Istat, disoccupazione ai massimi dal 2005
ROMA - Il tasso di disoccupazione nel primo trimestre del 2010 è salito al 9,1% (dato non destagionalizzato) dal 7,9% dello stesso periodo del 2009. Si tratta del livello più alto dal primo trimestre del 2005. Lo rileva l'Istat, sottolineando che il tasso destagionalizzato è, invece, pari all'8,4%, il livello più alto rispetto ad uno stesso dato destagionalizzato dal terzo trimestre del 2003.
"L'economia italiana è fuori dalla recessione". A sostenerlo è il Centro Studi di Confindustria che prevede una ripresa "più solida rispetto alle stime rilasciate a dicembre". Malgrado l'impatto restrittivo della manovra economica 2011-2012, stimato in un "-0,4% l'anno", gli economisti di via dell'Astronomia rivedono al rialzo le stime sulla crescita al +1,6% del Pil per il 2011 (dal +1,3%), +1,2% nel 2010 (da +1,1%). La disoccupazione è invece attesa in aumento, dopo 528mila i posti di lavoro già persi a fine 2009 in due anni di crisi.
Istat, disoccupazione ai massimi dal 2005 Confindustria: "L'Italia fuori dalla recessione" - Repubblica.it