E poi lui dice ancira oggi che l'uscita UNILATERALE sarebbe un disastro.
E poi lui dice ancira oggi che l'uscita UNILATERALE sarebbe un disastro.
Un conto è cambiare idea, e un altro conto è che Papa Francesco domani mattina si arruola con l'ISIS, diventa maomettano, scanna i vescovi sulla spiaggia di Ostia e va alla Mecca in pellegrinaggio.
Che è quello esattamente che ha fatto Fassina. Non dico di essere coerenti, o seri o credibili, ma almeno dignitosi.
"... e accenderemo un altro rogo il 4, al "fante ignoto" che non vuol più stare a Roma divenuta una Bisanzio putrefatta sempre più gonfia della sua putrefazione"
(G. D'Annunzio)
"Stupratori della lingua e dell'immaginario collettivo" (Felipe su Calvino, Brecht e Moravia)
"Scribacchini di regime." (su Nazim Hikmet e Pablo Neruda)
"Raccapricciante. Comunismo sanguinario allo stato puro." (su "Valore" di Erri De Luca)