Shale oil, crolla la produzione Usa. La guerra dei prezzi del petrolio ha funzionato

[Immanuel]

Ben 140mila barili in meno. Su 9.1 milioni. 140mila/9.1milioni = -1.5%. Wow, c'è anche qualcuno che se ne è accorto?

[paulhowe]

Ben 140mila barili in meno. Su 9.1 milioni. 140mila/9.1milioni = -1.5%. Wow, c'è anche qualcuno che se ne è accorto?

Potrebbero essere anche 1 milione di barili....non cambia nulla.

Gli USA non esportano petrolio ne gas.

Lo consumano e se il prezzo scende la stragrande maggioranza delle gente (consumatori e imprenditori) ci guadagnano.

[Immanuel]

Beh se scende la produzione è probabile che il prezzo aumenti piuttosto che scenda ancora.

[paulhowe]

Beh se scende la produzione è probabile che il prezzo aumenti piuttosto che scenda ancora.

Certo e quando il prezzo ri-aumenta gli shales tornano ad essere convenienti e riparte di nuovo la produzione.

[Alexandri Magni]

Ma infatti vediamo fino a quando il fondo sovrano saudita e le riserve valutarie russe possono permettersi di andare avanti in perdita, ricordiamoci che Arabia Saudita e Russia con gli idrocarburi tengono in piedi il welfare e tutto il resto della baracca, non è solo una questione di profitti, e una volta che i prezzi salgono ancora lo shale ritorna ad essere profittevole.

[Guy Fawkes]

In prastica stanno facendo come i grossi supermercati e ile catene commerciali con i piccoli esercizi: tengono i prezzi bassi (oltre ad aumentare le disponibilità orarie) in maniera da rendere molto più conveniente andare da loro che usare il negozio sottocasa. Una volta che si sia tolta di mezzo ogni concorrenza, i prezzi torneranno a salire.
La differenza è che lo shale resterà li dov'è se nessuno lo tocca, e questa politica dei prezzi bassi non potrà andare avanti all'infinito.

[antite]

Danneggia più gli USA???


E come?????

Ma in che mondo vivi?? Mi auguri tu viva sulla terra, almeno lo spero per te????

Gli americani secondo te vendono benzina per vivere??

O la benzina la comprano??

La benzina appunto la comprano. E quando il prezzo si abbassa, il consumatore americano risparmia.

E quindi si ritrova con dollari extra in tasca????? Ci sei fino a qua?

Che ci fanno con quei dollari extra in tasca??? Semplice, li spendono.

Dove? In russia.....no!

Li spendono in america. E quindi l'economia gira. Moltissime imprese pure risparmiano. Perché i costi dell'energia sono inferiori.
E che ci fanno con i soldi risparmiati??

Li investono. Spesso e' capitale fisso. Spesso nuova manodopera.

Gli USA non esportano ne gas ne petrolio.

La quasi totalità degli americani non fa il petroliere.

Gli shales non si trovano a NY o in California ma in sperdute regioni rurali, poco abitate.

La ricchezza in america si crea soprattutto nelle grandi citta. Non certo in qualche contea del Nord Dakota.


Prima di scrivere cretinate, accendere il cervello.

qualcuno potra trovare interessante la battuta alla fine del video ...

[antite]

Certo e quando il prezzo ri-aumenta gli shales tornano ad essere convenienti e riparte di nuovo la produzione.

e se un non lo compera lo stesso ??

[Amati75]

prevedo reazione di testone e amati ... con seguente arrampicamento sugli specchi

Prima di cercare , enfasi sul cercare, di fare battutine, dovreste assicurarsi di sapere la posizione, ovvero cosa l' interlocutore ha scritto, quindi affermato... evitereste continuamente il credervi piu' furbi di quello che siete:

6 Luglio, 2014:

"Come in tutti i settori in forte espansione, anche il settore dello shale dovra' passare per una fase di consolidamento, quindi molte aziende ci lascieranno le penne, letteralmente, altre, specie quelle che aumentano la produttivita' per pozzo saranno in una posizione migliore sia per resistere l' ondata inevitabile della consolidazione ma anche per crescere."

...

"Dovra'il settore passare per una consolidamento? CERTAMENTE

Implichera' questo la "dissoluzione" degli shael? Ma neanche lontanamente..... I prezzi del gas e del pretrolio sono stai calmierati in questi anni per l'aumento della produzione USA, in assenza i prezzi aumenterebbero, il che renderebbe nuovamente attraente lo shale (anzi di piu'), e' una semplice situazione di costo opportunita'."



Shale Oil USA: doccia fredda in arrivo?



Ora.. che sta accadendo quindi? Quello che vi si e' sempre detto.

Quello che nella vostra foga ideologia, continua continuamente a "sfuggirvi" e' che la produzione shale non viene trattata come estrazione tradizionale, ma come un processo manufatturiero, quindi la produzione viene adattata al mercato, in modo molto piu' veloce che le estrazioni tradizionali (cose dette da MESI e MESI.... se si trattasse di un "arrampicamento"... cacchio implicherebbe che si abbia capacita' divinatorie sul futuro... )

Questo implica che in base ai prezzi la produzione si "aggiusta", implica quindi che le aziende meno produttive e/o piu' indebitate saranno siete fuori dal mercato, i loro assets assorbiti da quelle meno indebitate e/o più' produttive (cosa che sta già' accadendo.... come si era fatto notare MESI e MESI fa).. al ribilanciasi, o meglio alla tendenza al ribilanciamento del mercato, le produzioni ricominceranno grazie al backlog dei pozzi... e quindi si mette un tetto al rialzo.. cosa che per certo.. e' già' successo un paio di volte in questi mesi.

Insomma... contrariamente al suo tentativo di battuta, o alle aspettative di Murru cheto e; mai stato un ottimo esempio di analisi analitica.. anzi tutto l contrario... sta accadendo quello che vi si sta indicando da tempo... solo che si necessita di un minimo di capacita' analitica e di osservazione, cosa che vi manca del tutto.


PS: Ovviamente se vuole le posso postare link d'interventi fatti al riguardo ancora piu' chiari.....

[Amati75]

e se un non lo compera lo stesso ??

E chi non dovrebbe comprarlo...?