siamo sicuri? io ho un QI di 138 W, sempre che si voglia dare un valore alQI
io non voto in Italia dal 1991, e quindi me ne strafotte totalmente a chi permettete di votare o meno : tanto poi i risultati si vedono.
Il mio Q.I. modestamente e non per fare lo sborone, ma è 43, quarantatre, grosso modo quello di Alfano.
non mi interessa la mensa, è un gruppo senza obbiettivi e senza senso
"Stupratori della lingua e dell'immaginario collettivo" (Felipe su Calvino, Brecht e Moravia)
"Scribacchini di regime." (su Nazim Hikmet e Pablo Neruda)
"Raccapricciante. Comunismo sanguinario allo stato puro." (su "Valore" di Erri De Luca)
detto questo vorrei ricordarvi che il 75% della popolazione ha un QI inferiore a 100
"Stupratori della lingua e dell'immaginario collettivo" (Felipe su Calvino, Brecht e Moravia)
"Scribacchini di regime." (su Nazim Hikmet e Pablo Neruda)
"Raccapricciante. Comunismo sanguinario allo stato puro." (su "Valore" di Erri De Luca)
Ma in realtà non mi fa né caldo né freddo.
Ogni tanto scrive cagate (secondo me), ogni tanto cose condivisibili (sempre secondo me)...
La domanda del post ha in realtà molto poco a che vedere con Faria come persona/utente, quanto piuttosto in generale, nel senso che mi sembra paradossale che un sistema politico-sociale etichetti come poco sani di mente alcuni individui, al punto da necessitare trattamenti farmacologici che spesso li rincoglioniscono del tutto, e poi consenta loro di votare come se nulla fosse...magari non possono guidare, ma votare si...mi sembra schizofrenico come approccio.
Poi ho scritto una mezza vagonata di volte che per me la psichiatria è un aborto in termini scientifici, e l'approccio farmacologico è una cagata mostruosa.
A tuo modo sei assai romantico, Nic - PiccolaIena