Vai col gender!

[ventunsettembre]

Una vera violenza schifosa quella degli LGBT.
Altro che libertà!

[Eridano]

Tribunale di Roma, stop al decreto Salvini: si scrive «genitori» sulla carta di identità dei bambini, non «padre e madre»


I giudici accolgono il ricorso di due madri: sul documento rilasciato dal Comune di Roma è necessario indicare la qualifica neutra di «genitore». Il decreto Salvini aveva stabilito nel 2019 che invece ci fosse scritto «padre» e «madre»

Un giudice ha il potere di soppiantare una legge? se è cosi non siamo una repubblica fondata sul lavoro, ma sulla ma(n)gistratura

[Eridano]

“Il grande pubblico” è ignaro”della spinta per normalizzare la pedofilia nella cultura e nel mondo accademico”
Maurizio Blondet 5 Dicembre 2022

La mamma del Colorado Lydia Lerma si sente presa a pugni quando sente il nuovo termine alla moda “persona attratta dai minori”. Solo pensare al danno che una pedofila ha inflitto a suo figlio, che all’epoca aveva sei anni, fa male.

Creare un termine dal suono educato per qualcuno sessualmente attratto dai bambini la fa infuriare.

Qualsiasi spinta a normalizzare la pedofilia o designarla come un altro orientamento sessuale da tollerare è “inconcepibile”, ha detto Lerma a The Epoch Times.

“Questo è un mucchio di [imprecazione]!” ha detto di accademici che spingono l’accettazione della pedofilia.

“Stanno per affrontare la più grande resistenza che abbiano mai visto. La società non permetterà che ciò accada”.

Ma negli ambienti accademici, alcuni hanno iniziato a sostenere che la pedofilia dovrebbe essere considerata solo un altro orientamento sessuale, non un disturbo mentale.

E un terapista che cura i pedofili ha detto a The Epoch Times che crede che la pedofilia stia per diventare normalizzata.

“Come qualsiasi altro orientamento sessuale”
Nel 2018, la studentessa di medicina Mirjam Heine, che ha affermato di avere un background in psicologia, ha tenuto una presentazione intitolata “La pedofilia è un orientamento sessuale naturale” durante un evento TEDx presso l’Università di Würtzberg in Germania. Una guida del programma per TEDx ha detto che è stata principalmente guidata dai lavori del Prof. Dr. Klaus Michael Beier, capo dell’istituto di sessuologia e medicina sessuale presso l’ospedale universitario di Berlino, e della rete di prevenzione “Kein Täter Werden”.

Nelle sue osservazioni, Heine ha affermato che la pedofilia è un ” orientamento sessuale immutabile “, proprio come l’eterosessualità.

“Nessuno sceglie di essere un pedofilo; nessuno può smettere di esserlo”, ha sostenuto Heine durante il suo discorso. “La differenza tra la pedofilia e altri orientamenti sessuali è che vivere questo orientamento sessuale finirà in un disastro”.

La maggior parte dei paesi del mondo, inclusi gli Stati Uniti, vieta agli adulti di avere contatti o rapporti sessuali con bambini nella maggior parte delle situazioni.

Il termine persona attratta dai minori ha conquistato i titoli dei giornali dopo che la professoressa Allyn Walker l’ha usato durante una discussione sui pedofili nel novembre 2021. Walker, una donna che è passata a vivere come un uomo, stava discutendo del suo libro: “A Long Dark Shadow: Minor-Attracted People e la loro ricerca della dignità.

Nell’intervista con la Prostasia Foundation—un’organizzazione di San Francisco che si occupa di abusi sessuali su minori—Walker ha detto che è meno stigmatizzante usare il termine persona attratta dai minori piuttosto che pedofilo quando ci si riferisce a persone “che non agiscono seguendo il loro desiderio di fare sesso con figli.”

L’intervista ha suscitato feroci critiche. In poche settimane, Walker si è dimesso dal suo lavoro come assistente professore di sociologia e giustizia penale presso la Old Dominion University in Virginia.

Dopo essersi dimesso, Walker ha dichiarato in una dichiarazione preparata che la sua ricerca è stata “caratterizzata male” da alcuni media. Walker ha incolpato la protesta pubblica sull’intolleranza per la sua identità transgender e ha affermato che la ricerca mirava a prevenire gli abusi sessuali sui minori.

Successivamente, la Johns Hopkins University ha assunto Walker per lavorare presso il Moore Center for Prevention of Child Sexual Abuse a Baltimora. Non ha risposto immediatamente a un’e-mail di Epoch Times tramite il Moore Center che richiedeva un commento.

“Il nostro amico e collega, il dottor Allyn Walker, è stato vittima di un attacco di trolling alla loro ricerca e alla loro persona che ha provocato la perdita della loro posizione presso la Old Dominion University (ODU)”, hanno scritto Ruth Triplett e Mona Danner.

Gli attacchi, hanno scritto, erano “incentrati sulla disinformazione e sui collegamenti all’identità del dottor Walker come non binario, transgender ed ebreo”.

Crescente accettazione culturale
La casa di moda Balenciaga ha recentemente affrontato un contraccolpo dopo aver pubblicato una campagna pubblicitaria che ritraeva bambine che tengono in braccio un orsacchiotto con indosso indumenti da bondage. Un annuncio mostra le pagine di una sentenza del tribunale sulla pornografia infantile. Balenciaga in seguito si è scusato per l’annuncio.

Un titolo di novembre di una recensione teatrale del Washington Post recitava: “’Downstate’ è un’opera teatrale sui pedofili. È anche geniale. La commedia off-Broadway caratterizza i pedofili come vittime complicate e tormentate di dure punizioni.

Jon Uhler è un consulente veterano da 30 anni che ha lavorato con autori di reati sessuali nei sistemi carcerari della Pennsylvania e della Carolina del Sud. Nel corso della sua carriera ha valutato centinaia di pedofili.
Epoca Times foto

Jon Uhler, un terapista che intervista i criminali sessuali in prigione. (Per gentile concessione di Jon Uhler)
Anche così, le idee di Walker hanno permeato i circoli di trattamento dei molestatori sessuali, ha detto. Walker ha parlato alla conferenza ATSA di quest’anno.
Creazione di una classe protettaLa normalizzazione della pedofilia alla fine potrebbe portare a un importante cambiamento culturale, elevando la pedofilia a una classe protetta.

“Stanno spingendo affinché venga riconosciuto come orientamento sessuale, il che gli garantirebbe lo status di diritto civile”, ha detto Uhler.

Se ciò accade, i datori di lavoro non potrebbero più discriminare i pedofili in settori come l’occupazione, ha affermato.

E se agli adolescenti viene dato il diritto legale di decidere se vogliono sottoporsi a un’operazione di cambio di sesso o prendere ormoni per cercare di apparire come l’altro sesso, ciò potrebbe aiutare a rendere legale per i pedofili agire secondo i loro impulsi sessuali, ha previsto.

Uhler, un membro dell’Associazione per il trattamento degli abusi sessuali (ATSA), ha affermato di temere che la pedofilia sia sulla strada della normalizzazione.

Gli specialisti del trattamento degli autori di reati sessuali sono ora addestrati a considerare i trasgressori sessuali come vittime di traumi, ha affermato.

L’idea è che i pedofili stiano rievocando il loro trauma scegliendo una vittima dell’età in cui avevano subito gli abusi, ha detto Uhler. Ma non è esatto, ha aggiunto.

I ricercatori stanno prendendo informazioni da interviste con pedofili e considerandole vere, invece di rendersi conto che hanno a che fare con i “più grandi ingannatori del mondo”, ha detto Uhler.

Anche così, le idee di Walker hanno permeato i circoli di trattamento dei molestatori sessuali, ha detto. Walker ha parlato alla conferenza ATSA di quest’anno.

Creazione di una classe protetta
La normalizzazione della pedofilia alla fine potrebbe portare a un importante cambiamento culturale, elevando la pedofilia a una classe protetta.

“Stanno spingendo affinché venga riconosciuto come orientamento sessuale, il che gli garantirebbe lo status di diritto civile”, ha detto Uhler.

Se ciò accade, i datori di lavoro non potrebbero più discriminare i pedofili in settori come l’occupazione, ha affermato.

E se agli adolescenti viene dato il diritto legale di decidere se vogliono sottoporsi a un’operazione di cambio di sesso o prendere ormoni per cercare di apparire come l’altro sesso, ciò potrebbe aiutare a rendere legale per i pedofili agire secondo i loro impulsi sessuali, ha previsto.

Se i bambini possono decidere legalmente cosa possono fare con i loro corpi, allora i pedofili potrebbero sostenere che dovrebbero essere in grado di acconsentire a una relazione sessuale, ha detto.

“Sono sciacalli che si nutrono delle carcasse di questi bambini”, ha detto. “L’interesse del predatore sta in definitiva abbassando l’età del consenso.”

Il grande pubblico non capisce cosa sta succedendo, ha detto. È uno dei problemi determinanti del nostro tempo, ha aggiunto.

Scott Clark, un ministro che insegna storia della chiesa e teologia storica al Westminster Seminary in California, ha definito la destigmatizzazione della pedofilia l’ultima fase della “rivoluzione sessuale neopagana”.

Clark ospita il podcast Heidelcast e scrive The Heidelblog . Entrambi affrontano questioni religiose e morali che la società moderna deve affrontare.

“C’è una mossa abbastanza ovvia per normalizzare la pedofilia”, ha detto. “Questa invariabile viene dagli adulti. Non viene dai bambini.

Epoca Times foto
Scott Clark è un ministro e insegna storia della chiesa e teologia storica in California. (Foto per gentile concessione di Scott Clark)

Sente che i ricercatori nel mondo accademico stanno preparando il palcoscenico finale per una società in cui non ci sono polizia, prigioni e stigma per essere sessualmente attratti dai bambini.

“Tutto risale alla nostra mancanza di connessione con la natura”, ha detto. “Una volta che la natura se n’è andata, non abbiamo più confini e tutto è possibile”.

La prima fase della rivoluzione sessuale si è verificata con l’introduzione del femminismo. Il secondo è arrivato con la legalizzazione dell’aborto, che ha coinciso con l’ingresso di più donne nel mondo del lavoro, ha affermato.

La terza fase è iniziata nel 2015, quando la Corte Suprema degli Stati Uniti ha stabilito in una decisione 5-4 che il 14° emendamento richiedeva agli stati di concedere matrimoni tra persone dello stesso sesso.

L’omosessualità era stata considerata un disturbo mentale fino a quando l’American Psychiatric Association non ha votato nel 1973 per rimuoverla dalla lista. Clark ha detto che la decisione è stata politica, non scientifica.

La pedofilia rimane nell’elenco dei disturbi mentali, ma Clark pensa che sia solo una questione di tempo prima che la designazione venga rimossa.

“Tutto questo è solo una parte di una lunga marcia verso la normalizzazione di tutto”, ha detto.

Come Uhler, Clark pensa che l’obiettivo finale sia abbassare l’età in cui un minore può acconsentire al sesso.

“La cultura, a mio avviso, sta scendendo in una specie di età oscura”, ha detto Clark.

Verso la depenalizzazione della pedofilia
L’avvocato della Florida Jeff Childers, che ha combattuto contro i mandati delle maschere e ha aiutato i genitori a opporsi alla sessualizzazione nelle scuole, ha affermato che guardare indietro a come l’omosessualità è stata riconosciuta come orientamento può offrire informazioni su ciò che potrebbe accadere.

Una volta che l’omosessualità è diventata normalizzata, ha portato all’abrogazione delle leggi sulla sodomia, ha osservato Childers.

“E’ andata così per l’omosessualità. Scommetto una cena a base di bistecche che i pedofili hanno osservato com’è andata per i gay”, ha detto.

Epoca Times foto
L’avvocato della Florida Jeff Childers nel suo ufficio di Gainesville il 12 ottobre 2021. (Amber Dorn per The Epoch Times)
Quindi, se i pedofili ottengono lo status di orientamento sessuale, potrebbero lavorare sulla depenalizzazione del sesso tra minori e adulti, ha detto.

Ma c’è una differenza significativa tra le leggi sulla sodomia e le leggi sui molestatori sessuali, il che significa che sarebbe molto più difficile indebolirle, ha detto. Uno degli argomenti usati per abbattere le leggi sulla sodomia era che erano antiquate e non usate spesso. Questo non si può dire per le leggi sulla violenza sessuale su minori.

Childers ha affermato che sembra esserci un’erosione della pena per la pedofilia in California. Ha fatto riferimento a una denuncia del Daily Mail che ha mostrato che migliaia di pedofili condannati in California vengono rilasciati dal carcere meno di un anno dopo essere stati condannati per stupro, sodomia e abusi sessuali su bambini sotto i 14 anni.

Il Senate Bill 145 della California, approvato nel 2020, ha ampliato una legge che consente ai giudici di discrezionalità nel considerare se coloro che praticano sesso gay con minori debbano registrarsi come autori di reati sessuali.

Epoca Times foto
Il governatore della California Gavin Newsom parla durante una conferenza stampa il 6 ottobre 2022. (Justin Sullivan/Getty Images)
In un precedente disegno di legge approvato in California nel 1944, ai giudici era consentito effettuare questa chiamata, ma solo quando il reato riguardava il sesso vaginale con un minore. I giudici hanno sempre avuto l’autorità di escludere una persona dalla registrazione se non aveva più di 10 anni in più rispetto al minore.

Quindi, secondo la legge, un 24enne che fa sesso con un quattordicenne potrebbe evitare di essere inserito nel registro degli autori di reati sessuali ai sensi delle leggi legali sullo stupro.

“L’idea che un quattordicenne possa acconsentire a rapporti sessuali con un adulto è irrazionale”, ha detto Childers. “Quel quattordicenne non può votare. Certo, non possono bere fino a quando non hanno 21 anni.

Le persone devono combattere la questione della normalizzazione della pedofilia in ogni momento, ha affermato Childers. O improvvisamente, potrebbe diventare legale.

Nessuna parola gentile
La ricerca di giustizia da parte di Lerma per suo figlio ha fatto notizia nel 2018 dopo aver dato la caccia con successo al suo aggressore, un uomo che aveva accesso al bambino mentre viveva a casa del suo ex marito. Dopo essere stato arrestato e rilasciato su cauzione, è scomparso.

Su consiglio, Lerma si è recato in Messico e lo ha trovato nel parcheggio di un negozio di alimentari. Il suo successo nel localizzare Andrew Vanderwal ha portato al suo arresto e condanna per aver molestato suo figlio e un altro bambino.

Ricorda di aver tremato quando l’ha visto a Ciudad Cuauhtemoc dalla sua auto a noleggio.

“Era questa rabbia assoluta, e come se potessi uscire e ucciderlo”, ha ricordato.

Sarebbe sbagliato usare parole gentili per descrivere l’uomo che ha ferito così profondamente suo figlio, ha detto.

E anche se i pedofili sono stati molestati sessualmente, ciò non dà loro il permesso di depredare i bambini, ha detto. È stata vittima di abusi sessuali in gioventù, ma non è diventata un delinquente, ha detto.

Ora, nel suo lavoro con la Lydia Lerma Foundation, aiuta i genitori a dare la caccia ai colpevoli che fuggono dalla giustizia. E usa reti professionali e social per far circolare in tutto il mondo le immagini dei fuggitivi che sta seguendo.

La pedofilia non dovrebbe essere considerata un orientamento sessuale perché implica una dinamica di potere ineguale tra un bambino e un adulto, ha detto.

“È una situazione violenta”, ha detto. “Non c’è uguaglianza lì. Non c’è consenso lì. Non mi interessa come cercano di farlo girare.
Darlene McCormick Sanchez

Darlene McCormick Sanchez scrive per The Epoch Times dal Texas. Scrive su una varietà di questioni con particolare attenzione alla politica del Texas, alle frodi elettorali e all’erosione dei valori tradizionali. Prima di scrivere per The Epoch Times, ha lavorato come giornalista investigativa e si è occupata di criminalità, tribunali e governo per giornali in Texas, Florida e Connecticut. Il suo lavoro sulla serie The Sinful Messiah, che ha esposto il leader dei Branch Davidians David Koresh, è stato nominato finalista del Premio Pulitzer per i reportage investigativi negli anni ’90.

Fonte:

https://www.theepochtimes.com/general-public-unaware-of-push-to-normalize-pedophilia-in-culture-and-academia_4899696.html

https://www.maurizioblondet.it/il-gr...do-accademico/

[Eridano]

[Eridano]

Roma: Il PD regala case di lusso a immigrati LGBT

Categoria: Politica Italiana
Pubblicato: 12 Gennaio 2023
Visite: 9181

Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri finisce di nuovo nell’occhio del ciclone per la questione case. Infatti, stando al programma firmato dall’assessore alle Politiche Sociali, Barbara Funari, coppie lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e transgender avranno diritto a dimore a 5 stelle. Case di lusso per i rifugiati Lgbtq+, insomma. Tutto vero. È quanto contiene il bando di gara del Comune di Roma presentato il 13 dicembre e in scadenza il 20 gennaio.

Come spiega Caterina Spinelli su Libero, “il progetto prevede residenze con wifi e ascensore per le coppie di immigrati Lgbt che chiedono asilo politico o mirano all’ottenimento dello status di rifugiato in Italia”. Queste case, si legge nel bando, “dovranno essere ubicate in zone centrali, quartieri che favoriscano l’inserimento delle persone accolte nel contesto locale, facilitando la costruzione di rapporti relazionali necessari per il raggiungimento di un’adeguata integrazione sociale”. Ma non solo.

Come chiarisce il bando, non potranno mancare gli ascensori, a meno che l’alloggio non sia al pian terreno “o non si sviluppino all’interno di unità immobiliari terratetto”. Finita qui? Neanche per sogno. L’abitazione dovrà “garantire al suo interno la copertura di una rete wifi per consentire alle persone accolte la possibilità di poter accedere gratuitamente ai collegamenti on-line, in modo da consentire la fruizione di servizi educativo-formativi e lavorativi previsti dal progetto”. Il lotto 4 dedicato ai rifugiati Lgbt+ di Roma, prevede l’impiego di 10 appartamenti per la modica cifra di 493.200 euro. Senza contare lo stanziamento pro capite di 45 euro al giorno.

Ma da dove nasce questa esigenza e questo progetto? A quanto pare – spiega l’articolo – i migranti faticherebbero a convivere con persone Lgbt nelle stesse strutture di accoglienza. Circostanza tutta da dimostrare e che genera un succoso cortocircuito. Sottolinea infatti Spinelli: “La sinistra dell’accoglienza separai rifugiati Lgbt dagli altri immigrati perché questi ultimi non li vogliono accogliere. E insomma, chi sono i veri ‘razzisti’? Inoltre appare assurdo il paragone tra il ‘lotto 4′ (quello riservato alla comunità Lgbt) e le fattispecie indicate dagli altri lotti. Ossia rifugiati con disagio sanitario, mentale e/o psicologico; donne singole o con figli minori; vittime di violenza di genere e/o tratta e grave sfruttamento”.

Tradotto: la giunta del piddino Roberto Gualtieri equipara i migranti Lgbt a persone con difficoltà di altra natura. Conclude l’articolo: “Ad esempio nel lotto 3, gli stessi requisiti degli alloggi per coppie gay, devono essere rispettati per le donne vittime di violenza o oggetti di schiavismo. Una similitudine azzardate e forse anche un poco discriminatoria, ma per la quale Marilena Grassadonia si compiace. La coordinatrice dell’Ufficio Diritti Lgbt+ di Roma Capitale insiste sul ‘voltare finalmente pagina’ da parte dell’amministrazione capitolina”.

Fonte IL PARAGONE: https://www.ilparagone.it/attualita/...iddina-a-roma/

https://www.luogocomune.net/17-polit...immigrati-lgbt

[Eridano]

Ieri mio figlio in terza media ha avuto una lezione di due ore con una rappresentante lgbt che ha raccontato alla classe quanto sia bello l’amore “fluido” e li ha invitati a partecipare al prossimo gay pride. A 13 anni…. Denuncio la scuola?
Maurizio Blondet 4 Febbraio 2023

Ieri mio figlio in terza media ha avuto una lezione di due ore con una rappresentante lgbt che ha raccontato alla classe quanto sia bello l'amore "fluido" e li ha invitati a partecipare al prossimo gay pride. A 13 anni…. Denuncio la scuola?

— theJoker @enjoysile) February 2, 2023
@enjoysile
Si! Consiglio avvocato Camilla Signorini. Segnali pure lei è una leonessa se si tratta di minori! Ci faccia sapere! @enjoysile
Ad inizio anno c’erano diversi permessi da firmare: le gite, le foto e gli interventi di esterni. Firmando i genitori autorizzano i figli a partecipare alle gite, apparire in foto pubbliche e partecipare ad incontri come quello sopra. Non firmate.


theJoker @enjoysile
@L_OraTora
Esatto.
Anche nelle scuole anglo:
BIMBO DI 4 ANNI COSTRETTO A PARTECIPARE ALLA PARATA GAY: MADRE FA CAUSA ALLA SCUOLA
La causa, intentata dalla 38enne Izzy Montague, è la prima del suo genere e sottolinea quanto l’indottrinamento #LGBT sia penetrato nelle scuole.
La Heavers Farm Primary School di South Norwood, ha inviato una lettera ai genitori nel giugno 2018 invitandoli a partecipare alla marcia dell’#orgoglio e a “celebrare le differenze che rendono speciali loro e la loro famiglia”.
La Montague aveva comunicato alla scuola che non voleva che suo figlio “fosse coinvolto in una manifestazione di adesione a opinioni che non accettava”.
La direttrice Susan Papas rifiutó, dicendo alla Montague che suo figlio sarebbe stato obbligato a partecipare.
La causa potrebbe rivelarsi una pietra miliare perché per la prima volta verrà esaminata legalmente l’imposizione dell’ideologia #LGBT ai bambini nelle scuole.
#News_UK_England|
Unisciti a ChildResQue Italia
I kulandri insegnano il vizio contra naturam ai vostri figli. Loro possono.

https://www.maurizioblondet.it/ieri-...e-al-prossimo/

[Eridano]

L’Agenda Kulandra è stata ordinata dal 1967
Maurizio Blondet 14 Marzo 2023

Il “nuovo” PD è “più a sinistra” – più vicino al Deep State dei Miliardari



In un convegno del 1967 organizzato dall’agenzia federale NIH,

National Institutes of Health,

queste le proposte per ridurre la fecondità e le nascite.



I punti principali erano questi

e sono diventati tutti una realtà :

* alterare l’immagine ideale della famiglia

* scoraggiare il matrimonio

* incoraggiare e aumentare l’omosessualità

* incoraggiare il lavoro delle donne

* creare depressione cronica

* incoraggiare l’aborto e la sterilizzazione

* limitare l’assistenza sanitaria a chi ha più di N figli

* ridurre o eliminare l’indennità di maternità (fonte: SaDefensa)

La Scuola Progressista esegue gli ordini ricevuti, ma volte perfino senza saperlo:



Lo scopo finale dei Padroni del Discorso è

Abolire l’Uomo



che è lo stesso scopo di Satana.

https://www.maurizioblondet.it/lagen...nata-dal-1967/

[Eridano]

[Eridano]

Era un trans militante lo sterminatore nella Nashville Christian School
Maurizio Blondet 28 Marzo 2023

Ennesima sparatoria negli USA, stavolta in una scuola elementare di Nashville.

A sparare Audrey E. Hale, una donna di 28 anni ma che si identifica come uomo e si fa chiamare “Aiden”. A lasciarci la pelle 3 bambini e 3 insegnanti. La sparatoria arriva al culmine di un’ondata di proteste del movimento LGBT contro lo Stato del Tennessee che vieta la transizione medica dei minori. Non commento oltre. Buonanotte.

Antonio Di Siena

Citando il “manifesto” dell’attaccante da donna a uomo, il capo della polizia suggerisce che l’identificazione trans va presa in considerazione come motivo per attaccare la sua ex scuola

https://twitter.com/MrAndyNgo/status/1640461203301441540



Lo sterminatore non era l’unico malato mentale:

https://twitter.com/i/status/1640533553363447809

Per fortuna nostra, in Italia gli scienziati che contano sono di mente sanissima:

50 milioni di euro tra il 2017 ed il 2021: ecco quanto ha preso il solo Crisanti da case farmaceutiche, fondazione Gates e, addirittura, dall’agenzia militare statunitense Darpa
MARZO 22, 2023

Covid, virologi pagati da case farmaceutiche, Bassetti, Burioni, Crisanti, Galli e Pregliasco: tutti i nomi. Oltre 1 mld da Big Pharma, Pfizer, Gates

Dal 2016 al 2022 le virostar hanno incassato finanziamenti milionari da agenzie sanitarie e aziende farmaceutiche. Crisanti, Bassetti, Burioni, Locatelli e Galli i più sovvenzionati.

I virologi nostrani hanno beneficiato di lauti finanziamenti dai grandi nomi dell’industria farmaceutica. Tramite università e ospedali, la brigata di Crisanti, Bassetti e Burioni ha incassato circa 1 miliardo di euro da Big Pharma dal 2016 al 2022.

https://www.maurizioblondet.it/era-u...istian-school/

[Eridano]

LA STRAGE DI NASHVILLE / STATI UNITI D'AMERICA

Entra a scuola e fa una strage, 7 morti (3 bambini): cosa sappiamo su Audrey Hale

L'ennesima strage. Biden a metà marzo ha firmato un ordine esecutivo per cercare di limitare l'uso di armi d'assalto. Ma è come provare a fermare il vento con le mani negli Stati Uniti delle armi facili, come dimostra quanto avvenuto ieri in un quartiere benestante a Nashville, in Tennessee



Ancora una strage con armi da fuoco negli Stati Uniti: 6 persone uccise, 7 contando anche la killer freddata dalla polizia. Una giovane di 28 anni, Audrey Elizabeth Hale, che secondo la polizia si identificava come transgender, ieri è entrata in una scuola cristiana, la Covenant School, in un ricco quartiere di Nashville, la capitale dello stato del Tennessee, e ha sparato con armi d'assalto a tre bambini e tre membri del personale, uccidendoli, prima di essere colpita e uccisa dagli agenti. Aveva un fucile d'assalto, una pistola semiautomatica e una rivoltella, due di queste comprate legalmente, ed è entrata nell'edificio attraverso una porta laterale. Quando gli agenti sono arrivati sul posto, c'è stato uno scontro a fuoco.

La strage di Nashville è l'ultima di un elenco infinito
La polizia è arrivata quasi subito sul posto e due poliziotti hanno affrontato al primo piano la giovane, che è rimasta uccisa. In tredici minuti da quando era partito l'allarme è finito tutto. Le sei vittime colpite a morte da Audrey Elizabeth Hale alla Covenant School sono state identificate come Evelyn Dieckhaus, 9 anni; Hallie Scruggs, 9 anni; e William Kinney, 9 anni; Cynthia Peak, 61 anni; Katherine Koonce, 60 anni; e Mike Hill, 61 anni.


AudreyHale

Chi è Audrey Hale
Al nome del killer si è arrivati presto, partendo dalla targa di un veicolo parcheggiato vicino alla scuola. C'era confusione sull'identità di genere dell'aggressore subito dopo l'attacco. La polizia ha identificato l'assassino come Audrey Hale. I funzionari hanno usato il pronome "lei" per riferirsi al tiratore, ma, secondo un post sui social media e un profilo LinkedIn, il killer sembrava identificarsi come maschio negli ultimi mesi.

Audrey in ogni caso era una ex alunna della scuola, ma non è chiaro per quanti anni l'avesse frequentata. In una perquisizione a casa sua hanno trovato mappe della scuola con dettagli sui punti di ingresso e le videocamere, disegni e una sorta di manifesto da cui potrebbe scaturire il movente: "Un atto premeditato", secondo la polizia. Ha agito da solo, non aveva precedenti penali né problemi mentali noti. "Odiava" aver frequentato una scuola cristiana, ma non ci sono certezze sul movente del massacro di ieri.

Audrey Hale si era laureata al Nossi College of Art & Design di Nashville l'anno scorso e, in base al suo profilo Linkedin, lavorava come grafico freelance. La polizia ha definito Hale la "donna che ha sparato", poi in una conferenza stampa serale ha aggiunto che Hale era transgender. Alla richiesta di chiarimenti, un portavoce ha detto che Hale ha usato "pronomi maschili" su un profilo di social media.

Quando accaduto a Nashville "è un incubo. Dobbiamo fare di più contro la violenza di armi da fuoco, per proteggere le scuole affinché non diventino prigioni", ha sottolineato il presidente Joe Biden. "Le scuole dovrebbero essere luoghi sicuri dove imparare e insegnare", aveva affermato in precedenza la portavoce della Casa Bianca Jean-Pierre. "Quando è troppo è troppo, il Congresso deve agire contro la violenza delle armi da fuoco. Quanti bimbi devono ancora morire prima di agire?". Difficilmente ci sarà una svolta, anche stavolta.

Armi facili negli Usa: come stanno le cose
Cosa è stato fatto di concreto negli ultimi anni per provare quantomeno a frenare le stragi quotidiane. Joe Biden a metà marzo ha firmato un ordine esecutivo per cercare di limitare l'uso di armi d'assalto. Ma è come provare a fermare il vento con le mani negli Stati Uniti delle armi facili.

Nei piani dell'amministrazione il recente ordine esecutivo assicurerà "che un numero minore di armi vengano vendute senza controlli sugli acquirenti, e quindi meno armi finiscano in mano di pregiudicati o persone con precedenti di violenze domestiche", ma non è stato, nei fati, possibile quantificare quanti controlli in più potranno essere realizzati rispetto agli oltre 31 milioni del 2022. L'obiettivo è fare più verifiche prevenitve su chi acquista armi da fuoco. Niente armi a criminale violento, a molestatori o stalker conclamati. L'ordine esecutivo punta anche ad aumentare l'uso effettivo delle leggi delle "red flags", cioè le notifiche di allarme che dovrebbero quindi avvisare i venditori su acquirenti a rischio, rafforzare le misure per chiamare l'industria che produce armi a rispondere delle sue responsabilità e accelerare gli sforzi delle forze dell'ordine per identificare e catturare i responsabili di sparatorie. Biden ha anche chiesto alla Federal Trade Commission di diffondere un rapporto pubblico su come l'industria delle armi pubblicizza i suoi prodotti, anche ai minori.

Dopo alcune stragi a gennaio, alcuni senatori democratici avevano presentato in Senato dei disegni di legge per il divieto delle armi d'assalto e per l'innalzamento a 21 anni del limite per l'acquisto di armi. Misure che Joe Biden ha lodato: "Chiedo al Congresso di agire rapidamente e far arrivare sulla mia scrivania il divieto delle armi d'assalto", affermava Biden. Ma il percorso di proposte di legge di quel tipo è storicamente molto accidentato negli States. Non passano, trovano la strada sbarrata. Più di 4 statunitensi su 10 vivono in una famiglia che possiede almeno un'arma da fuoco. E ci sono circa 393,3 milioni di armi per 330 milioni di abitanti.

In passato il New York Times aveva pubblicato un'inchiesta secondo cui gli statunitensi dopo il massacro della Sandy Hook Elementary School, in cui morirono 27 persone, per lo più bambini tra i 6 e i 7 anni, acquistarono, in solo mese, circa 2 milioni di pistole. In pratica, quando si verifica un attacco, le vendite di armi da fuoco aumentano repentinamente. Ma le vendite di pistole e fucili sono cresciute anche all'inizio della pandemia, nella prima fase di restrizioni.

Le stragi con armi da fuoco non si fermeranno
Da "sempre" tutti i tentativi di modificare le leggi sul libero possesso delle armi sono stati stoppati sul nascere, anche, se non soprattutto, grazie al potere della lobby armiera nell'attività legislativa e per l'intransigenza della destra repubblicana. La scorsa estate il presidente Biden ha firmato una legge sulle armi, considerata la più significativa negli ultimi 30 anni. Prevede controlli più serrati per gli acquirenti di età inferiore ai 21 anni, 11 miliardi di dollari di finanziamenti per la salute mentale e 2 miliardi di dollari per i programmi di sicurezza scolastica. Corposi i finanziamenti per gli Stati che si impegnano a ridurre la possibilità che le armi finiscano nelle mani di individui considerati un pericolo per se stessi o per gli altri e si è anche posto fine alla cosiddetta "scappatoia del fidanzato", bloccando la vendita di pistole a quanti sono accusati di violenze domestiche anche contro i partner non sposati. Tuttavia, il provvedimento non interviene sulla vendita di fucili di assalto né su quella dei caricatori ad alta capacità. Con le norme attuali la killer di Nashville aveva legalmente in casa un piccolo arsenale.

Cosa c'entra il secondo emendamento della costituzione
Il secondo emendamento della costituzione degli Stati Uniti d'America protegge il diritto di detenere e portare armi: "Essendo necessaria alla sicurezza di uno Stato libero, una ben organizzata Milizia, il diritto dei cittadini di detenere e portare Armi, non potrà essere violato", recita il testo. Gavin Newsom, democratico molto stimato, oltre che governatore della California, lo definisce ormai "un patto suicida". Newsom ha chiarito di non avere "alcuna opposizione ideologica" contro le persone che "responsabilmente" possiedono armi, se vengono fatti controlli sui precedenti penali e se viene fornita formazione su come usarle.

Qualche controllo in più sugli acquirenti: è il massimo a cui si può realisticamente puntare nell'America del 2023. Il sistema politico statunitense finora si è rifiutato di fare progressi sulle richieste di controlli universali sui precedenti penali per la vendita di armi, sul divieto di vendita di armi d'assalto e caricatori ad alta capacità e anche sull'abrogazione dell'immunità per i produttori di armi. L'ultimo ordine esecutivo di Biden avrà, di fatto, una portata molto modesta. Il presidente continuerà a chiedere al congresso di agire: ma a bloccare finora i tentativi del presidente però sono i repubblicani, che hanno la maggioranza alla camera dei rappresentanti. E non cambierà nulla a breve. D'altronde, il presidente non è riuscito a far approvare questa norma neanche nei primi due anni di mandato, quando i democratici avevano il controllo di entrambe le camere del congresso.

In molti si attendono che il tema del bando alle armi d'assalto avrà però un ruolo centrale nella campagna per la rielezione di Biden: cercherà così di ottenere il sostegno degli elettori (tra cui tanti giovani) che ritengono che il governo dovrebbe fare molto di più per limitare la violenza armata.

Quasi 10mila morti da inizio anno per armi da fuoco
9867 persone sono morte per ferite da arma da fuoco negli Usa da inizio 2023 (complessivamente, per tutte le cause, suicidi inclusi). 400 erano minorenni. 130 circa da gennaio i mass shooting, episodi in cui un singolo assalitore causa numerose vittime: sono le stragi quotidiane di cui vi diamo puntualmente notizia.

https://www.today.it/mondo/audrey-el...-armi-usa.html