"Per tutto il pensiero occidentale, ignorare il suo Medioevo significa ignorare se stesso" - Étienne Gilson
"Se commettiamo ingiustizia, Dio ci lascerà senza musica" - Cassiodoro.
Creare una neolingua comprensiva di etichette da associare a certi atteggiamenti o personaggi così da marchiarli in funzione esorcistica. Nulla di più semplice ed efficace.
Dicono che viaggiare sviluppa l'intelligenza. Ma si dimentica sempre di dire che l'intelligenza bisogna averla già prima.-.G. K. Chesterton
mah nulla di nuovo sotto il sole ... le tecniche di persuasione sono sate usate sempre da ogni gruppo di pressione o di interesse, laico o religioso
Inviato da Anthos
IN PALESTINA È GENOCIDIO! ROSA E OLINDO LIBERI SUBITO!
FUORI DALLA NATO! FUORI DALLA UE! BASTA ECOFOLLIE GREEN!
“Sorgi, Dio, difendi la tua causa.”
"Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli…"
A tal fine, se fossi un po' più str*nz* di quel che sono tradurrei l'acronimo LGBT in PUS (pederasti/uranisti/sodomiti) o parlerei di mondo PUSTOLE (pederasti/uranisti/sodomiti/travestiti/omosessuali/lesbiche/ermafroditi(.
Ma non lo sono, e lascio ad altri la neolingua orwelliana.
Preferisco di no.
Ad esser sinceri, visto che non mi vergogno di mostrarmi ignorante, ho dovuto googlare "uranisti", poichè non avevo idea di cosa significasse.
Però la neolingua milesiana è così suggestiva che quasi quasi vale la pena di diventare str*nz*.
Dicono che viaggiare sviluppa l'intelligenza. Ma si dimentica sempre di dire che l'intelligenza bisogna averla già prima.-.G. K. Chesterton
E però è tutta una questione di lingua e semantica.
Negli ultimi anni siamo stati inondati di parole cui è stato associato un significato vago e neutro, od addirittura di neologismi che avessero un suono confortante onde far meglio accettare concettualità innaturali.
Un breve esempio che chiunque può percepire al volo è la differenza tra "coppia di frogggi che comprano un utero da una poveraccia del terzo mondo per togliersi uno sfizio" e "famiglia arcobaleno".
L'arcobaleno è una figata, colorato , viene dopo la pioggia, mette allegria solo a pensarci.
Parlare di "diritti" quando più esatto sarebbe pretese o esercizio di facoltà (il matrimonio normale o gaio che dir si voglia giuridicamente non è mai stato qiuridicamente qualificato come diritto , ma come esercizio di una facoltà) perchè "diritto" l'idea stessa richiama a qualcosa di ben più immediato.
Sono sottili suggestioni psicologiche
Preferisco di no.