Ultima modifica di Tomás de Torquemada; 29-09-15 alle 14:11
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Simbolismo affascinante e complesso, del resto l'idea di ascesi č destinata a sposare bene l'estetica, ma non del tutto positivo ed anzi affetto da sinistra ambiguitŕ congenita: lungo una scala si puň salire, certo, ma anche scendere o perfino ruzzolare...
Il simbolismo della scala | Rene Guenon
Forse non a caso, trash, il brano citato nel titolo - per la solita storia dei presunti messaggi subliminali capovolti - fu da qualcuno ritenuto latore di influssi satanici...
Ultima modifica di Tomás de Torquemada; 29-09-15 alle 14:19
"Tante aurore devono ancora splendere" (Ṛgveda)
La Scala Santa di Roma.
Ricorda una forma di penitenza ascetica che si osserva - ormai sempre piů di rado - anche anche negli edifici sacri non muniti di gradni... dove la salita, ideale, si compiva in ginocchio o addirittura leccando il suolo.
Infatti la Lupa di Verga "a Pasqua andň a confessarsi, e fece pubblicamente sei palmi di lingua a strasciconi sui ciottoli del sacrato innanzi alla chiesa".
"Tante aurore devono ancora splendere" (Ṛgveda)