni. I PC-21 e questi simulatori saranno dislocati nella base di Cognac. L'Armé de l'Air si aspetta una prima capacità opeativa per questi aerei nell'inizio del 2019.

Bourget 2017 : L'armée de l'Air dévoile la livrée de ses PC-21 - Air&Cosmos - Premier Site Francophone d'Actualité Aéronautique et Spatiale
(originale in francese, traduzione mia)

I Trainer dell'aviazione indiana mancano ancora di un fornitore di manutenzione

L'aeronautica indiana (IAF) deve ancora firmare un contratto di assistenza e manutenzione con il fabbricante di aerei svizzero Pilatus per i 75 addestratori di base in tandem PC-7 Mk II acquistati nel maggio 2012 a un costo di circa 1 miliardo di dollari.
L'industria e le fonti diplomatiche hanno affermato che la garanzia estesa per i PC-7, l'ultimao deli quali è stato consegnato all'IAF nel novembre del 2015, è scaduta nel dicembre 2016, ma il contratto di manutenzione di 36 mesi, del valore di circa 86 milioni di dollari, attende ancora una conferma.
Di conseguenza, l'IAF è stata costretta nell'attesa a procurarsi i ricambi e i componenti del PC-7 sul mercato a costi elevati o in alternativa "cannibalizzare" gli aerei in attività per mantenere operativa la flotta BTA presso l'Air Force Academy di Dindigul, India meridionale.

Indian Air Force trainers still lack maintenance supplier | Jane's 360
(originale in inglese, traduzione di Google e mia)

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Vola sul cielo di Vercelli l’aereo di James Bond
In affitto il Pilatus di “GoldenEye”



James Bond non può usare un mezzo banale per le sue prodezze. Per sfuggire allo spietato colonnello Ourumov e ai suoi scagnozzi, dopo essersi infiltrato in una fabbrica russa di armi chimiche, l’agente segreto sale su un Pilatus PC-6. Un «mostro» alato da 550 cavalli in grado di decollare in pochi metri dalle vette innevate dell’Unione Sovietica. Lo stesso aereo che compare in una scena di GoldenEye, 17° capitolo della saga dedicata a 007, si trova all’aeroporto Carlo Del Prete di Vercelli, sede di una storica scuola di paracadutismo in grado di sfornare piloti di linea. E’ lui, cambia solo la livrea. A differenza del film del 1995 diretto da Martin Campbell, l’illustre passeggero non è l’attore Pierce Brosnan ma gruppi di paracadutisti che si lanciano da 4000 metri.

Il velivolo, un turboelica da 15 metri di apertura alare, è finito all’aeroclub Marilla Rigazio di Vercelli dopo aver fatto il giro del mondo. Costruito nel 1970, ha trasportato passeggeri e merci da Hannover all’aeroporto di Sion, dai ghiacciai del Monte Bianco al set in Svizzera del film GoldenEye: durante le riprese, l’aereo sfoggiava la classica livrea bianco e rossa dell’operatore svizzero Air Glaciers, a cui sono state aggiunti - per esigenze cinematografiche - alcuni adesivi in puro stile sovietico. Il velivolo cambia tante volte pelle, fino ad arrivare a quella attuale, voluta dall’ultimo acquirente, un appassionato tedesco che ha aggiunto il Pilatus di James Bond alla sua personale flotta di aerei. Il collezionista, in omaggio all’agente segreto 007 e alla partecipazione del PC-6 alle riprese del film, lo dipinge con una livrea colo oro e lo marchia con lo stemma «GoldenEye».

Sono stati Gabriele Miglio e Raffaele Chierichetti, i gestori della Scuola di paracadutismo «VZone» che ha sede nell’aeroporto di Vercelli, a chiedere in affitto il velivolo per i lanci con il paracadute. I due erano già entrati in contatto con il proprietario tedesco in una scuola di paracadutismo in Sardegna. Il Pilatus F-HDEY «GoldenEye» è arrivato nell’aeroclub di viale Dell’Aeronautica a primavera, e ci rimarrà a lungo: per le sue caratteristiche di volo viene chiamato «The jeep of the air», perché è in grado di arrivare a 4200 metri in 15 minuti, atterrare in soli 180 secondi con un rateo di discesa estremo, arrestandosi in 50 metri di pista. Un aereo dei record, capace di decollare su tutte le superfici, anche quelle più estreme.

«E’ un velivolo unico al mondo per versatilità», raccontano i due gestori della scuola di paracadutismo, accompagnati dal pilota Cristiano Cominetti. Tanti vercellesi hanno potuto ammirare da vicino la creatura dorata durante la manifestazione «Si Vola@Vercelli», fino a oggi al Del Prete. «Non ci posso credere: sto salendo su una leggenda», ha detto un parà. L’aeroporto ha già ospitato un altro Pilatus comparso nel film Air America con Mel Gibson e Robert Downey Jr. E ha visto le prodezze del pioniere vercellese Francis Lombardi, che nel 1930, anticipando di oltre 40 anni la rotta transiberiana inaugurata dall’Alitalia nel 1973, ha compiuto in nove giorni il raid Vercelli-Tokyo a bordo del suo aereo Fiat Asi da 85 cavalli.

Vola sul cielo di Vercelli l?aereo di James Bond - La Stampa

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Pilatus consegna il 1'500.mo PC-12 al Royal Flying Doctor Service dell'Australia
Come parte di una grande celebrazione presso la sede di Stans oggi, Pilatus ha consegnato il 1'500.mo PC-12 al suo cliente fedele da molti anni, il Royal Flying Doctor Service of Australia (RFDS). Il PC-12 è diventato un best-seller di Pilatus ed è utilizzato in tutto il mondo.

Si è tenuta un'adeguata celebrazione di passaggio per segnare questa pietra miliare nella storia del Pilatus PC-12. Appena sotto 2.000 dipendenti e ospiti di Pilatus hanno partecipato, guardando con orgoglio come il 1'500.mo PC-12 con la sua speciale livrea venir consegnato al RFDS da Oscar J. Schwenk, presidente di Pilatus. L'aereo della celebrazione era stato destinato alla RFDS come un ringraziamento simbolico per la sua fedeltà di lunga data. Al termine della consegna, i dipendenti di Pilatus sono stati invitati a scrivere i messaggi di ringraziamento al cliente, che saranno visualizzati sul 1'500.mo PC-12. Il PC-12 risultante risplende in una livrea unica con un tocco personale, in linea con il motto di Pilatus "Customer First"!

Una delegazione RFDS ha accettato il 1500 PC-12. John Lynch, CEO di Royal Flying Doctors Service Operations Central, ha commentato con entusiasmo:

« Siamo molto orgogliosi della nostra collaborazione con Pilatus e vorremmo dire quanto siamo onorati di accettare oggi questo anniversario PC-12. Nessun altro velivolo al mondo è comparabile con il PC-12. Il PC-12 è perfettamente su misura per le condizioni difficili dell'entroterra australiano: apprezziamo le sue caratteristiche speciali e riconosciamo il ruolo indispensabile che gioca per permetterci di affrontare le sfide della nostra missione attuale. »

Nel 1994, RFDS è stato tra i primi clienti a prendere in consegna un PC-12. Questa istituzione australiana caritatevole utilizza attualmente 33 PC-12 per fornire assistenza medica alle persone che vivono nelle aree più remote, in tutto il continente. Il RFDS trasporta annualmente circa 18.000 pazienti, atterrando e decollando da brevi piste di sterpi non preparate - terreno ideale per il PC-12.

Oscar J. Schwenk è stato altrettanto felice di poter consegnare il 1'500.mo PC-12 al RFDS e commenta:

« Siamo molto felici di poter consegnare il 1'500.mo PC-12 ad un cliente eccezionalmente fedele che ha creduto nei meriti del PC-12 fin dall'inizio. RFDS utilizza con successo il nostro PC-12 per missioni eccezionalmente difficili, dimostrando ogni giorno di essere ottimamente adattato per questo lavoro, sono grato e estremamente orgoglioso di poter contare i RFDS tra i nostri clienti e sono altrettanto contento che RFDS sia tra i nostri primi clienti per il PC-24 che intende utilizzare per le operazioni di ambulanza - una volta Pilatus, sempre Pilatus! »

Più vendite in tutto il mondo

La flotta globale PC-12 ha già volato oltre sei milioni di ore. La versatilità di questo velivolo turbopropulso a singola elica Pilatus è apprezzata dagli operatori di tutto il mondo e il PC-12 è già certificato in 55 paesi. Viene impiegato per viaggi d'affari, voli cargo, ambulanza e operazioni di emergenza, voli di ricerca e salvataggio e sorveglianza aerea. Le statistiche mostrano che 69 PC-12 sono in aria in ogni momento. Solo nel 2016, Pilatus ha prodotto 91 PC-12 a Stans per la consegna a clienti in tutto il mondo. Il PC-12 è il più sicuro, più popolare, più venduto velivolo monomotore turboelica nella sua classe. Il PC-12 è stato sviluppato continuamente fin dai primi giorni e la versione più recente, la PC-12 NG, è una macchina all'avanguardia. Il PC-12 è stato approvato per le operazioni commerciali in Europa nel marzo 2017, che garantirà una quota di mercato ancora maggiore per questo velivolo eccezionalmente economico.

Investimenti in Svizzera

La celebrazione per la 1'500th PC-12 è stata combinata con l'inaugurazione di un nuovo hangar di assemblaggio. Il versatile hangar di montaggio fornisce ulteriori 10.000 metri quadrati (107.639 piedi quadrati) di spazio e verrà utilizzato per la produzione di serie da luglio in poi. La costruzione autoportante è stata costruita utilizzando legname locale da risorse sostenibili - un chiaro impegno per il sito di Stans.

Pilatus Hands Over 1,500th PC-12 to the Royal Flying Doctor Service of Australia
(originale in inglese, traduzione di Google e mia)

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Il primo PC-24 di serie si è "sposato" con successo e ora è in piedi "sulle sue gambe"
Il lavoro di assemblaggio finale sui nostri primi aeromobili PC-24 per i clienti sta procedendo ad un passo veloce: la fusoliera e le ali del primo PC-24 costruito in serie sono state riunite nel sito della sede centrale il 12 luglio 2017. La produzione di serie viene accelerata continuamente per assicurare le consegne dei primi aeromobili per i clienti possano andare avanti immediatamente dopo la certificazione.

Questa operazione, denominata "matrimonio", richiede il massimo grado di concentrazione dai costruttori del Pilatus. Il processo di attaccare le ali alla fusoliera richiede precisione entro un centesimo di millimetro. Per non parlare che la connessione deve essere sufficientemente solida da durare per la durata di vita del business jet. Questa tappa estremamente importante vede i nostri tecnici far aderire alla fusoliera di 16,8 metri le ali, che si estendono per 17 metri. Il "matrimonio" è seguito dall'installazione della cabina e dalla messa in servizio e dal collaudo dei sistemi dell'aereo.

Momento emotivo per il primo cliente

George Antoniadis, presidente e amministratore delegato di PlaneSense, ha viaggiato dagli USA specialmente per assistere al matrimonio. Ha espresso il suo piacere in questa occasione, commentando come segue:

"Siamo entusiasti di assistere all'accoppiamento della fusoliera del primo PC-24 di produzione. Siamo orgogliosi di vedere il PC-24 portare i colori PlaneSense, essendo il culmine di anni di preparazione. La sua grande cabina e le prestazioni eccezionalmente versatili sono caratteristiche fortemente anticipate ai nostri proprietari frazionati. Inoltre, il suo design rivoluzionario e la sua origine produttiva lo distingono nelle operazioni quotidiane, consentendo a PlaneSense di superare ulteriormente il nostro impegno per l'eccellenza operativa e servizio superiore".

André Zimmermann, VP PC-24 a Pilatus, ha aggiunto:
"Sono estremamente compiaciuto che oggi abbiamo completato con successo il matrimonio della fusoliera e del'ala del primo PC-24 per la consegna ai clienti. Questa è un'altra pietra miliare molto importante e significativa nel programma di sviluppo del PC-24. Ora stiamo aspettando con grande anticipazione e grande orgoglio la prima consegna al cliente più tardi quest'anno, quando PlaneSense avrà in consegna del proprio PC-24 e ci rendiamo conto dell'entrata in servizio del nostro Jet Super Versatile ".

Il primo PC-24 passerà alla compagnia di proprietà frazionata americana subito dopo la certificazione, prevista per il quarto trimestre del 2017. PlaneSense attualmente opera con 34 PC-12 negli Stati Uniti. Implementerà sei PC-24 in futuro, utilizzando il Super Versatile Jet per espandere la propria offerta e rafforzare ulteriormente la presenza sul mercato.

Informazioni sul Super Versatile Jet

Il PC-24 è il primo jet commerciale in tutto il mondo progettato per decollare e atterrare su piste molto brevi, o piste sterrata e per avere una porta di carico come standard. Inoltre vanta una cabina estremamente spaziosa, il cui interno può essere facilmente adattato alle esigenze personali. La straordinaria flessibilità del PC-24 apre la porta su un invidiabile spettro di possibilità, sia che si tratti di un business jet, di un aereo di ambulanza o di altre missioni speciali. Tutto questo lo rende un Super Versatile Jet, un velivolo progettato per soddisfare una vasta gamma di profili individuali di missione.

First PC-24 Series Aircraft Successfully Married and Now Standing on Own “Legs”
(originale in inglese, traduzione di Google e mia)

P.s.: Prove a terra del primo PC-21 dell'Armé de l'Air. In teoria dovrebbe aver effettuato il primo volo il 13 luglio, ma non trovo notizie in merito.

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Gli olandesi ricevono il primo PC-7 aggiornato

L'Olanda ha ricevuto da Pilatus il primo PC-7 aggiornato, secondo l'annuncio del ministero della difesa olandese del 20 luglio. L'aereo è il primo dei 13 aerei della Elementaire Militaire Vlieger Opleiding (Addestramento di Base Piloti Militari) di cui è in programma l'aggiornamento. Questo include la sostituzione della strumentazione analogica con quella digitale e l'estensione della vita operativa dei PC-7.

Gli istruttori di volo sono stati riaddestrati e il loro curriculum è stato adattato per includere i nuovi sistemi dell'aereo aggiornato. Il primo PC-7 verrà usato per lo sviluppo e la certificazione dell'aggiornamento.

I successivi due PC-7 sono stati portati alla Pilatus in Svizzera il 6 luglio, e vi rimarranno per i tre mesi rigchiesti per l'aggiornamento.

Dutch receive first upgraded PC-7 | Jane's 360
(originale in inglese, traduzione mia)

Il crescente interesse per Pilatus
Secondo i dati di Nesterov Aviation in Russia volano 13 PC-12.

Alla fiera MAKS-2017 è stato esposto un dimostratore statico del turboelica monomotore Pilatus PC-12NG. È stato presentato nella configurazione VIP per otto posti a sedere, ha detto al quotidiano ufficiale dell'esposizione ATO Show Observer il rappresentante di Nesterov Aviation, il rivenditore autorizzato del costruttore di aerei svizzero Pilatus Aircraft.

Oggi in Russia operano 13 PC-12. « La domanda per queste macchine c'è sicuramente, e quest'anno abbiamo intenzione di fare alcuni piani » ha sottolineato Nesterov Aviation. La società ha trasferito al cliente macchine di questo tipo.

Nel 2015 Nesterov Aviation ha esposto un aereo PC-12NG con un'unità medica a Mosca. Commentando la questione se vi è interesse in questa versione dell'apparecchio, la società ha detto che il suo potenziale è molto alto in Russia. Questo è dovuto al fatto che lo Stato ha cominciato a prestare maggiore attenzione alla questione delle avioambulanze. « Il PC-12NG con modulo medico rapido soddisfa tutte le condizioni e le esigenze di trasporto aereo sanitario nella Federazione Russa » secondo Nesterov Aviation.

Il rivenditore ufficiale di Pilatus Aircraft sta lavorando attivamente per l'apertura di un centro di servizi nel territorio della Russia. Ciò dovrebbe facilitare la risoluzione dei problemi relativi al funzionamento del velivolo. Il centro non solo opererebbe per la manutenzione e riparazione dei Pilatus PC-12, ma anche per la fornitura di pezzi di ricambio e di strumenti per i clienti russi.

Parallelamente Nesterov Aviation prevede di entrare nei mercati di altri Paesi della CSI. I lavori in questa direzione vengono confermati dall'azienda, aggiungendo che oggi è stata stabilita una maggiore comunicazione con il Kazakistan e la Bielorussia.

Rispondendo a una domanda circa l'interesse di operatori russi per il nuovo modello di business jet bimotore PC-24 e la data proposta per la certificazione nella Federazione russa, Nesterov Aviation ha dichiarato: « L'interesse supera tutte le nostre aspettative e abbiamo già alcune richieste di PC-24 in Russia. A giudicare dal clamore, possiamo anche superare il piano. Tutte le forniture di velivoli per il 2018 e il 2019 sono già state assegnate a clienti esteri da parte del fabbricante, e si prevede di trasferire al cliente il primo mezzo alla fine dell'anno. A questo proposito, la certificazione dei velivoli in Russia è prevista per il 2019, e le consegne del PC-24 per i clienti russi inizieranno nel 2020. »

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(originale in russo, traduzione di Google e un po' mia)

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Pilatus PC-24, debutto vicino
Omologati i reattori americani, si avvicina la commercializzazione. Tutti gli aerei venduti fino al 2019

Il primo jet d'affari PC-24 del costruttore aeronautico nidvaldese Pilatus si avvicina sempre di più alla messa in servizio: l'americana Williams ha infatti ottenuto la certificazione per i suoi propulsori e comincia la fornitura in serie. Il motorista ha ricevuto il via libera dall'Agenzia federale americana dell'aviazione (FAA) e dall'Agenzia europea per la sicurezza aerea (AESA) per i suoi motori FJ44-4A-QPM, due dei quali saranno utilizzati per il nuovo apparecchio elvetico.

Si tratta di una nuova importante tappa verso la certificazione dell'aereo, rileva Pilatus in una nota diffusa mercoledì. Il costruttore con sede a Stans prevede l'omologazione del PC-24 nel quarto trimestre di quest'anno. Le prime forniture degli 84 esemplari ordinati potrebbero avvenire subito dopo. Il portafoglio delle commesse per il PC-24 è già completo. Nuovi apparecchi non saranno disponibili prima della fine del 2019.

Pilatus PC-24, debutto vicino - RSI Radiotelevisione svizzera

P.s.:
« L’eccezionale impresa di due paracadutisti professionisti, in volo con la tuta alare in formazione con un aereo Pilatus PC-6 “Turbo porter” sulla laguna di Venezia.
Le immagini mozzafiato sono state girate da Max Hain e mostrano l’altro atleta, Niccolò Porcella, mentre si affianca all’aereoplano, ai cui comandi c’era il pilota Marco Frontera. »

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Termina la produzione del mitico Pilatus PC-6 Porter
All'inizio del 2019 prevista la fine della produzione del famoso velivolo svizzero

Ha portato fama al nome dell’industria Pilatus in tutto il mondo il Pilatus PC-6 Porter. Questo velivolo multi-ruolo è stato prodotto a Stans senza interruzione dal 1959, attualmente in piccole quantità, cioè dieci macchine all’anno al massimo. Il PC-6 è una delle storie di produzione più lunga al mondo nel settore dell’aviazione. Tutto ciò terminerà all’inizio del 2019 quando la produzione sarà cessata. Il supporto verrà fornito ai clienti esistenti almeno per i prossimi 20 anni, garantendo così l’affidabilità dei PC-6 in servizio.

Pilatus ha prodotto un totale di 500 PC-6 in Stans dal 1959. Poco di meno di 100 macchine sono state inoltre prodotte negli USA sotto licenza dalla Fairchild Hiller. Il PC-6 ha fornito la svolta internazionale alla Pilatus: le sue capacità di decollo e di atterraggio corti e la versatilità generale hanno guadagnato fama mondiale e la reputazione di robusto “tuttofare”.
Tra i suoi molti successi, vanno ricordati gli svariati voli cargo e passeggeri al massimo carico utile e ad un’altitudine di 5700 metri sul livello del mare: un record mondiale mai superato fino ad oggi! Sempre grazie alle sue capacità e alla sua robustezza il PC-6 è stato acquistato anche da diverse forze aeree militari in tutto il mondo.

Adeguamento del portafoglio prodotti della Pilatus

Oggi il nome della Pilatus è legato allo sviluppo e commercializzazione di aeromobili “high tech” e di ultima generazione. In linea con questa filosofia, la produzione deve beneficiare di uno sviluppo in continua evoluzione in modo da garantire la corrispondenza con gli standard più recenti. A causa dell’età del PC-6 e di altri parametri di certificazione, l’azienda ha deciso che non è più possibile fornire questo sviluppo continuo al velivolo PC-6 Porter dopo 60 anni di produzione.
La fine dell’era del PC-6 è anche legata all’imminente lancio sul mercato del nuovo PC-24 Super Versatile Jet, attualmente in produzione a Stans, che incarna e porta avanti tutti i valori originali del Porter.

Ultima possibilità di ordinare il PC-6

La Pilatus accetterà ancora nuovi ordini per il PC-6 fino alla metà del 2018 con un numero limitato di aerei disponibili. Ad oggi i clienti esistenti potranno usufruire di altri 20 anni di supporto e pezzi di ricambio per il PC-6, in modo da garantire sicurezza ed affidabilità future in linea con il motto Pilatus, “Customer First”.

Termina la produzione del mitico Pilatus PC-6 Porter - Aviation Report

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Nuovo PC-24 disponibile già a fine anno
Il PC-24 è infatti il primo business jet in grado di operare su piste molto corte (820 metri), anche in sabbia o terra

LUCERNA - I primi clienti di Pilatus dovrebbero ricevere già entro la fine di quest'anno il nuovo PC-24, il jet d'affari concepito per poter atterrare anche su piste corte e sterrate. I piani concordati con le autorità di certificazioni di Europa (EASA) e Stati Uniti (FAA) prevedono un via libera in dicembre, ha indicato all'ats Oscar Schwenk, presidente del consiglio di amministrazione del costruttore aeronautico nidvaldese.
Nelle prossime quattro settimane sono ancora previste prove con i tre prototipi: finora sono stati effettuati 1250 voli per oltre 2000 ore. Le consegne del primo degli 84 apparecchi venduti avverrà immediatamente dopo la certificazione, prima del nuovo anno.
I contratti con i clienti non prevedono tempi di fornitura precisi: vi sono però contatti permanenti, spiega Schwenk. Già dal primo settembre Pilatus offre un servizio alla clientela di 24 ore su 24 in relazione a questo velivolo.
Con il PC-24 l'azienda di Stans (NW) batte nuove strade: si tratta infatti del suo primo aereo con motore a reazione e in ossequio alla tradizione dell'azienda - nota in tutto il mondo per il celebre PC-6 la cui produzione si interromperà nel 2019, dopo oltre 60 anni - sarà qualcosa di speciale.
Il PC-24 è infatti il primo business jet in grado di operare su piste molto corte (820 metri), anche in sabbia o terra. In tal modo gli aeroporti raggiungibili a livello planetario risultano raddoppiati, arrivando a 21'000.
L'apparecchio, costruito completamente a Stans, è lungo 17 metri e può portare sino a dieci passeggeri. L'autonomia è di circa 3600 chilometri.
Il prezzo di vendita, stando a quanto affermato da Schwenk in passato, è compreso fra 9 e 10 milioni di dollari. Il nuovo velivolo è già stato ordinato anche dal Consiglio federale.

Ticinonline - Nuovo PC-24 disponibile già a fine anno

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Pilatus concentra produzione, nuovo stabilimento a Buochs (NW)

La società aeronautica Pilatus vuole concentrare la sua produzione nel canton Nidvaldo. A tal fine prevede di costruire un nuovo stabilimento di produzione per 45 milioni di franchi a sud dell'aerodromo di Buochs (NW).
Pilatus e la corporazione (patriziato) proprietaria del terreno hanno firmato un accordo per un diritto di superficie su un'area di 23'000 m2, ha indicato oggi all'ats Josef Bucher, direttore della corporazione di Buochs, confermando una informazione della "Nidwalder Zeitung".
Il contratto stipula che il diritto di superficie è assegnato per 50 anni. Non sono state fornite informazioni sull'ammontare della rendita fondiaria che Pilatus dovrà pagare.
La società aeronautica presenterà una domanda di costruzione nel febbraio prossimo. Il nuovo stabile progettato, un capannone di legno, misurerà 200 metri di lunghezza e 65 di larghezza, con una superficie di produzione di 11'000 m2, uffici e un parcheggio di 100 posti. Lo stabilimento dovrebbe essere operativo dal primo maggio 2019.

https://www.swissinfo.ch/ita/tutte-l...--nw-/43666460