Guardate la cartina posta sopra.

Fino al 1400 i tanto celebrati anglosassoni contavano l'1% dell'economia. Non ci è dato di sapere quanto contassero i teutonici popoli della razza superiore ma considerando che Francia e Spagna dominavano il continente tutto ci lascia supporre che non contassero poi più di tanto.
Cina e India invece producevano metà della ricchezza del mondo. Ciascuna aveva elaborato complesse culture e grandi pensatori(ricordiamo solo il buddhismo e il confucianesimo).
Vi erano poi i popoli delle Americhe: Atzechi, Maya, Inca. I cui imperi si stendevano per migliaia di kilometri primi di soccombere sotto l'urto degli spagnoli(i latini spagnoli, non i germanici).
Quando la Spagna era ricca e dominava l'Europa, un altro impero in Europa viveva il suo massimo splendore e competeva per ricchezza con la Spagna colma d'oro: l'impero musulmano di Solimano il magnifico. Ultimo tra i grandi sovrani del mondo islamico. Mondo islamico che aveva dominato questa parte di mondo, con le sue capitali piene di commercio e di intellettuali mentre l'Europa annaspava nell'agricoltura di sussistenza medievale.
Prima che spronfondasse, l'Europa aveva vissuto una fioritura. Ad opera dei mediterranei greci, latini, e poi di nuovo dei greci (sotto veste di bizantini). Mentre dall'altra parte del mondo, l'impero cinese non era da meno dell'impero romano.
E i popoli superiori anglossassoni? ancora vivevano in capanne di legno e la punta della tecnologia era fare le frecce.

E costoro sarebbero i popoli superiori?
semmai la storia proverebbe la loro inferiorità palese.
Mentre in Egitto sorgevano piramidi e in Mesopotamia scrivevano l'epopea di Gilgamesh primo capolavoro da cui prenderanno il via tutte le epiche, essi si dipingevano il volto e cantavano intorno al fuoco come uomini di migliaia di anni prima.

Dal 1700, con la rivoluzione industriale, questi popoli escono dalla periferia del mondo e diventano padroni. Inglesi, tedeschi e i loro figli statunitensi cominciano a dominare. Per tre secoli essi guidano il mondo.
E sono questi i secoli che i tradizionalisti indicano come il periodo peggiore con la perdita della spiritualità e la lode della tecnica che si sostituisce alla conoscenza.
Il frutto del dominio di questi popoli è proprio quello che i tradizionalisti, fascisti e nazistoidi, disprezzano.

I nazisti filo germanici o i loro copioni di serie b filo-celtici, che credono alla superiorità razziale (come del resto vi credevano molti popoli, compresi i cinesi e i giapponesi), dovrebbero vergognarsi della propria origine perchè essa dimostra la loro inferiorità rispetto ai popoli orientali, mediterranei e pre-colombiani.
Eppure si fanno vanto come perfetti ciucci presuntuosi e ignorano che due secoli di dominio sono ben poco rispetto a 5 mila anni di inferiorità passata e alla futura che sta per tornare.
Il mondo gira.